Denunce minorenni

 

Minorenni denunciati alle procure della repubblica

presso i tribunali per i minorenni - Anno 1998

 

Introduzione

Analisi storica

Analisi per sesso

Analisi territoriale

Le imputazioni

Gli stranieri

Conclusioni

Introduzione

 

L'analisi che sarà sviluppata nel corso del presente lavoro è basata sui dati rilevati dall'ISTAT relativi ai soggetti denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni.

E' opportuno specificare che i dati si riferiscono alle denunce e non ai minorenni denunciati: pertanto, un minorenne denunciato più volte nel corso dell'anno è considerato tante volte per quante sono state le denunce.

Si precisa inoltre che, per coerenza con le modalità utilizzate dalle Procure minorili, saranno prese in considerazione sia le denunce riferite ai minorenni imputabili (appartenenti alla fascia di età 14-17 anni), sia le segnalazioni di commesso reato a carico di infraquattordicenni, nonostante per questi ultimi non possa configurarsi l'imputabilità. A ciò va aggiunto che molti ragazzi di età inferiore ai quattordici anni potrebbero non subire affatto la denuncia pur essendo stati colti in flagranza di reato.

 

Analisi storica

 

I dati forniti dall'ISTAT evidenziano come il numero delle denunce alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni presenti nel corso del tempo un andamento abbastanza regolare con una lieve tendenza alla diminuzione iniziata nel 1996 e ancora in atto.

In particolare, tra il 1995 (anno in cui il fenomeno ha manifestato un punto di massimo) ed il 1998 si è registrato un decremento di 8,6 punti percentuali; rispetto al 1997 invece l'ultimo anno in esame presenta un decremento del 2,8%.

Disaggregando per classi di età, si nota la netta prevalenza delle denunce a carico dei minorenni imputabili, ossia maggiori dei quattordici anni, che nel 1998 rappresentano quasi l'82% del totale dei denunciati.

I minorenni non imputabili costituiscono quindi la componente meno consistente del fenomeno, verosimilmente per i motivi espressi nell'introduzione; inoltre, è proprio la loro diminuzione che più influisce sulla diminuzione del numero totale delle denunce.

La componente ultraquattordicenne invece è alquanto stabile, presentando oscillazioni di piccola entità.

 

Tabella 1.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i

Tribunali per i minorenni per età del minorenne. Anni 1990-98.

Anni

Classi di età


<14 anni

14-17 anni

Totale

1990

8.756

32.295

41.051

1991

9.195

35.782

44.977

1992

9.213

35.575

44.788

1993

9.036

34.339

43.375

1994

9.739

34.587

44.326

1995

10.815

35.236

46.051

1996

10.452

33.523

43.975

1997

8.909

34.436

43.345

1998

7.657

34.450

42.107

 

 

Grafico 1.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso 

i Tribunali per i minorenni per età del minorenne. Anni 1990-98.

Distinguendo tra italiani e stranieri, la tabella 1.2 mette in evidenza come la maggior parte delle denunce sia a carico di italiani (74% nel 1998); in particolare, prevalgono gli italiani ultraquattordicenni (65% del totale delle denunce nel 1998).

Per quanto riguarda gli stranieri, essi rappresentano il 26% dei denunciati nel 1998.

Passando a considerare l'evoluzione delle due serie di valori (italiani/stranieri), l'applicazione della regressione lineare permette di affermare, con un buon grado di attendibilità, che il numero delle denunce a carico di italiani continuerà a diminuire anche nel futuro:

italiani: y = -826,94x + 37.548 (R2 = 0,9)

Più incerte risultano essere le previsioni per le denunce a carico di stranieri, che sono risultate essere in forte aumento fino al 1995 e poi hanno subito una diminuzione, anche se di entità limitata.

E' interessante osservare inoltre come il punto di massimo evidenziato in precedenza in corrispondenza dell'anno 1995 sia dovuto proprio ad un innalzamento improvviso della componente straniera (ragazzi dell'Ex-Jugoslavia e del Marocco essenzialmente) in quell'anno, poi ritornata a livelli più bassi.

 

Tabella 1.2 - Denunce alla Procura della Repubblica presso

i Tribunali per i minorenni per età del minorenne. Italiani/stranieri. Anni 1991-98.

