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Statuto dell’Associazione "S.O.S. Carcere & Giustizia" Via S. Botticelli n° 1 - 20133 Milano - Telefax: 02.2663511
Articolo 1
L’Associazione "S.O.S. Carcere & Giustizia" non ha alcun fine di lucro.
Articolo 2 Scopi
L’Associazione assume la rappresentanza della categoria dei detenuti e, a tal fine svolge le seguenti funzioni:
Articolo 3 Sede
L’associazione ha sede in Milano, salvo delibera dell’Assemblea ordinaria per il trasferimento in altra località.
Articolo 4 Iscrizione e contributi associativi
L’iscrizione, per le persone fisiche, è gratuita e prevede il tesseramento previo colloquio dell’aspirante tesserato con il Direttivo che ne deve stabilire i requisiti morali e le attitudini anche in osservanza dell’Art. 17 dell’O.P.. È prevista inoltre l’accettazione incondizionata del presente statuto. Per i soci Sostenitori non è obbligatorio il tesseramento. Le organizzazioni aderenti all’Associazione sono tenute a corrispondere all’Associazione stessa un contributo la cui misura e le cui modalità di riscossione sono stabilite annualmente, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo, dall’Assemblea su proposta del Direttivo.
Articolo 5 Organi dell’Associazione. Eleggibilità alle cariche associative, durata e gratuità
Sono organi dell’Associazione "S.O.S. carcere e giustizia": a) l’Assemblea; b) il Direttivo; c) il Comitato di Presidenza; d) il Presidente; e) l’eventuale Collegio Sindacale; f) l’eventuale Collegio dei Probiviri. Possono ricoprire le cariche associative di Presidente, Vice Presidente e Consigliere solo ed esclusivamente i componenti degli Organi Direttivi dell’Associazione. Tutte le cariche associative hanno durata biennale a parte quella del Presidente che è triennale. Le cariche di Presidente e Vice Presidente sono rinnovabili, consecutivamente, una sola volta. Per la validazione delle cariche associative è necessaria la presenza nell’Assemblea di almeno due terzi dei soci e le elezioni saranno valide se i voti favorevoli supereranno di almeno un’unità quelli contrari. Le cariche associative sono a titolo gratuito.
Articolo 6 Patrimonio sociale
Il patrimonio sociale è costituito: a) dai contributi di cui all’art. 4; b) da eventuali beni e valori di proprietà dell’Associazione; c) dagli eventuali interessi attivi e rendite patrimoniali; d) dalle erogazioni effettuate a qualsiasi titolo a favore dell’Associazione; e) dai contributi previsti dalla legge a favore delle associazioni volontarie; f) dall’eventuale reddito produttivo derivante da cooperative artigianali, di commercio e terziario promovende dall’Associazione per favorire l’avviamento al lavoro, stabile o temporaneo, cui potranno accedere i detenuti in possesso dei requisiti giuridici, i familiari degli stessi egli ex-detenuti. Il venti per cento dei posti di lavoro disponibili saranno riservati alle seguenti categorie: pensionati a part-time che sosterranno con la loro esperienza le maestranze operative presso l’Associazione, portatori di handicap, invalidi civili capaci di apportare all’Associazione stessa contributi morali, scientifici e/o artistici. Con il fondo sociale si provvede alle spese per il funzionamento dell’Associazione, alle spese previste dalla lettera d) dell’art. 2 ed eventualmente agli investimenti previsti dalla lettera m) del medesimo art. 2 ed a tutte le occorrenze ed impegni comuni allo svolgimento dell’attività dell’Associazione stessa.
Articolo 7
L’Associazione proporrà modifiche e/o abrogazioni ad articoli del codice penale, al Testo Unico di Polizia e alla legge 354/75 (riforma carceraria) che si dovessero dimostrare di ostacolo al recupero e/o al reinserimento del detenuto e dell’ex-detenuto.
Articolo 8
Si prevede l’espulsione inappellabile e con effetto immediato per qualsiasi membro dell’Associazione in caso di palese violazione degli interessi dell’Associazione "S.O.S. carcere e giustizia", del presente statuto o comunque nel caso questi effettui degli atti contrari ai principi ed agli scopi dell’ Associazione stessa.
Articolo 9
In caso di espulsione del Presidente o di un membro del Direttivo o dell’organo Amministrativo, il Vice Presidente assumerà la carica ad interim finche l’organo assembleare non si riunirà, in assemblea straordinaria, per provvedere alla nomina del successore.
