Castelli:
oltre un miliardo per 23 nuove strutture
Agi,
5 aprile
Oltre
un miliardo di euro di investimenti per costruire ventitré nuove carceri in
tutta Italia. Secondo il ministro della giustizia, Roberto Castelli, oggi in
Irpinia per inaugurare la nuova struttura di Sant'Angelo dei Lombardi, nel giro
di dieci anni il panorama dell'edilizia penitenziaria sarà completamento
rivoluzionato. Castelli ha invitato a guardare il carcere irpino (massimo
duecento detenuti a bassa pericolosità, aule per frequentare corsi di studio e
di inserimento al lavoro, strutture sportive e sale hobby) per immaginare il
progetto messo in campo dal governo.
Troppe carceri sono vecchie e obsolete e non danno una sistemazione
dignitosa a chi le occupa. Costruirne di nuove è una necessità per due motivi.
Il primo è per dare una sistemazione civile ai reclusi, e poi perché bisogna
fare i conti con l'aumento dei condannati, che crescono di duemila unità
all'anno. Significa che in Italia vi è una politica punitiva perché a fronte
di 170.000 condanne a pene detentive, in carcere vi sono circa 50.000 persone.
Bisogna far presto - ha affermato Roberto Castelli - e dobbiamo abbattere i
tempi di realizzazione delle carceri. Abbiamo, perciò, pensato di utilizzare lo
strumento del leasing per reperire nuove strutture nell'arco di cinque anni, al
massimo. Dei 2000 miliardi di vecchie lire che occorrono, la metà proverranno
dal mercato, mentre l'altra sarà a carico dello Stato".