Bollate: protesta dei detenuti

 

Carceri: a Bollate detenuti si

mobilitano per un compagno malato

 

Corriere della Sera, 25.02.2004

 

I detenuti del carcere di Bollate hanno denunciato il caso di un detenuto ungherese che sta scontando una condanna a 8 anni di reclusione (a fine pena gli mancano 3 anni), che recentemente è stato operato per un cancro ai polmoni. Jozfef H., che ha 55 anni, vorrebbe fare ritorno in Ungheria per terminare di scontare la pena nel suo paese, dove potrebbe ricevere le visite dei parenti. La richiesta, inoltrata in base ad un concordato bilaterale italo-ungherese, non ha per ora avuto esito positivo. Così come non l’ha avuta la richiesta di ricovero in una struttura ospedaliera.

"Chiediamo - hanno scritto in una lettera i detenuti di Opera - un’urgente soluzione per questo drammatico caso. Jozfef ha diritto di vivere e di essere curato. Richiamiamo l’attenzione delle istituzioni che, nei proclami, sono sempre in prima linea per tutelare i diritti dell’uomo in tutto il mondo. Diritti che, nei fatti, sono disattesi anche in patria".

 

 

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