Anni

Italiani

Stranieri


< 14 anni

14-17 anni

Totale

< 14 anni

14-17 anni

totale

1991

5.170

31.879

37.049

4.025

3.903

7.928

1992

4.882

31.904

36.786

4.331

3.671

8.002

1993

4.276

29.992

34.268

4.760

4.347

9.107

1994

4.322

28.989

33.311

5.417

5.598

11.015

1995

4.669

28.681

33.350

6.146

6.555

12.701

1996

4.752

27.769

32.521

5.700

5.754

11.454

1997

4.147

28.002

32.149

4.762

6.434

11.196

1998

3.858

27.323

31.181

3.799

7.127

10.926

 

 

Grafico 1.2a - Denunce alla Procura della Repubblica

presso i T.M. Italiani/stranieri. Anni 1991-98.

Disaggregando ulteriormente per classe di età, si nota come le denunce a carico di ragazzi non imputabili riguardino nel 50% dei casi ragazzi stranieri e nell'altro 50% ragazzi italiani; tuttavia, mentre per gli italiani esiste una differenza consistente tra il numero dei denunciati di età inferiore ai quattordici anni e quelli di età compresa tra i quattordici e i diciassette anni, per gli stranieri questa differenza è molto più attenuata (vedi grafico 1.2b).

 

Grafico 1.2b - Denunce alle Pr. presso i T. M.

per età del minorenne. Italiani/stranieri. Anno 1998.

 

Analisi per sesso

 

Con riferimento al sesso dei ragazzi denunciati, la tabella 2.1a e il grafico 2.1 mettono in evidenza la netta prevalenza dei maschi rispetto alle femmine, in particolare prevalgono i maschi ultraquattordicenni.

Come per i maschi, anche per le femmine il maggior numero di denunce si registra nella fascia di età 14-17; ragionando in termini relativi invece, in questa fascia di età il sesso femminile ha una minore incidenza rispetto a quella registrata nella fascia d'età < 14 anni.

 

Tabella 2.1a - Denunce alle Procure presso i

T. M. per sesso dei minori. Anno 1998.

Età

Sesso

Maschi

Femmine

Totale

< 14 anni

4.878

2.779

7.657

14-17 anni

28.801

5.649

34.450

Totale

33.679

8.428

42.107

 

Grafico 2.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso

i Tribunali per i minorenni per età e sesso del minorenne. Anno 1998.

 

 

Può essere interessante rapportare i dati relativi ai minori denunciati con la popolazione residente in Italia. Considerando i dati pubblicati dall'ISTAT relativi al 1° gennaio 1998 e limitando la classe degli infraquattordicenni agli anni 10-14, si ottengono gli indici contenuti nella tabella 1.3b.

 

Tabella 2.1b - Rapporti percentuali tra denunce alle Procure presso 

i T.M. e popolazione residente in Italia, per sesso dei minori. Anno 1998.

Età

Sesso

Maschi

Femmine

Totale

10-14 anni

0,4%

0,3%

0,3%

14-17 anni

2,3%

0,5%

1,4%

Totale

1,4%

0,4%

0,9%

 

Dal loro esame, emerge che appena l'1% dei minori residenti in Italia è stato denunciato per aver commesso un delitto; questa percentuale aumenta al 2,3% se si considerano i maschi in età tra i 14 e i 17 anni.

La maggior parte dei minorenni stranieri denunciati, essendo clandestini, non sono ovviamente inclusi nella popolazione residente considerata. Pertanto, appare opportuno rilevare che un miglior confronto dovrebbe essere fatto con la popolazione presente in Italia, soprattutto per un'analisi più approfondita delle componenti italiana e straniera del fenomeno.

Se si esaminano infine i dati riportati nella tabella 2.2, meglio illustrati dal grafico 2.2, si nota come la componente femminile è costituita per il 53% da italiani e per il 47% da stranieri; emerge inoltre che le denunce a carico di femmine straniere rappresentano il 36% delle denunce di ragazzi stranieri; questa stessa percentuale per gli italiani scende al 14%.

 

Tabella 2.2 - Denunce alle Procure presso i T.M. per sesso

 dei minori italiani e stranieri. Anno 1998.


Sesso

Maschi

Femmine

Totale

Italiani

26.692

4.489

31.181

Stranieri

6.987

3.939

10.926

Totale

33.679

8.428

42.107

 

Grafico 2.2 - Denunce alla Procura della Repubblica presso

i Tribunali per i minorenni per sesso del minorenne. Italiani/stranieri. Anno 1998.

 

Analisi territoriale

 

L'analisi territoriale è stata effettuata sulla base della regione in cui il delitto è stato commesso.

Dalla tabella 3.1 è possibile evincere come la maggior parte dei delitti che hanno dato luogo a denuncia a carico di minorenni siano stati commessi in Campania, in Lombardia, nel Lazio e in Piemonte, regioni nelle quali si concentra il 44% del fenomeno. Seguono a distanza Puglia, Sicilia e Toscana.

