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Siracusa: s’inaugura oggi la sala d’attesa del carcere di Cavadonna
La Sicilia, 12 marzo 2004
Buone notizie per i familiari dei detenuti della casa circondariale di Cavadonna. Oggi alle 17, verrà inaugurata la sala attesa dei visitatori che si trova all’ingresso del penitenziario. Numerose le autorità attese per la piccola cerimonia inaugurale, tra cui il capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Giovanni Tinebra, l’arcivescovo di Siracusa mons. Giuseppe Costanzo, il prefetto Francesco Alecci e il provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Faramo. Sarà presente anche il presidente della Commissione antimafia Roberto Centaro che, rileva la direttrice del carcere di Cavadonna Angela Gianì, ha fortemente voluto la nuova struttura la quale è stata realizzata dall’Ufficio tecnico del Provveditorato regionale. "La cerimonia, seppure sobria e semplice - dice la Gianì - assume grande rilievo per l’attenzione rivolta al mantenimento dei rapporti tra i detenuti e i loro familiari che avranno finalmente un locale a disposizione per l’attesa del colloquio". In precedenza, infatti, la casa circondariale era munita solo da due pensiline esterne, dunque esposte alle intemperie, sotto cui sostavano i familiari dei detenuti i quali avevano più volte palesato alla direzione il loro disagio. La nuova sala attesa, consta di una trentina di posti a sedere e di servizi igienici, per uomo, donna e portatori di handicap secondo le norme vigenti. "Il nuovo locale - conclude la direttrice della struttura carceraria aretusea - vuole rappresentare un segno di rispetto e di attenzione nei confronti dei detenuti".
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