Numero novembre 2014

 

Condannati a non amare

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Editoriale
Parliamone
Sprigionare gli affetti
La prigione degli altri
Colloqui con terze persone
Concorso di scrittura sugli affetti
Redazione

 

Ristretti Orizzonti

(Anno 16, numero 6 - novebre 2014)

Sommario

 

Editoriale

Per qualche metro e un po’ d’amore in più, appello per la raccolta di firme

Parliamone

La forza di due donne che hanno sconfitto la rabbia e il rancore, incontro in redazione con Irene Sisi e Claudia Francardi

Sprigionare gli affetti

Facciamo entrare l’affetto in carcere, il manifesto di Ristretti Orizzonti per salvare gli affetti delle persone detenute

“Io credo che i tempi siano maturi per sollevare la questione dei colloqui intimi, intervista  Roberta Cossia, magistrato di sorveglianza di Milano

Alla persona che non ha più la libertà oggi viene sequestrato anche il cuore, intervista a Don Marco Pozza, cappellano della Casa di reclusione di Padova

Una battaglia per figli, mogli, genitori condannati senza colpa

Ho provato a immaginare come tu potessi vivere in un buco così piccolo, di Rita

Figli che telefonano con l’ansia dei minuti contati, di Pasquale C.

Se si vuole bene alla propria compagna a volte si sceglie di dirle di farsi un’altra vita, di Luca Raimondi

Per qualche ora in più per i nostri figli, di Carmelo Musumeci

L’emozione della prima fotografia con i propri nipoti

Domenica in famiglia, in carcere, di Biagio Campailla

Un “memorabile giorno di colloquio”, di Antonio Papalia

La sofferenza di una figlia per il suo papà, che manca da una vita, di Miriana

Erano otto anni che no vedevo mia sorella, di Eduard Tcacenco

Privare un essere umano dell’amore dei suoi cari è disumano, di Lorenzo Sciacca

Puniti a non amare, di Carmelo Musumeci

Telefono nemico

Dieci minuti d’amore tra le sbarre, di Carmelo Musumeci

Per fortuna non ho più la famiglia, di Lorenzo Sciacca

  Le prigioni degli altri

Iniziamo reinserendoci nella nostre famiglie, di Clirim Bitri

I colloqui “riservati” dalla Lituania, all’Arabia Saudita, all’Algeria

Pensavo che il mio paese fosse tra gli ultimi, oggi scopro che è più innovativo di altri, di Sasa, CC di Venezia, redazione l’impronta

La mia breve esperienza in un carcere francese, di Rachid Salem

Il paradosso è che mi manca il carcere spagnolo, di Federico T.

  I colloqui con “terze persone”

Lasciarsi al telefono, di Cristina Baiutti

  Concorso di scrittura

Una storia d’amore nonostante la galera

Scelte che rovinano, scelte che ridanno la voglia di vivere, di Tanja S.

Il 30 febbraio 9999: Approvata la riforma sul “Carcere affettivo” di Emanuela, moglie di un ragazzo detenuto

Mio figlio mi ha detto che non mi conosce, non sa come sono, cosa penso, di Doina Matei

La menzogna è come il crimine, non paga mai, di Marcello C.C. di Venezia, redazione l’Impronta

Lettere di circostanza: la corrispondenza epistolare con i tuoi affetti, di Ermanno, C.C. di Venezia, redazione L’Impronta

La carcerazione del mio papà, non riuscivo a capire, di Enrico, carcere di Piacenza, redazione Sosta Forzata