Considerando la nazionalità dei minori, emerge come la componente straniera sia più consistente al Centro-Nord, dove all'incirca il 40% dei reati denunciati alle Procure minorili risulta essere commesso da un ragazzo straniero; per il Sud e le Isole questa percentuale scende al 6% circa.

E' interessante osservare che in Toscana, così come era stato constatato nel 1997, anche nel 1998 gli stranieri prevalgono sugli italiani.

Infine, con riferimento al sesso ed all'età, dai grafici 3.2a e 3.2b si nota come le femmine e la classe dei non imputabili siano maggiormente presenti nelle regioni del Centro-Nord rispetto a quelle del Sud e delle Isole.

 

Tabella 3.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i Tribunali

per i minorenni per regione in cui il delitto fu commesso

Italiani/stranieri. Anno 1998

Regioni

Italiani

Stranieri

Totale

Nord

10.776

6.730

17.506

Piemonte

2.192

2.057

4.249

Valle d'Aosta

76

31

107

Lombardia

2.797

1.996

4.793

Liguria

1.277

387

1.664

Trentino Alto Adige

462

55

517

Veneto

1.361

1.012

2.373

Friuli Venezia Giulia

784

342

1.126

Emilia Romagna

1.827

850

2.677

Centro

5.255

3.243

8.498

Toscana

1.223

1.571

2.794

Umbria

397

69

466

Marche

576

139

715

Lazio

3.059

1.464

4.523

Sud

10.773

780

11.553

Campania

4.607

274

4.881

Abruzzo

357

25

382

Molise

302

1

303

Basilicata

529

48

577

Puglia

3.044

194

3.238

Calabria

1.934

238

2.172

Isole

4.377

172

4.549

Sardegna

1.495

38

1.533

Sicilia

2.882

134

3.016

Totale

31.181

10.926

42.107

 

 

Grafico 3.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso

 i T.M. per luogo in cui fu commesso il delitto. Italiani/stranieri. Anno 1998

 

 

Grafico 3.2a - Denunce alla Procura della Repubblica presso i T.M. 

per sesso del minorenne e area territoriale in cui fu commesso il delitto. Anno 1998.

 

 

Tabella 3.2 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i Tribunali 

per i minorenni per regione in cui il delitto fu commesso, età e sesso. Anno 1998.

Regioni

Non imputabili

Imputabili

M

F

M+F

M

F

M+F

Nord

2.259

1.435

3.694

11.426

2.386

13.812

Piemonte

553

396

949

2.770

530

3.300

Valle d'Aosta

10

3

13

70

24

94

Lombardia

487

273

760

3.419

614

4.033

Liguria

155

143

298

1.084

282

1.366

Trentino Alto Adige

60

32

92

345

80

425

Veneto

356

248

604

1.414

355

1.769

Friuli Venezia Giulia

177

152

329

630

167

797

Emilia Romagna

461

188

649

1.694

334

2.028

Centro

887

853

1.740

5.243

1.515

6.758

Toscana

358

401

759

1.528

507

2.035

Umbria

41

24

65

326

75

401

Marche

98

34

132

484

99

583

Lazio

390

394

784

2.905

834

3.739

Sud

1.257

398

1.655

8.514

1.384

9.898

Campania

477

172

649

3.737

495

4.232

Abruzzo

29

5

34

295

53

348

Molise

36

9

45

212

46

258

Basilicata

81

16

97

438

42

480

Puglia

356

88

444

2.472

322

2.794

Calabria

278

108

386

1.360

426

1.786

Isole

475

93

568

3.617

364

3.981

Sardegna

187

37

224

1.169

140

1.309

Sicilia

288

56

344

2.448

224

2.672

Totale

4.878

2.779

7.657

28.801

5.649

34.450

 

 

Grafico 3.2b - Denunce alla Pr. della Rep. presso i T.M. per imputabilità 

del minorenne e area territoriale in cui fu commesso il delitto. Anno 1998.

 

 

Le imputazioni

 

Con riferimento ai delitti commessi dai ragazzi denunciati alle Procure minorili, è opportuno premettere che l'ISTAT rileva una sola imputazione (la più grave) per ciascuna denuncia. Ciò ovviamente pone dei limiti all'informazione prodotta, in quanto vengono sottostimati i reati minori.

I dati del 1998 confermano quanto già era emerso negli anni precedenti, ossia la forte prevalenza dei reati contro il patrimonio (58%). Seguono i reati contro la persona (20%) e quelli contro l'economia e la fede pubblica (14%).