Articolo 10
Il socio con mansioni di volontariato potrà essere espulso su iniziativa del Direttivo in caso di: a) colpa grave; b) assenteismo ingiustificato; c) atteggiamenti morali e comportamenti non in linea con l’Associazione; All’espulsione potrà essere presentato regolare ricorso scritto tramite raccomandata entro le quarantotto ore successive al provvedimento. Il ricorso verrà discusso dall’Assemblea, presieduta dal Presidente e/o da Vice Presidente nonché dai Consiglieri tutti, alla quale partecipino per lo meno un quinto dei soci volontari della rappresentanza regionale. Il ricorso potrà essere accolto o rigettato dall’Assemblea tramite l’esercizio del voto uninominale.
Articolo 11 Amministrazione e gestione
Alla gestione economico-finanziaria dell’Associazione, nei limiti di spesa previsti dai singoli capitoli del bilancio preventivo, approvato dall’Assemblea, provvede il Tesoriere sotto la sovrintendenza del Comitato di Presidenza. Gli atti della gestione economico-finanziaria sono compiuti dal Presidente o dal Tesoriere.
Articolo 12 Convocazione dell’Assemblea Straordinaria
Il Presidente ha facoltà di indire l’Assemblea Straordinaria previo preavviso di tutti i membri dell’assemblea tramite fax, telefono, telegramma etc. Gli atti deliberati dall’Assemblea, per essere validi, prevedono la presenza di almeno un quinto dei componenti l’Assemblea stessa. I soci convocati d’urgenza, qualora risultassero assenti ingiustificati, sono passibili di quanto previsto dall’art. 10 del presente Statuto.
Articolo 13
L’Associazione ha facoltà di insediare sedi regionali la cui attività sarà disciplinata dal presente Statuto e dall’Assemblea Nazionale.
Articolo 14
Ogni sede locale avrà una sua amministrazione autonoma attraverso il segretario della sede ed eventuali ulteriori incaricati nominati dall’Organo Nazionale che ha sede a Milano.
Articolo 15
L’Assemblea Ordinaria ha il potere di istituire le sedi locali ed è valida con la presenza, anche su delega, di almeno due terzi degli iscritti a livello nazionale. I soci che proporranno l’apertura di sedi locali dovranno rispondere ai requisiti di cui al precedente art. 4. Le spese relative alle sedi locali saranno a carico dell’Organo Nazionale.
Articolo 16 Proposte da parte dei soci
Eventuali proposte da parte dei soci, atte a migliorare lo svolgimento delle attività dell’Associazione, saranno esaminate durante l’Assemblea Ordinaria che si terrà ogni 90 giorni alla presenza di almeno due terzi dei soci iscritti con diritto di voto. L’Assemblea, così costituita, ha il potere di deliberare in merito alle proposte accolte.
Articolo 17 Il referente nell’istituto di pena
L’Associazione "S.O.S. carcere e giustizia" nominerà un referente in ciascun istituto di pena, carcere o sezione di esso, al fine di mantenere un contatto diretto con i detenuti. Al Referente nominato verrà procurato tutto il materiale didattico e necessario per l’ottimale svolgimento del suo compito; saranno inoltre garantite, allo stesso, tre visite settimanali per ragioni d’ufficio e, se bisognoso, otterrà un sostegno finanziario per garantirgli il decoro della persona. Il sostegno finanziario sarà almeno di lire 500.000 mensili, rivalutabile annualmente, al netto dei contributi pensionistici ed Inps. Il Referente avrà il compito di organizzare gruppi culturali all’interno dell’Istituto presso il quale è demandato. Questi gruppi hanno lo scopo di mantenere i contatti con la vita Associativa, di organizzare dibattiti, incontri, seminari giurisprudenziali in linea con quanto previsto dall’Ordinamento Penitenziario, legge 354/75.
Articolo 18
L’Associazione "S.O.S. carcere e giustizia" deve prodigarsi nel proporre, coadiuvare, sostenere e promuovere di concerto con il Ministero della Giustizia e con gli Enti locali e territoriali, tutte quelle iniziative utili al recupero ed al reinserimento del detenuto. A titolo d’esempio citiamo: a) corsi scolastici e rieducativi volontari ed istituzionali; b) corsi di formazione professionale; c) corsi artistici; d) incontri culturali; e) incontri sportivi.
Articolo 19
L’Associazione si riserva di apportare modifiche al presente statuto, qualora fosse necessario, tramite l’Organo Assembleare, nel corso di un’Assemblea Ordinaria alla presenza di due terzi dei soci con diritto di voto.
Milano, lì 18 luglio 1996
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