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Il Ministro di Grazia e Giustizia
Roma, 8 febbraio 1988 Considerata la improrogabile necessità di una revisione globale del codice penale sia nella parte generale che in quella speciale;
Ritenuto che tale revisione costituisce una esigenza vivamente sentita da tutti gli operatori del diritto e ripetutamente segnalata dalla dottrina penalistica;
Considerata che per il conseguimento di tale obiettivo è opportuno avvalersi di una legge di delegazione che fissi i principi direttivi cui dovrà ispirarsi il nuovo codice penale;
Ritenuto che per tale elaborazione è necessario istituire una commissione composta da studiosi della dottrina penalistica che elabori i principi ed i criteri per la delegazione legislativa;
Visto il D.P.R. 11.1.1956, n. 5 e successive modificazioni;
Di Concerto con il Ministro del Tesoro;
Decreta
Art. 1
E' costituita presso l'Ufficio Legislativo di questo Ministero una Commissione per l'elaborazione dei principi e criteri direttivi di uno schema di disegno di legge di delega al Governo per l'emanazione di un nuovo codice penale, sia nella parte generale che in quella speciale.
Art. 2
La Commissione è così composta:
Presidente: Prof. Pagliaro Antonio (Ordinario di diritto penale Università di Palermo)
Componenti: Prof. Bricola Franco (Ordinario di diritto penale Università di Bologna) Prof. Latagliata Angelo Raffaele (Ordinario di diritto penale Università di Roma) Prof. Mantovani Fernando (Ordinario di diritto penale Università di Firenze) Prof. Romano Mario (Ordinario di diritto penale Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano) Prof. Padovani Tullio (Ordinario di diritto penale Università di Pisa)
Segretario Coordinatore: Prof. Fiorella Antonio (Straordinario di diritto penale Università di Teramo)
Art. 3
La Segreteria organizzativa è così composta:
Mottironi Mario (V. Consigliere Ministeriale Ufficio Legislativo Ministero Grazia e Giustizia) Cusani Anna Maria (Segretario Giudiziario Ufficio Legislativo Ministero Grazia e Giustizia) Signorelli Maria (Educatore per adulti Ufficio Legislativo Ministero Grazia e Giustizia)
Art. 4
La Commissione dovrà completare i suoi lavori entro il 31 dicembre 1988.
Art. 5
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