La disaggregazione tra italiani e stranieri conferma la prevalenza dei reati contro il patrimonio sia per i primi che per i secondi; si tratta in particolare di furti e, soprattutto nella fascia di età 16-17 anni, anche di truffa ed altre frodi e danni a cose, animali, terreni,...

Emerge inoltre che i reati contro la persona sono commessi quasi esclusivamente dagli italiani (94%) e sono essenzialmente reati contro l'incolumità e la libertà individuale, in modo particolare lesioni personali.

Il 72% dei reati contro l'economia e la fede pubblica riguarda la produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti; si tratta di reati commessi soprattutto da ragazzi di età compresa tra i sedici ed i diciassette anni.

Di minore incidenza sono risultati essere invece i delitti contro lo Stato, le altre Istituzioni sociali e l'ordine pubblico (5,6%), tra cui prevale il delitto di violenza, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e quelli contro la famiglia, la moralità pubblica e il buon costume.

 

Tabella 4.1 - Denunce alla Procura della Rep. presso i T.M. 

per categoria di reato. Italiani/stranieri. Anno 1998.

Classi di reato

Italiani

Stranieri

Totale

Contro la persona

7.898

524

8.422

Contro la famiglia,...

166

19

185

Contro il patrimonio

15.998

8.412

24.410

Contro l'economia,...

4.265

1.492

5.757

Contro lo Stato,...

2.108

262

2.370

Altri delitti

746

217

963

Totale

31.181

10.926

42.107

 

 

Grafico 4.1 - Denunce alla Procura della Repubblica 

presso i T.M. per categoria di reato. Italiani/stranieri. Anno 1998.

 

 

Tabella 4.2 - Denunce alla Pr. della Rep. presso i T.M. per età, sesso e delitto commesso. 1998.

 

 

< 14

14

15

16

17

Totale

MF

F

MF

F

MF

F

MF

F

MF

F

MF

F

Contro la persona

1.067

177

1.074

197

1.584

258

2.070

298

2.627

341

8.422

1.271

Contro la vita

14

2

26

4

30

5

49

3

94

3

213

17

Strage

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Omicidio volontario consumato

2

-

5

1

5

1

11

1

24

1

47

4

Omicidio volontario tentato

6

2

6

-

10

2

18

2

35

-

75

6

Infanticidio

-

-

-

-

-

-

1

-

-

-

1

-

Omicidio preterintenzionale

1

-

3

1

6

1

2

-

2

-

14

2

Omicidio colposo

5

-

12

2

9

1

17

-

33

2

76

5

Contro l'incolumità e la libertà individuale

985

145

992

170

1.444

219

1.905

266

2.402

302

7.728

1.102

Percosse

35

9

29

4

39

5

55

8

61

7

219

33

Lesioni personali volontarie

463

65

373

64

505

82

706

94

939

120

2.986

425

Lesioni personali colpose

130

23

289

63

374

68

439

81

431

68

1.663

303

Rissa, abbandono d'incapace, ecc.

28

10

44

4

172

14

225

19

303

17

772

64

Violenza privata, minaccia, ecc.

192

35

176

31

261

47

354

61

524

89

1.507

263

Violenze sessuali

117

2

75

3

85

3

111

3

131

1

519

12

Atti sessuali con minorenne

20

1

5

1

8

-

13

-

13

-

59

2

Corruzione di minorenne

-

-

1

-

-

-

2

-

-

-

3

-

Pornografia minorile, ecc.

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Ingiurie e diffamazioni

68

30

56

23

110

34

116

29

131

36

481

152

Contro fam., mor. pub., buon costume

20

5

24

3

30

2

43

9

68

16

185

35

Contro la famiglia

4

2

12

1

17

-

28

5

43

10

104

18

Violazione obblighi assistenza familiare

-

-

-

-

-

-

1

1

4

3

5

4

Maltrattamenti in famiglia

3

1

10

-

11

-

18

2

25

3

67

6

Bigamia, incesto, ecc.

1

1

2

1

6

-

9

2

14

4

32

8

Contro moralità pubbl. e buon costume

15

2

12

2

12

2

15

4

25

6

79

16

Ist., sfrutt. e favor. prostituzione

1

1

-

-

-

-

1

-

6

2

8

3

Atti osceni

11

1

10

2

12

2

13

4

17

4

63

13

Pubblicazioni e spettacoli osceni

3

-

2

-

-

-

1

-

2

-

8

-

Interruzione della gravidanza

1

1

-

-

1

-

-

-

-

-

2

1

Contro il patrimonio

5.980

2.476

2.931

737

3.976

825

5.296

938

6.227

961

24.410

5.937

Furto

5.006

2.317

1.926

600

2.402

639

2.954

685

3.271

642

15.559

4.883

Rapina

170

67

153

36

250

27

427

17

534

33

1.534

180

Estorsione

67

5

45

4

80

2

97

4

141

4

430

19

Sequestro di persona

-

-

-

-

1

-

1

-

4

1

6

1

Danni a cose, animali, terreni, ecc.

