Da oggi protesta dei detenuti della sezione "Alta Sicurezza"

Libertà, 29 luglio 2002

Da oggi i detenuti della sezione "Alta Sicurezza" del carcere di Piacenza iniziano una protesta pacifica per richiamare l’attenzione delle autorità in merito ad alcuni problemi che hanno evidenziato in una lettera al magistrato di sorveglianza. Le loro lamentele fanno riferimento alla «mancanza di un "piano di trattamento" per i detenuti con condanna definitiva, alla difficoltà di mantenimento dei rapporti effettivi con i familiari e altre problematiche di vivibilità interna: infermeria fatiscente, vitto pessimo e scarse attività sportive e ricreative». Per far presente questa situazione i detenuti hanno richiesto un colloquio con il magistrato che tuttavia non ha ancora risposto. Per questo motivo da oggi, come spiegano in una lettera inviata alle autorità «il lavorante di sezione e la persona che porta il vitto non svolgeranno le consuete mansioni e nessuno tra i detenuti li sostituirà. Oltre a ciò i detenuti non acquisteranno generi alimentari per integrare il cibo fornito dal carcere». E la protesta proseguirà ad oltranza fino a che non verrà fissato il colloquio richiesto. «Il tutto - scrivono - per cercare di espiare la condanna in modo più costruttivo e nel pieno rispetto delle normative».