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Associazione
Pantagruel - Liberarsi Numero 15 - marzo 2006
Con
l’inaugurazione del sito www.informacarcere.it
in occasione della mostra-convegno di Terra Futura a Firenze entra nel vivo il
progetto “Informacarcere”, progetto che da anni sta portando avanti la
nostra associazione di volontariato, sempre interessata ai problemi del carcere
e all’informazione interna ed esterna ritenendo questo uno dei settori che
hanno bisogno di essere approfonditi e sviluppati.
Saremo
presenti alla terza edizione di Terra Futura alla Fortezza da Basso a Firenze dal
31 marzo al 2 aprile orario 9.00-20:00, ingresso libero, mostra convegno
internazionale delle buone pratiche di sostenibilità.
Nel
gennaio di quest’anno abbiamo fatto circolare una nostra lettera in cui
parlavamo di tre ragazze detenute a Sollicciano (Li Li, Josefina e Valerie)
mettendo in evidenza che tutte e tre potevano uscire in affidamento al servizio
sociale e chiudere la loro esperienza carceraria e che noi saremmo stati
disponibili a farle lavorare nel nostro laboratorio esterno di bambole…con il
problema non trascurabile della difficoltà di trovare i denari per pagarle. Nel
frattempo una delle tre è stata trasferita nel carcere di Vigevano e la sua
situazione giuridica è cambiata complicandosi. Abbiamo deciso di appoggiare
l’uscita delle altre due: in questi giorni Li Li dovrebbe uscire e ad aprile
anche Valerie. Nel frattempo sono arrivate alcune risposte, alcuni versamenti in
denaro, abbiamo sollecitato due comunità cristiane e alcuni consiglieri del
comune di Scandicci che hanno presentato una mozione chiedendo un intervento di
appoggio concreto e abbiamo buone speranze di un contributo di una Fondazione
bancaria…ma i bisogni sono ancora molti e quindi l’appello che abbiamo fatto
a gennaio rimane ancora oggi valido: aiutate queste ragazze con piccole cifre e
coinvolgendo associazioni, parrocchie, ecc. Nel frattempo ci siamo presi la
responsabilità di far uscire Li Li e Valerie. E la lista di ragazze e donne che
potrebbero lasciare il carcere (anche sul nostro progetto delle bambole) sta
allungandosi.
Bilancio positivo quello dei tre giorni di apertura delle sezioni femminili del carcere di Sollicciano alle realtà esterne (13-15 marzo); oltre 100 le persone entrate e numerose le ragazze detenute che hanno reso gli incontri interessanti e animati esprimendo i loro problemi, sogni, desideri, bisogni. Un ringraziamento particolare alla compagnia teatrale del Laboratorio "Donne: laboratorio vita, società, cultura" dello Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil di Firenze e al suo regista Roberto Mazzi.
Domenica 26 febbraio, presso la casa del popolo “Il Progresso”a Firenze, si è svolto un incontro dei giornali del carcere della Toscana. Erano presenti le redazioni di: “Il Ponte” di Massa; “Espressioni” di Lucca con due operatori esterni della Casa di San Francesco; “Spiragli” di Montelupo con la redazione interna ed esterna; “La Grande Promessa”; le due esperienze che stanno nascendo: una nella casa circondariale di Pistoia e l’altra nelle sezioni femminili di Sollicciano (Il Panneggio); nonché il progetto “Informacarcere”. Nella mattina, dopo una breve presentazione delle esperienze presenti, la discussione si è incentrata su alcuni temi che differenziano i vari progetti editoriali operanti in Toscana. In particolare si è parlato: su chi era e chi sarebbe meglio fosse direttore responsabile del periodico; sulla distribuzione del giornale all’interno e/o all’esterno del carcere; sulla gratuità o meno delle copie e di un possibile abbonamento annuale; su chi dovessero essere i redattori della pubblicazione (se solo detenuti o detenuti e volontari e operatori o se anche persone esterne); se prodotto (impaginato - stampato) dentro il carcere o fuori; sulla utilità di una redazione esterna che affiancasse quella interna e infine sul tema generale della censura e autocensura. Nel pomeriggio dopo aver affrontato gli eventuali interventi fatti nelle scuole della zona dalla redazione del giornale e l’esistenza di altri strumenti informativi oltre a quello della carta stampata (sito internet, trasmissione radiofonica, ecc.) è stato presentato il progetto “Informacarcere” con la richiesta di appoggiare questa iniziativa. L’incontro è terminato nel pomeriggio e prevediamo un nuovo momento di discussione a maggio-giugno.
I bisogni delle detenute e dei detenuti di Sollicciano sono tantissimi, noi rispondiamo solo ad alcuni e abbiamo difficoltà a far fronte anche a questi, i debiti aumentano con un nostro amico che ha un negozio di ottico per i numerosi occhiali da vista che ci vengono richiesti e che ordiniamo (gli dobbiamo 400 euro), e raramente possiamo rispondere a chi ci chiede dieci euro da mettere sul proprio conto corrente per spese necessarie… giriamo anche a voi che ci leggete questo messaggio urgente. Grazie
L’Associazione
Pantagruel è iscritta per ricevere la sottoscrizione del 5 per mille che sarà
devoluto alle associazioni di volontariato, organizzazioni non lucrative di
utilità sociale e alle associazioni di promozione sociale, attraverso il CUD o
con la dichiarazione dei redditi, 730 o Modello Unico. Andrà apposto
nell’apposito modulo il codice fiscale del contribuente, nome e cognome, firma
e codice fiscale dell’associazione beneficiaria.
Non
ne parliamo mai molto ma anche la nostra Associazione ha una tessera che costa
10 euro l’anno e che serve per dare un contributo alle nostre spese di
gestione: affitto della sede (che poi serve soprattutto per il laboratorio
esterno e per lo spazio espositivo delle bambole), luce, telefono, ecc. Chi
volesse far parte della nostra associazione …si faccia avanti. Pantagruel
Firenze è: 10019511 Ti
chiediamo alcuni favori:
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