441

35

443

52

613

66

780

98

892

98

3.169

349

Truffa ed altre frodi

296

52

364

45

630

91

1.037

134

1.385

183

3.712

505

Truffa, ecc.

21

11

37

19

77

34

128

74

178

110

441

248

Appropriazione indebita

-

-

6

1

5

1

19

5

28

4

58

11

Ricettazione, ecc.

273

41

316

23

541

55

879

55

1.168

69

3.177

243

Insolvenza fraudolenta, ecc.

2

-

5

2

7

1

11

-

11

-

36

3

Contro l'economia e la fede pubblica

378

74

426

62

962

138

1.531

157

2.460

220

5.757

651

Contro economia pubbl., industria, commercio

2

-

-

-

-

-

1

1

2

-

5

1

Frode nell'esercizio del commercio

1

-

-

-

-

-

-

-

1

-

2

-

Vendita sostanze alimentari non genuine

-

-

-

-

-

-

-

-

1

-

1

-

Arbitraria invasione aziende, ecc.

1

-

-

-

-

-

1

1

-

-

2

1

Bancarotta

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Emissione di assegni a vuoto

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Contro l'incolumità pubblica

239

13

293

23

722

65

1.231

75

2.047

133

4.532

309

di cui: produzione, spaccio di stupefacenti

136

7

231

20

654

57

1.161

74

1.963

125

4.145

283

Contro la fede pubblica

137

61

133

39

240

73

299

81

411

87

1.220

341

Falsità in monete

18

2

40

5

82

19

81

18

117

18

338

62

Falsità in sigilli

7

4

7

2

17

7

26

8

40

8

97

29

Falsità in atti e persone

112

55

86

32

141

47

192

55

254

61

785

250

Contro Stato, altre ist. soc. e ordine pub.

140

39

221

77

423

106

622

114

964

139

2.370

475

Contro la personalità dello Stato

-

-

2

-

1

-

2

-

3

-

8

-

Contro la pubblica amministrazione

62

12

150

49

277

54

436

57

663

72

1.588

244

Violenza, resistenza, oltraggio, ecc.

57

11

141

46

265

50

408

54

632

69

1.503

230

Peculato, malversazione, ecc.

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Omissione atti d'ufficio, ecc.

5

1

9

3

12

4

28

3

31

3

85

14

Contro l'amministrazione della giustizia

60

24

55

26

121

50

161

55

256

59

653

214

Contro il sentimento religioso, ecc.

7

3

8

2

10

2

5

-

11

3

41

10

Contro l'ordine pubblico

11

-

6

-

14

-

18

2

31

5

80

7

di cui: associazione per delinquere

11

-

4

-

9

-

9

1

18

2

51

3

di cui: associazione di tipo mafioso

-

-

-

-

2

-

2

-

-

-

4

-

Altri delitti

72

8

63

5

135

14

279

13

414

19

963

59

Totale

7.657

2.779

4.739

1.081

7.110

1.343

9.841

1.529

12.760

1.696

42.107

8.428

 

Può risultare interessante analizzare l'andamento nel tempo delle denunce per alcuni tipi di reato. A tal fine sono stati considerati i reati tipici della devianza minorile (furto, rapina, spaccio di stupefacenti, lesioni personali) ed altri particolarmente importanti per la loro gravità, come l'omicidio e le violenze sessuali, o semplicemente perché numericamente rilevanti, quali la truffa e i danni a cose, animali, terreni,... Si precisa inoltre che la voce "omicidi" contiene gli omicidi volontari sia consumati sia tentati e che la voce "lesioni personali" comprende le lesioni personali sia volontarie sia colpose.

Dall'esame della tabella 4.3 e del grafico 4.2, si rileva che il numero delle denunce per omicidio si è mantenuto piuttosto stabile nel corso del tempo; tuttavia nel 1998 si è registrato un aumento del 16% rispetto all'anno precedente. Le denunce per violenze sessuali, di cui non si conosce il numero fino al 1995, negli ultimi anni in esame sono aumentate progressivamente (da 329 nel 1996 a 519 nel 1998). In aumento sono anche le denunce per lesioni personali e per produzione e spaccio di stupefacenti. Più stabili quelle per rapina, truffa e altre frodi e per danni a cose, animali, terreni,... Le denunce per furto, infine, risultano essere in diminuzione; in realtà, come è stato detto all'inizio di questo paragrafo, il sistema di rilevazione adottato dall'ISTAT non consente di conoscere il numero effettivo dei reati commessi; pertanto la diminuzione delle denunce per furto dovrebbe derivare sia dalla diminuzione in generale del numero delle denunce sia dall'aumento delle denunce per reati più gravi.

