Il laboratorio di pelletteria al carcere maschile

Questo laboratorio è nato nell’autunno 1999. Previo un iniziale periodo di formazione, durante il quale i "lavoranti" hanno preso conoscenza dei diversi tipi di pellame, degli strumenti di lavoro, dei materiali accessori, dei primi rudimenti del taglio e del cucito dei vari pellami, si è iniziato a produrre ed a riparare oggetti di pelle, cuoio e altri materiali. È iniziata così una produzione artigianale di borse, cinture, coprilibri, marsupi, portachiavi, portadocumenti, portafogli, portafoto, zainetti e porta occhiali.

L’abilità e l’applicazione degli addetti a questo laboratorio hanno consentito di avviare dal marzo 2000 una regolare commessa settimanale per la confezione di tomaie per conto di un noto calzaturificio della Riviera del Brenta. A breve, detta commessa dovrebbe riguardare anche la rivestitura di tacchi e suolette.