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Il Forum italiano per la sicurezza urbana
Il Forum italiano per la sicurezza urbana
è
un'associazione, attiva dal 1996, di oltre settanta città, province e
regioni italiane, il cui obiettivo è quello di promuovere, anche nel
nostro paese, nuove politiche di sicurezza urbana. Il Forum italiano per la sicurezza urbana si è costituito a Roma il 19 Febbraio 1996 su iniziativa di un gruppo di città e regioni italiane, aderenti al Forum europeo per la sicurezza urbana. La presidenza è stata inizialmente assunta da Saro Pettinato (Assessore all’urbanistica del Comune di Catania). Il 1°Luglio 1997, in occasione della assemblea annuale, è stata eletta presidente Lalla Golfarelli (Assessore alle politiche sociali e alla sicurezza del Comune di Bologna) e alla scadenza del suo mandato la Presidenza è stata assunta nel novembre 1999 da Maria Fortuna Incostante, Assessore alle risorse umane della Regione Campania. Il Forum italiano, analogamente a quello europeo, si è costituito sul principio del rifiuto dell’esclusione, sull’idea che la sicurezza è un bene ed un diritto fondamentale di tutti i/le cittadini/e, e sulla convinzione che le strategie di prevenzione sono uno dei modi con cui si rende fruibile questo bene comune. L’affermazione di fondo è che la sicurezza è il risultato di un intervento coordinato fra più attori con il coinvolgimento dei/delle cittadini/e nella programmazione, implementazione e valutazione delle politiche di sicurezza. Di qui il ruolo centrale delle città ed in particolare dei sindaci nell’integrare i diversi livelli istituzionali, nel ridefinire i servizi e nel costruire nuovi strumenti per collegare prevenzione e repressione. In questo quadro il Forum italiano si pone innanzitutto lo scopo di ottenere che il Governo nazionale assuma a proprio obiettivo le finalità e determini gli strumenti per una sicurezza urbana fondata sul governo locale. Si pone inoltre come strumento di elaborazione culturale e politica, di formazione, di sostegno alle azioni locali e di scambio di esperienze fra le città italiane. La struttura permanente del Forum italiano per la sicurezza urbana è costituita dalla Presidenza e da un Comitato esecutivo. Il funzionamento del Forum italiano e le modalità di accesso vengono definiti dallo statuto. STATUTO DEL FORUM ITALIANO PER LA SICUREZZA URBANA
approvato dall'Assemblea annuale dell'Associazione
Denominazione e sede ART.1 E' costituito un ente non commerciale, Sezione Italiana del Forum Europeo per la sicurezza urbana, che assume la denominazione di Forum Italiano per la sicurezza urbana (FISU), con sede presso l'ente individuato ai sensi dell'art. 14.
Scopo - Oggetto ART.2 L'Associazione non persegue fini di lucro.
Fondo comune ART. 3 Il fondo comune è indivisibile ed è costituito da a) contributi associativi
Esercizio sociale ART. 4 L'esercizio sociale va dal 01/01 al 31/12 di ogni
anno.
Soci ART. 5 Partecipano al FISU membri attivi, membri associati e membri
onorari. Sono membri attivi i Comuni, le Città metropolitane, le Associazioni
di Comuni, le Comunità Montane, le Province e le Regioni, che condividono le
finalità del FISU e del Forum europeo per la sicurezza urbana (FESU),
aderiscono al presente statuto e sono in regola con il versamento delle quote
associative.
ART.6 I soci hanno diritto di partecipare alla vita associativa, alle manifestazioni promosse. Tutti i membri attivi esercitano il diritto di voto, sia attivo che passivo.
Recesso - esclusione ART. 7 La qualità di socio può essere persa: a) per dimissioni La quota sociale non è trasmissibile e non è rivalutabile.
Organi sociali ART.8 Organi dell'Associazione sono: a) Assemblea generale dei Soci
Assemblee ART. 9 L'Assemblea Generale ordinaria è composta dai rappresentanti
o delegati dei membri attivi in ragione di un delegato per membro
attivo. a) sulla relazione annuale del Presidente
dell'Associazione; L'Assemblea generale dei soci è convocata sempre nel rispetto
delle formalità di cui sopra, ogni qualvolta il Comitato Esecutivo lo ritenga
opportuno, e comunque almeno tre volte all'anno, o per richiesta di 1/5 dei
membri attivi. In tal caso l'Assemblea deve essere convocata entro 30 giorni
dal ricevimento della richiesta dei membri attivi.
ART. 10 L'Assemblea è presieduta dal Presidente dell'Associazione; in
mancanza dai Vice-Presidenti; in mancanza di entrambi l'Assemblea nomina il
proprio Presidente.
Comitato Esecutivo ART. 11 Il Comitato Esecutivo è formato da un minimo di cinque a un
massimo di diciotto membri, scelti fra i membri attivi. I membri del Comitato
restano in carica un anno e sono rieleggibili.
ART. 12 Il Comitato Esecutivo è responsabile verso l'Assemblea dei
Soci della gestione dell'Associazione.
Presidente ART. 13 Il Presidente e i Vice-Presidenti e il Revisore Unico sono
scelti, a titolo personale, tra gli amministratori degli enti membri attivi
che fanno parte del Comitato Esecutivo
Coordinamento tecnico-organizzativo ART. 14 L'assemblea individua tra i propri membri attivi quello che
svolgerà i compiti di segreteria, di organizzazione e di amministrazione delle
attività del FISU.
Rapporti con il Forum Europeo ART. 15 I rapporti tra la Sezione Italiana ed il Forum europeo sono
regolati da apposita convenzione sulla base dell'ART. XI dello statuto del
Forum europeo.
Pubblicità e Trasparenza ART.16 Oltre alla regolare tenuta dei libri contabili (Assemblea,
Comitato Esecutivo e Soci), deve essere assicurata la sostanziale pubblicità e
trasparenza degli atti relativi all'attività dell'Associazione, con
particolare riferimento al Bilancio e ai Rendiconti annuali.
Durata - Scioglimento ART. 17 La durata dell'Associazione è illimitata. Essa potrà essere
sciolta solo in seguito a specifica deliberazione dell'Assemblea generale dei
Soci convocata in seduta straordinaria con l'approvazione di almeno 3/4 dei
Soci e, comunque, secondo le norme del Codice Civile.
Norma finale ART. 18 Tutte le eventuali contestazioni sociali tra i soci e tra
questi e l'Associazione o i suoi organi saranno sottoposte alla competenza di
un arbitro amichevole compositore che giudicherà secondo equità e senza
formalità di procedura. L'arbitro sarà scelto di comune accordo fra le parti
contendenti, in mancanza di accordo entro un mese la nomina verrà effettuata
dal Presidente del Consiglio Notarile di Bologna.
f.to Maria Fortunata Incostante |