Appare opportuno evidenziare l'aumento dalle denunce per produzione e spaccio di stupefacenti negli ultimi tre anni; dal 1996 al 1998 hanno registrato un incremento del 35%.

 

Tabella 4.3 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i 

Tribunali per i minorenni per alcuni tipi di reato. Anni 1990-98.


Omicidio

Lesioni personali

Violenze sessuali

Furto

Rapina

Danni

Truffa e altre frodi

Prod., spaccio stupefacenti

1990

103

3.572

n.d.

22.259

1.307

2.381

2.252

2.181

1991

129

3.912

n.d.

22.124

1.386

3.071

2.949

2.733

1992

150

4.218

n.d.

20.305

1.436

3.601

3.695

3.028

1993

116

4.340

n.d.

19.295

1.422

3.156

3.689

2.148

1994

115

4.335

n.d.

19.467

1.322

3.868

3.253

2.648

1995

110

4.586

n.d.

20.450

1.334

3.374

3.271

3.039

1996

120

4.897

329

19.146

1.371

3.565

3.163

3.081

1997

105

4.729

453

17.009

1.416

3.468

3.368

4.084

1998

122

4.649

519

15.559

1.534

3.169

3.712

4.145

 

 

Grafico 4.2 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i 

Tribunali per i minorenni per alcuni tipi di reato. Anni 1990-98.

 

 

 

 

Con riferimento infine alla disaggregazione territoriale, appare interessante evidenziare che i reati contro la persona hanno un'incidenza maggiore al Sud e nelle Isole rispetto al resto dell'Italia (tabella 4.4 e grafico 4.3). Al Sud dell'Italia infatti i ragazzi sono verosimilmente più coinvolti in organizzazioni criminali e pertanto sono portati a commettere delitti differenti da quelli tipici della criminalità minorile, che sono soprattutto reati contro il patrimonio.

 

Tabella 4.4 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni per categoria di reato e regione in cui il delitto fu commesso. Anno 1998.

Regioni

Classi di reato

Contro la persona

Contro la famiglia,...

Contro il patrimonio

Contro l'economia,...

Contro lo Stato,...

Altri delitti

Totale

Nord

3.050

77

10.612

2.767

749

251

17.506

Piemonte

748

13

2.544

760

167

17

4.249

Valle d'Aosta

20


70

15

2


107

Lombardia

735

17

3.035

694

224

88

4.793

Liguria

359

7

1.002

184

70

42

1.664

Trentino Alto Adige

96

5

309

79

16

12

517

Veneto

356

10

1.506

385

106

10

2.373

Friuli Venezia Giulia

297

11

614

136

65

3

1.126

Emilia Romagna

439

14

1.532

514

99

79

2.677

Centro

1.571

20

5.273

1.119

418

97

8.498

Toscana

405

3

1.880

386

113

7

2.794

Umbria

113


232

105

15

1

466

Marche

221

4

362

103

24

1

715

Lazio

832

13

2.799

525

266

88

4.523

Sud

2.619

49

6.089

1.279

949

568

11.553

Campania

968

23

2.727

382

439

342

4.881

Abruzzo

82

1

167

113

13

6

382

Molise

119


112

50

22


303

Basilicata

227

2

208

102

38


577

Puglia

692

17

1.667

429

248

185

3.238

Calabria

531

6

1.208

203

189

35

2.172

Isole

1.182

39

2.435

592

254

47

4.549

Sardegna

464

15

771

157

97

29

1.533

Sicilia

718

24

1.664

435

157

18

3.016

Totale

8.422

185

24.410

5.757

2.370

963

42.107

 

Grafico 4.3 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i 

Tribunali per i Minorenni per categoria di reato e area territoriale. Anno 1998.

 

 

 

Gli stranieri

 

Nel paragrafo 1 è stata messa in evidenza la tendenza all'aumento della componente straniera tra i denunciati alle Procure minorili. Questa constatazione induce ad approfondire questo aspetto, per vedere quali sono i principali Paesi di provenienza, quali le regioni italiane maggiormente coinvolte e quale la tendenza futura per le nazionalità al momento prevalenti.

Dalla tabella 5.1 emerge che la maggior parte dei ragazzi stranieri denunciati provengono dalla Ex-Jugoslavia (54%), dal Marocco (15%) e dall'Albania (12%).

