Buon giorno a tutti, grazie Direttore, vi porto i saluti del Sindaco e dell’Assessore Marin che non ha potuto venire essendo assessore competente in questa materia e con il quale tra l’altro mi pare state collaborando per il progetto POLARIS, dell’Assessore agli interventi Sociali, un saluto all’Amministrazione ed un ringraziamento per coloro che si sono dati da fare per questa giornata di incontro. La legge SMURAGLIA ahimè, accade abbastanza spesso in Italia, dobbiamo dirlo, dobbiamo avere il coraggio di dirlo è ricca di buone intenzioni ma che difficilmente riescono a trovare applicazioni proprio perché vi sono indicazioni di carattere generico spesso non precisate, non solo nelle intenzioni ma anche nelle applicazioni e spesso non hanno una copertura finanziaria. Noi crediamo fortissimamente come amministrazione nel Lavoro Sociale sia a livello pubblico ma anche a livello strettamente personale, il valore del lavoro che, come diceva il signor Provveditore, aiuta a passare quelle ore che non passano mai, il valore del lavoro che aiuta a riqualificare la persona ed a poterla reinserire nel mondo del lavoro piuttosto che in quelle esperienze che lo hanno portato al carcere, il valore del lavoro che comunque consente la realizzazione di sé stessi con la stima di sé stessi. Ecco che allora, per quello che ci riguarda, quello che mi riguarda più specificamente come Assessore alle politiche attive del lavoro, non possiamo che vedere con favore tutti quei progetti che possono veder coinvolta l’Amministrazione nella loro realizzazione, quelle attività che possano consentire dei risultati. Come è stato detto il progetto POLARIS partecipa agli interventi sociali ed in qualche misura abbiamo partecipato anche noi per il progetto dei quartieri SAVONAROLA. Abbiamo inoltre un bravissimo collaboratore che è in semilibertà e che, visto che si appassiona moltissimo, ha volontà, capacità e competenza, si è creato un rapporto strettissimo ché è molto significante se si riesce ad instaurare nei giusti binari una iniziativa di questo genere. Evidentemente si arriva davvero alla soluzione di una qualificazione professionale ma soprattutto di una qualificazione personale che è importante per il poi, per il dopo esperienza del carcere, per fare in modo che quell’esperienza resti singolare, da non ripetersi. Devo ringraziare tutte le Associazioni, tutti quei gruppi di volontariato che si sono dati e che si danno da fare, li ringrazio veramente di cuore da parte dell’Amministrazione perché hanno applicato il principio di sussidiarietà integralmente non senza, a volte, sulla base di proprie iniziative autonome e di iniziative spontanee, di riempire alcuni vuoti, forse non tutti, lasciati sia dalla legge sia dalle applicazioni burocratiche di tutti comprese le istituzioni. Quindi è con particolare favore che vediamo questi incontri di studio nei quali si cerca di trovare le soluzioni alle problematiche che l’applicazione della legge approvata. Io sono qui con voi spero per una buona parte della mattinata, poi in tarda mattinata ho la giunta e quindi dovrò tornare ai miei compiti istituzionali più stretti. Rimbocchiamoci le maniche e cominciamo a lavorare.