Associazione Pantagruel

 

Associazione Pantagruel - Liberarsi
Agenzia d’informazione dell’Associazione Pantagruel

Numero 18 - luglio 2006

 

Tutti al carcere di Sollicciano!

È morto Bruno Borghi

Nuoro: in sciopero della fame per l’allontanamento del comandante

Scrivetemi - scriveteci!

Non andiamo in ferie

Tutti al carcere di Sollicciano!

 

Ritroviamoci martedì 25 luglio per il secondo incontro di Estate... a Sollicciano: tre incontri estivi tra la città e le sezioni femminili del carcere di Firenze. La mattina si entra alle ore 9.30 e vi è un momento di conoscenza e dibattito con un gruppo di ragazze detenute e di volontarie e volontari (fino alle 12), nel pomeriggio si prosegue alle 13 con un gruppo che fa musica blues, un gruppo a ottimi livelli guidato dall’americano Sidney Selby e con gli italiani Emiliano Degl’Innocenti e Paolo Durante (tutto si conclude verso le 16). L’iniziativa è con il patrocinio del Cesvot e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e con l’appoggio del Comune di Scandicci, del Quartiere 4 e altre associazioni di volontariato. È organizzata dalla Pantagruel insieme all’Agesci, Clan Prato VI.

 

Importante!

 

Se vuoi essere con noi il 25 luglio devi farci avere i tuoi dati (nome, cognome, luogo e data di nascita e residenza) entro e non oltre mercoledì 19 luglio inviandoceli per posta elettronica o telefonando o per fax allo 055 473070. Devi anche aver compiuto i 18 anni. Fai conoscere questa iniziativa ad amiche ed amici. Associazione Pantagruel: asspantagruel@virgilio.it

 

È morto Bruno Borghi

 

Domenica 10 luglio è morto nella sua abitazione di Torri (Fi) Bruno Borghi, lunedì nel pomeriggio è stato sepolto nel cimitero di questa frazione.

Bruno da vari anni si impegnava come volontario nel carcere di Sollicciano e portava in questo suo

intervento tutta la sua capacità e moralità. Era molto legato alla nostra associazione e a Giuliano, con cui aveva iniziato a fare volontariato nel carcere di Firenze. Il progetto "La poesia delle bambole" ha preso l’avvio proprio da due lettere aperte scritte da Giuliano e Bruno che, dopo aver fatto un’analisi delle sezioni femminili, indicavano l’importanza di creare un laboratorio interno che sarà poi quello delle bambole.

L’altro anno avevano coordinato insieme un corso di formazione per volontari del carcere organizzato dalla Pantagruel. Con la nostra associazione (ed altre) ha più volte denunciato le violenze fisiche e le illegalità dell’istituzione (si vedano alcuni suoi scritti pubblicati per Liberarsi dalla necessità del carcere o riprodotti in Liberarsi).

Ma la storia di Bruno Borghi è anche la storia della chiesa fiorentina, dall’amicizia profonda con Lorenzo Milani alle prese di posizione a fianco della Comunità dell’Isolotto (1968) ecc...e della società civile della nostra città (e non solo) da operaio nella fabbrica chimica della Gover, al licenziamento senza giusta causa, ai documenti che scrisse in quella occasione, e poi al suo impegno per il Nicaragua sandinista, etc. etc. Per noi è stato un incontro fondamentale per la nostra singola storia e per il nostro impegno sociale, è stato un punto di riferimento, di stimolo, di presenza e continuerà ad esserlo. Di questo amico e compagno parleremo ancora, ora volevamo ricordarlo con grande affetto. E un abbraccio particolare va alla sua compagna Agnese e a suo figlio Giovanni.

 

Nuoro: in sciopero della fame per l’allontanamento del comandante

 

Riportiamo integralmente la Lettera aperta dei detenuti ristretti nella sezione di elevato indice di vigilanza del carcere di Nuoro.

"I seguenti detenuti dichiarano quanto segue: "In data 8.07/.006 il compagno Myseni Hamit, nato in Albania il 13.11.1963, alle ore 13.30/14.00 è stato picchiato in presenza di un ispettore da alcuni agenti di polizia penitenziaria. In data 10.07.2006 è stato schiaffeggiato dal comandante dell’istituto Cuccu in presenza di due sottufficiali. La fonte del primo episodio è dimostrabile dal referto medico, dallo scritto che ci ha fatto pervenire il compagno e dalle urla che alcuni di noi hanno sentito al momento dell’episodio. La fonte del secondo episodio è lo stesso detenuto. Visti i precedenti di picchiatore fascista di questo comandante attueremo, a partire da venerdì 14 luglio, una protesta pacifica con uno sciopero della fame a staffetta ad oltranza per chiedere l’allontanamento del comandante, giustizia e legalità nell’istituto ed un incontro collettivo fra noi e la società politica esterna I cittadini detenuti: seguono quindici firme".

Ogni nostro commento è inutile, va la nostra solidarietà a Myseni Hamit e ai suoi compagni in sciopero.

 

Scrivetemi - scriveteci!

 

Continuano ad arrivarci le richieste di detenuti che vorrebbero trovare amici e amiche al di fuori del carcere disponibili a corrispondere con loro. Ne riportiamo l’ultima arrivata: "Cari amici, vi scrivo perché un compagno mi ha dato il vostro indirizzo. Sono un detenuto cinese, sono in carcere da 7 anni, ho 26 anni, vi chiedo se fosse possibile di farmi un annuncio nel vostro sito internet, vorrei corrispondere con le persone per amicizia, cordiali saluti Cheng Ta Qi. Cheng Ta Qi, via della Montagnola, 76 - 59100 Prato (Po)

Altre richieste si possono trovare nel nostro sito: www.informacarcere.it. Il sito riprenderà a funzionare a pieno ritmo dall’inizio di agosto (in luglio Alessandro è andato in Venezuela, che è la sua grande passione).

 

Non andiamo in ferie!

 

Proseguiremo anche di agosto a tenere aperta la nostra sede, continueremo a fare colloqui dentro il carcere di Sollicciano e potrete continuare a venire a trovarci e a visitare il laboratorio esterno e lo spazio espositivo delle bambole in Via Tavanti, 20 (le ragazze che ci lavorano si alterneranno nelle settimane di ferie).

 

Ti chiediamo alcuni favori:

indicarci indirizzi di e-mail a cui inviare "Liberarsi",

aiutarci facendoci avere notizie utili,

far girare queste paginette ad altre amiche e amici.

 

 

Precedente Home Su Successiva