Piuttosto bassa risulta l'incidenza dei ragazzi provenienti dai Paesi dell'Unione Europea (2,2%), (si tratta soprattutto di Francia e Germania). Ancora meno rilevanti le provenienze dall'Asia (1,3%), dall'America Centro-Settentrionale (0,4%) e da quella Meridionale (1,5%).

Con riferimento ai delitti commessi, gli stranieri vengono denunciati principalmente per reati contro il patrimonio (77%) e contro l'economia (14%), con minor frequenza per reati contro la persona (5%).

Il grafico 5.1 permette di analizzare l'incidenza delle diverse categorie di reato per Paese di provenienza dei minori denunciati. Posto pari a 100 il numero delle denunce per ciascuna area di provenienza, è interessante osservare la forte prevalenza dei reati contro il patrimonio per i ragazzi europei, così come la tendenza dei ragazzi africani (magrebini essenzialmente) e asiatici a commettere reati contro l'economia, che, come è stato già detto in precedenza, consistono essenzialmente nei reati di produzione e spaccio di stupefacenti.

Passando all'analisi delle regioni in cui i delitti sono stati commessi, la tabella 5.2 ed il grafico 5.2b permettono di vedere la distribuzione sul territorio italiano delle denunce a carico dei minori provenienti da alcuni Paesi stranieri.

I ragazzi provenienti dalla Ex-Jugoslavia sono stati denunciati per reati commessi su tutto il territorio nazionale, principalmente in Toscana, nel Lazio e in Piemonte. Per i marocchini e gli albanesi invece prevalgono il Piemonte e la Lombardia; la loro presenza al Sud è decisamente limitata; si nota soltanto un discreto numero di denunce per reati commessi dagli Albanesi in Puglia (4% del totale delle denunce a carico degli albanesi). Le denunce dei ragazzi rumeni prevalgono in Lombardia e nel Lazio, quelle dei ragazzi algerini e tunisini riguardano soprattutto la Lombardia e in minor misura l'Emilia Romagna, il Piemonte, la Liguria e il Veneto. Il 5% dei ragazzi tunisini è stato denunciato per reati commessi in Sicilia.

 

Tabella 5.1 - Denunce alla Procura della Repubblica presso i T. M. 

per Paese di provenienza del minorenne e delitto commesso. Anno 1998.

 

Paese di provenienza

Classi di reato

Contro la persona

Contro la famiglia,...

Contro il patrimonio

Contro l'economia,...

Contro lo Stato,...

Altri delitti

Totale

Unione europea

36

1

155

35

14

4

245

di cui:
Francia


6


1


72


10


6


1


96

Germania

15


39

8

4

2

68

Regno Unito

1


6

3

1


11

Spagna

6


12

7

1

1

27

Altri Paesi europei

254

14

7.233

506

112

87

8.206

di cui:
Albania


116


6


928


184


40


31


1.305

Ex-Jugoslavia

109

4

5.393

267

57

51

5.881

Romania

10

4

838

29

8

4

893

Svizzera

6


4

17

2

1

30

Africa

182

4

830

860

124

123

2.123

di cui:
Algeria


20



118


86


12


6


242

Marocco

129

4

606

705

104

112

1.660

Senegal

1


2

6


1

10

Somalia

4


8

5



17

Tunisia

12


51

38

7

2

110

Asia

12


59

60

7

2

140

di cui:
Cina/Rep. Popolare


3



7


10


3



23

Filippine

2


4




6

Iran



4




4

Israele



14

4

1


19

Libano



7

4

2


13

America Centro-Sett

16


18

7

2


43

di cui:
Canada


1



2


1




4

Stati Uniti

4


5

2



11

America Meridionale

24


116

24

3

1

168

di cui:
Brasile


5



13


11



1


30

Cile

2


15

4



21

Colombia

3


7




10

Perù

4


29

6

2


41

Venezuela

1


5

1



7

Oceania



1




1

di cui:
Australia


1





1

Totale

524

19

8.412

1.492

262

217

10.926

 

Grafico 5.1 -Denunce alla Procura della Repubblica presso i T.M. 

per Paesi di provenienza dei minori e categoria di reato. Anno 1998.

 

 

 

Grafico 5.2a - Denunce alla Procura della Repubblica presso i Tribunali 

per i minorenni per i principali Paesi di provenienza dei minori. Anno 1998.

 

 

Tabella 5.2 - Denunce alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni per regione in cui il delitto è stato commesso e per principali Paesi di provenienza dei minorenni stranieri denunciati. Anno 1998.

