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Resoconto attività 2002
L’attività svolta nel 2002 da "il Granello di Senape" ha confermato le linee d’intervento tradizionali dell’associazione, ormai presente da sette anni nel panorama del volontariato veneziano.
Si sono così proseguite e realizzate:
Oltre alle attività dell’associazione all’interno del carcere femminile, si è ulteriormente sviluppato l’intervento su un terreno che il "Il Granello di Senape" ritiene fondamentale, e cioè il rapporto tra dentro e fuori; siamo in modo particolare convinti che tra questi due ambiti debba sempre più rompersi la separazione e che quindi debba ampliarsi il dialogo e la conoscenza reciproca. Venezia è una realtà avanzata in questo senso, visto il lavoro che Enti Locali, associazioni di volontariato, cooperative sociali, etc., realizzano ormai da anni: ma è un lavoro di conoscenza e di integrazione che va svolto con continuità, per consolidare una sensibilità che nella nostra città è certamente presente. In questo ci conforta la richiesta più volte raccolta dai detenuti, che è quella di far conoscere la realtà del carcere e di preparare fuori le condizioni per un reinserimento, per un ritorno alla libertà che non sia traumatico: è importante quindi anche l’attività che il "Granello" ed in generale il volontariato penitenziario svolgono fuori della realtà carceraria, nel territorio e nella società. Le iniziative esterne dell’associazione si sono quindi mosse in questa direzione, dando un contributo di dibattito e, soprattutto, di conoscenza. Oltre alla partecipazione ai già citati mercatini (oltre una decina), le più importanti attività rivolte all’esterno sono state:
Numerose le presenze durante i momenti culturali e ricreativi, come il concerto di musica classica e la visita guidata in isola del sabato sera, la proiezione del film realizzato dai detenuti di San Vittore, lo spettacolo di cabaret, il pranzo "collettivo", etc.. Al "Il Granello di Senape" preme però porre l’accento sulla notevole partecipazione al dibattito "Certezza della pena o certezza del recupero", che ha visto tra gli altri gli interventi del magistrato "Alessandro Margara, di redattori di "Ristretti Orizzonti", di Sergio Segio e Sergio Cusani, dell’assessore comunale Beppe Caccia, oltre al saluto della Provincia di Venezia attraverso l’assessore Giuseppe Scaboro. In tutte le iniziative esterne realizzate nel corso dell’anno (mercatini, dibattiti, feste) si è cercato di curare sempre più l’aspetto della comunicazione, attraverso volantini, piccoli manifesti e utilizzando il positivo impatto della rivista "Ristretti Orizzonti", che sempre più sta diventando punto di riferimento nel panorama dei giornali dal carcere. In particolare durante la Festa di San Servolo è stato allestito uno stand dedicato alla rivista "Ristretti Orizzonti" in cui è stato presentato, attraverso due postazioni di personal computer. il sito internet della rivista (www.ristretti.it). Attraverso il lavoro di un detenuto in permesso, è stato anche aggiornato il sito de "Il Granello di Senape" presso Poloest della Provincia di Venezia (www.provincia.venezia.it/senape): dovrà essere un impegno dell’Associazione mantenere con una certa regolarità l’attualità del sito, che può divenire ulteriore strumento d’attività per far conoscere le tematiche su cui s’impegna "Il Granello". L’attività del "Il Granello di Senape" e di "Ristretti Orizzonti" ha avuto un positivo riscontro negli organi di informazione; infatti, oltre alle cronache delle varie iniziative nei quotidiani locali, molto spesso ampie ed attente, abbiamo potuto riscontrare un’attenzione anche a livello regionale e nazionale, come è stato il caso della festa di S. Servolo che ha avuto un riscontro anche nella parte nazionale de "II Gazzettino". Segnaliamo anche:
La più recente iniziativa del "Il Granello di Senape" è stato la partecipazione con un proprio stand alle tre giornate del 2° Salone dell’Editoria di Pace, svoltosi a Venezia i giorni 6, 7 e 8 dicembre 2002: oltre che far conoscere l’associazione, anche in questa occasione si è provveduto alla presentazione della rivista "Ristretti Orizzonti" e del relativo sito internet, con una postazione di personal computer gestita direttamente da detenuti della redazione della rivista. Inoltre, durante la prima giornata del Salone, "Il Granello di Senape", ha organizzato un dibattito pubblico presentando la proposta di legge per il diritto all’affettività dei detenuti; tale proposta di legge è stata redatta durante un convegno sull’affettività in carcere organizzato a maggio presso il carcere Due Palazzi di Padova dal Centro di Documentazione Due Palazzi (formato dalla rivista Ristretti Orizzonti, di cui il Granello di Senape è editore, e da Rassegna Stampa, a cui l’associazione collabora). Il dibattito è stato coordinato da Ornella Favero, della redazione di "Ristretti Orizzonti"; relatori l’onorevole Piero Ruzzante, che è uno dei parlamentari, di ambo gli schieramenti, firmatari della proposta di legge, l’assessore Giuseppe Caccia, oltre che detenuti e familiari. Il Centro di Documentazione Due Palazzi è un laboratorio, a cui partecipano circa 60 detenuti nella Casa di Reclusione di Padova, nel quale si sviluppano, attraverso corsi e formazione sul campo, competenze avanzate nel campo informatico (immissione testi, produzione grafica, catalogazione, etc.). In occasione delle festività vi è stato il tradizionale dono ai detenuti di un dolce natalizio; quest’anno, al femminile, questo piccolo dono è stato accompagnato da un piccolo flacone della linea cosmetica prodotta in carcere dalla cooperativa "Rio Terà dei Pensieri", con le erbe coltivate nell’orto all’interno dell’istituto.
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