Il nostro Natale... 2003

 

Berat è una città al Sud d’Albania

 

Ha una popolazione di 40 mila abitanti. (Berat è una città antica, di 2.400 anni). Era una città mercantile, dove tutti i contadini venivano a vendere le loro merci. Invece ai tempi nostri è una città piccola in confronto con le altre città ma con una cultura da ammirare.

Purtroppo dopo il 1997, come in tutta l’Albania anche Berat ha subito molti danni. Immagino che adesso Berat è una città tranquilla come lo è stata sempre. Però è difficile immaginarla dopo un poco di tempo. Nel mese di dicembre si festeggia "la Pasqua" per la religione cattolica ortodossa. La cosa più particolare di questi festeggiamenti sono le uova colorate in rosso, che rappresentano il sangue di Cristo, invece per la religione musulmana si festeggia capodanno con i suoi particolari. In questi festeggiamenti si fanno dei dolci e il più famoso e "Bakllava".

 

Kala Jolent

 

Romania

 

L’ultimo mio S. Natale al Paese mio avevo 10 anni e andavo come tutti i ragazzi della mia età a cantare nelle case della gente, canzoni che si studiano alla scuola durante l’ora di religione. Io vi posso dire che non mi piaceva andare a cantare nelle case di sconosciuti, perché c’era la gente che poi parlava male e diceva che questo non ha da mangiare e viene da noi a farsi qualcosa da mangiare, e io non andavo più a cantare dalla gente sconosciuta e andavo sempre dalla mia zia e dai miei zii e dal mio padrino.

 

Vasilu Andrei

 

Tunisia

 

"Chi vive sopra la terra assaggia la dolcezza e l’amore fino alla morte". Mi chimo Salah e vengo dalla Tunisia e quello che mi appassiona è il Hip Bop.

 

Salah

 

Marocco

 

Ciao, mi chiamo Amine e vengo dal Marocco. Mi piace tanto la scrittura cinese e mi piacerebbe sapere come si scrive il mio nome e cognome in lingua cinese. Se possibile da una bella ragazza come te. Se vuoi dopo io scrivo il mio nome in lingua araba. Grazie. E avevo una sorellina di nome Lili e mi piacerebbe molto sapere come si scrive il suo nome in cinese.

 

Laaray Amine

 

La mia città ideale

 

Nella mia città non trovi la polizia e c’è la libertà e ci sono tanti turisti che vengono da tutto il mondo e quando vengono dimenticano tutto perché lì trovano le donne e da bere, c’è la campagna e c’è il mare e ci sono molte cose da vedere e anche la natura, e tutta la gente è buona e tranquilla e sono tranquilli e il martedì e la domenica c’è un mercato e trovi tutto, le scarpe, i vestiti e anche tessuti e verdura e tutta la gente vanno lì a fare la spesa e ci sono le biciclette e i motori e le macchine e trovi il traffico ma solo durante il tempo del lavoro, ma la sera è tutto tranquillo e la gente va a ballare e cantare e io sono lontano da tutto questo casino che è in mezzo alla campagna e la natura. La mattina mi sveglio e sento il profumo del pane e del the caldo e vedo la mia nonna che ha il tappeto in mano e mi viene la voglia di correre, e quando ti svegli rimane solo il sonno è quando apri gli occhi e ti trovi in galera. Questa è la mia città ideale.

 

Amine

 

Come passo il giorno nella mia città

 

Nella mia città quando mi sveglio al mattino con una voglia di correre e fare lo sport e quando vorrei fare la colazione sento un buon profumo di pane caldo e the caldo e gli uccellini cantano e mi veniva la voglia di mangiare, e quando finisce vado a fare una passeggiata e vedo tutta la gente tranquilla che parlano e i bambini giocano e si sente la voce delle bambine e la natura intorno.

 

Amine

 

 

Noi il S. Natale lo festeggiamo così

 

Da noi le feste natalizie cominciano dal 1 dicembre al 6 gennaio, ma, i giorni più importanti sono il 24, 25, 31 dicembre e il 6 gennaio. Il giorno 25 dicembre, cioè alla nascita di Gesù bambino, i bambini lo festeggiano stando intorno al presepe e cantano alcune canzoni natalizie. I bambini il giorno di Natale appena svegliati vanno di corsa a vedere sotto l’albero che regalo trovano " credendo a Babbo Natale". Il giorno 31 dicembre ognuno costruisce uno spaventapasseri riempito di petardi e di indumenti vecchi e, aspettano la mezzanotte. La gente vanno fuori di casa con lo spumante in mano, 10 secondi prima dell’anno nuovo, i cittadini si mettono a contare a viceversa e passati quei 10 secondi scoppiano gli spumanti e poi si danno gli auguri. Dopo gli auguri vanno a bruciare lo spaventapasseri che da noi si chiama "Ano viejo", cioè anno vecchio. Il primo gennaio, cioè capodanno, la gente si maschera e con degli strumenti musicali, cioè flauto, tamburo e chitarra, si mettono sul portapacchi della jeep e andando in giro per il quartiere cantando e suonando. I piatti che abbiamo per usanze sono, il maiale ripieno di verdure e tipi di carne, il tacchino ripieno di verdure formaggio e alcune carni.

 

Treviso, 8 dicembre 2003

 

Quest’anno il capodanno mi piacerebbe passarlo a casa mia con i miei genitori e non qui in questo postaccio. Se potessi mangiare come un pazzo a casa con la famiglia fino alle 14.00 alle 17.00 passerei a prendere la mia ragazza e mentre scocca la mezzanotte vorrei essere a letto con lei. Successivamente uscirei a trovarmi in piazza con gli amici a bere come squali e ubriaco fradicio sparerei razzi e botti per tutta la notte, una bella nottata eh? Se potessi il capodanno io lo passerei in questa maniera visto che non si può fare mi accontento di quello che passano qui dietro alle sbarre.

 

Ndou Mariglen

 

Capodanno 2002

 

Il capodanno 2002 passato l’ho passato fino a mezzanotte a casa con i miei genitori e con dei parenti. Eravamo in tanti e per fortuna i miei vicini di casa erano in vacanza perché molto casino nel condominio lo facevamo, però io ero ubriaco perché era tutto il giorno che bevevo e non mi ricordo il giorno, ma mi ricordo che fino ad un certo punto sono arrivati i miei amici e siamo andati in discoteca per il resto della notte. Al mattino mi sono accorto che avevo perso due anelli che mi avevano regalato i miei zii.

 

Erlis Jesku

 

Il Santo Natale

 

Io vorrei festeggiare il Natale in un modo un po’ particolare andando al mare e sulla sabbia umida mettendo una tavola portabile con delle sedie, mangiando, bevendo e fumando degli spinelli fino a mezzanotte passata e poi andrei in dico pub a proseguire la notte. Dopo al mattino tornerei a casa facendomi la doccia e poi partire verso la montagna lì dove la neve è alta, a me piace un casino sciare, insomma, passare la giornata lì.