In sette mesi espulsi 541

 

Castelli a Brescia: "In sette mesi espulsi 541 detenuti stranieri"

 

Il Messaggero, 25 aprile 2003

 

Da settembre 2002 a marzo 2003 sono stati scarcerati, per essere rimandati nei paesi di origine, 541 detenuti extracomunitari. A fornire i dati è il ministro della Giustizia Roberto Castelli che, parlando a Brescia, ha spiegato come "un carcere capace di ospitare 540 detenuti costa, secondo gli standard attuali, più di 200 miliardi". Riferendosi alla norma che prevede la scarcerazione con immediata espulsione dei detenuti extracomunitari, Castelli ha assicurato di aver "voluto personalmente che fosse inserita nella Bossi-Fini: questi 541 detenuti espulsi - ha concluso il ministro - sono tornati nei paesi di origine e quindi non circolano più sul territorio italiano".

In sostanza, ha spiegato Castelli, "è possibile affrontare il problema del sovraffollamento nelle carceri senza necessariamente mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini, oppure offendere la loro sete di giustizia con indulti o indultini, che sono percepiti dalle persone come una mancanza di certezza della pena". Il ministro si è recato ieri a Brescia per illustrare le ragioni della propria candidatura a consigliere comunale nella lista leghista che, con una civica, sostiene la candidatura di Cesare Galli a sindaco della città. Castelli sarà capolista, ma non unico esponente del Governo, tra gli aspiranti consiglieri leghisti.

 

 

 

Precedente Home Su Successiva