Regioni

Ex-Jugoslavia

Marocco

Albania

Romania

Algeria

Tunisia

Nord

2.938

1.409

908

651

207

90

Piemonte

931

592

181

200

36

20

Valle d'Aosta

14

9

3

3



Lombardia

559

479

458

205

101

26

Liguria

150

85

32

42

19

10

Trentino Alto Adige

24

2

15

6



Veneto

655

73

67

119

11

15

Friuli Venezia Giulia

227

3

51

8



Emilia Romagna

378

166

101

68

40

19

Centro

2.177

220

320

239

35

13

Toscana

1.078

162

192

27

27

6

Umbria

47

5

10

4


2

Marche

69

12

33

8


2

Lazio

983

41

85

200

8

3

Sud

637

28

74

1

-

2

Campania

231

13

15

1


2

Abruzzo

17


8




Molise



1




Basilicata

16

9

1




Puglia

141

2

49




Calabria

232

4





Isole

129

3

3

1

-

5

Sardegna

36

1





Sicilia

93

2

3

1


5

Totale

5.881

1.660

1.305

893

242

110

 

Grafico 5.2b - Denunce alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni per regione in cui è stato commesso il delitto ed alcuni dei Paesi di provenienza dei minori stranieri.

 

 

 

 

 

 

 

 

Appare interessante vedere come si è evoluto nel tempo il numero delle denunce a carico di minori stranieri, in particolare per le nazionalità prevalenti.

Dall'analisi della tabella 5.3 e del grafico 5.3, si nota come per i ragazzi provenienti dalla Ex-Jugoslavia il fenomeno, in aumento fino al 1995 sia ora in forte diminuzione. E' questo un dato molto importante, che può rappresentare un utile spunto per uno studio più approfondito.

 

Tabella 5.3 - Denunce alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni di minorenni stranieri, secondo i principali Paesi di provenienza. Anni 1991-1998.

 

 

Anni

Totale stranieri

di cui:

Ex-Jugoslavia

Marocco

Albania

Romania

Algeria

Tunisia

Francia

Germania

1991

7.928

4.155

226

n.d.

n.d.

n.d.

108

58

43

1992

8.002

6.895

361

n.d.

n.d.

n.d.

44

71

58

1993

9.107

7.349

814

n.d.

n.d.

n.d.

58

126

50

1994

11.015

8.121

1.377

n.d.

n.d.

n.d.

55

105

93

1995

12.701

8.891

1.803

n.d.

n.d.

n.d.

50

157

87

1996

11.454

8.025

1.189

1.137

n.d.

143

49

140

114

1997

11.196

7.325

1.531

1.008

396

161

50

96

93

1998

10.926

5.881

1.660

1.305

893

242

110

96

68

 

Grafico 5.3 - Denunce di minori provenienti dalla Ex-Jugoslavia

dal Marocco e del totale dei minori stranieri. Anni 1991-1998.

 

 

Le denunce a carico dei ragazzi marocchini, per quanto numericamente meno consistenti di quelle dei ragazzi dell'Ex-Jugoslavia, risultano essere in progressivo aumento, verosimilmente per il sempre maggiore afflusso di immigrati provenienti proprio da quelle zone.

Per quanto riguarda le provenienze dalla Francia e dalla Germania il fenomeno si sta evolvendo secondo l'andamento generale del totale delle denunce a carico di stranieri; pertanto all'aumento fino al 1995 si contrappone la diminuzione degli ultimi anni in esame.

Per le altre nazionalità, non avendo a disposizione i valori degli anni dal 1991 al 1995, risulta alquanto difficile studiarne l'andamento nel tempo.

 

Conclusioni

 

L'analisi effettuata ha messo in evidenza come nel 1998 si sia registrata una lieve diminuzione delle denunce a carico di minorenni, dovuta essenzialmente alla diminuzione delle denunce di minori infraquattordicenni.

Le caratteristiche del fenomeno sono rimaste sostanzialmente immutate rispetto all'anno precedente. La maggior parte delle denunce sono risultate essere a carico di italiani maschi ultraquattordicenni. Essi sono accusati per lo più di reati contro il patrimonio. La componente italiana tuttavia risulta essere in lenta progressiva diminuzione.

L'analisi per regione in cui il delitto è stato commesso ha poi confermato la prevalenza della Lombardia e del Piemonte per il Nord, del Lazio e della Toscana per il Centro e della Campania, della Puglia e della Sicilia per il Sud e le Isole. Per quanto riguarda infine la componente straniera dei denunciati è stata constatata la prevalenza dei minori provenienti dalla ex-Yugoslavia, dal Marocco e dall'Albania.

 

 

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