Progetto Agorà

 

Comuni di Alba e Bra (CN) - Consorzio delle cooperative CIS di Alba

Casa Circondariale di Alba e il CSSA di Cuneo

 

Progetto Agorà

 

Il Progetto Agorà – Percorsi di Inclusione Sociale è frutto del lavoro del Gruppo Operativo Locale – GOL – che si configura come tavolo permanente di concertazione che vede coinvolti i diversi attori che operano, a vario titolo, sui temi dell’esecuzione della pena e del reinserimento socio-lavorativo delle persone soggette a misure limitative della libertà.

Giustizia, società e riparazione del danno (intervento dottor Scatolero)

Esperienze di mediazione penale (intervento dottor Ghibaudi)

Giustizia riparativa e pene detentive (intervento dottor Marcello)

Giustizia riparativa e pene alternative (intervento dottoressa Magnino)

La Giustizia riparativa

Mediazione e riparazione

Il Giudice di Pace

La mediazione sociale come prevenzione

La parola nella mediazione penale

La mediazione penale minorile

Mediazione e giustizia riparatoria nel sistema penale italiano

Il caso di Torino

Il caso di Milano

Servizi alle vittime di reato nell'Unione Europea (Censis, 2002)

Il Progetto Agorà

 

Promosso dai Comuni di Alba e Bra, in collaborazione con la Casa Circondariale di Alba e il C.S.S.A. - Centro Servizio Sociale per Adulti di Cuneo, è gestito dal Consorzio di Cooperative Sociali CIS di Alba. Si articola in due azioni complementari legate tra loro dal comune obiettivo di sostenere ed accompagnare i destinatari finali – persone soggette a misure privative o limitative della libertà – ed intermedi – la collettività, con particolare attenzione alle realtà dell’associazionismo e dei servizi alla persona - nella riscoperta di abilità e risorse utili ad avviare un percorso di inclusione sociale.

 

Azione 1 – Cittadinanza Attiva

 

Si tratta di un percorso informativo e orientativo finalizzato allo sviluppo, da parte dei destinatari, delle abilità sociali necessarie per muoversi correttamente all’interno della comunità locale. Destinatari specifici di questa prima azione sono 16 detenuti in fase di dimissione dalla Casa Circondariale di Alba - Bra. Il Progetto si struttura in quattro moduli, della durata di circa 2 mesi e mezzo ciascuno.

Ciascun modulo verrà articolato nelle seguenti fasi:

segnalazione da parte dell’equipe della Casa Circondariale di Alba di soggetti ritenuti idonei all’avvio e alla partecipazione al percorso

accoglienza tramite colloquio individuale finalizzato alla presentazione del percorso, alla raccolta dei bisogni, delle attese e dei timori del soggetto e alla definizione di un percorso individualizzato

educazione alla cittadinanza attiva attraverso quattro incontri di gruppo durante i quali verranno affrontate alcune aree tematiche: la conoscenza delle risorse offerte dal territorio e delle fonti informative, il rapporto con i servizi territoriali, le abilità sociali utili a rapportarsi agli sportelli burocratici nella quotidianità

riconoscimento delle capacità acquisite dal soggetto tramite incontri di gruppo e individuali finalizzati a favorire la presa di consapevolezza delle proprie abilità socio – relazionali, a riflettere sui propri interessi e a definire, in ultimo, un progetto personale realistico e coerente per migliorare la qualità della propria vita socio – relazionale;

conclusione del percorso tramite colloqui individuali attraverso cui definire un’ipotesi di progetto professionale personalizzato ed un’ipotesi di progetto personale più ampio.

 

Azione 2 – Riabilitazione

 

Il Progetto ha come obiettivo generale la promozione sul territorio di un approccio di composizione pacifica dei conflitti attraverso il sostegno delle numerose realtà associative presenti nel bacino Alba – Bra. Questo si traduce praticamente nella sperimentazione di esperienze di giustizia riparativa, intesa come processo attraverso cui ristabilire un equilibrio nei rapporti disturbati tra la collettività e l’autore del reato.Destinatari finali di questa seconda azione sono otto persone soggette a misure privative e limitative della libertà oltre che la comunità locale, rappresentata nelle sue forme di partecipazione organizzata.

L’intervento si articola nelle seguenti fasi:

mappatura dell’associazionismo locale

realizzazione di una campagna di sensibilizzazione attraverso i media locali al fine di creare attenzione e dibattito sui temi della giustizia e della sicurezza sociale

realizzazione di un evento pubblico rivolto alla cittadinanza locale in quanto momento di approfondimento sul tema della detenzione, della sicurezza sociale e del concetto di "pena come riparazione"

realizzazione di un percorso formativo destinato a tutte le associazioni interessate ad avviare collaborazioni per la sperimentazione di azioni di giustizia riparativa in favore di persone soggette a misure privative o limitative della libertà

sperimentazione di otto azioni di giustizia riparativa nei confronti della collettività, attraverso la collaborazione ed il supporto delle realtà associative locali.

 

Coordinatore di progetto: Maria Altamura

tel. 0173.35580 (Informagiovani Alba)

altamura@cooperativaorso.it

Operatore di progetto: Cecilia Madau

tel. 0173.35580 (Informagiovani Alba)

madau@cooperativaorso.it

 

 

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