Imparare a vivere nelle tempeste della vita
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Ristretti
Orizzonti
(anno
13, numero 5 Settembre - Ottobre 2011)
Editoriale
Quando
l’educazione alla legalità non si fa con la minaccia… di
Elton Kalica |
Lo
studio, la cultura, la ricerca danno un senso alla pena a
cura di Elton Kalica |
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Una
ricerca che forse riuscirà a smuovere qualcosa di più rispetto alle tavole
statistiche di
Francesca Vianello |
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Lo
studio in carcere deve essere uno spazio, …, di libertà di
Francesca Vianello |
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Un
delinquente istruito è sempre meglio di un delinquente ignorante a
cura di Elton Kalica |
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Lo
studio offre strumenti che cambiano la percezione che la persona ha di sé e
del mondo di
Giuseppe Mosconi |
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Riscattarsi
da un passato oscuro e diventare persone migliori è possibile intervento
di studenti del Liceo Galileo Galilei di Caselle di Selvazzano |
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Un
progetto per prendere coscienza di come sia facile far prevalere la parte più
buia di sé di
Morena Marsilio, professoressa del Liceo “Galileo Galilei di Caselle di
Selvazzano |
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Come
si crea consapevolezza sulle questioni di legalità di
Antonio Biancoletto insegnante Liceo Marchesi-Fusinato di Padova |
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Educare
alla cittadinanza, alla responsabilità, alla legalità di
Leopoldo Pincin insegnante all’istituto Bruno Munari di Vittorio Veneto |
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Raccontare
con mitezza per dire il mai detto di
Adriana Lorenzi, conduce laboratori di scrittura autobiografica nelle
carceri |
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Elogio dei comodini di Ornella Favero |
Testimonianze
dei detenuti
Quello
che il confronto tra la scuola e il carcere ci insegna |
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Ho vissuto una vita in funzione di me stesso di Andrea B. | |
Gli
studenti si ricorderanno per il resto della vita che finire qui è davvero
facile di
Pierin Kola |
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Sono
tunisino, la mia pelle è scura e ho commesso molti reati di
Tlili Mohamed |
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Confrontarmi
con delle persone che non conosco mi ha molto aiutato a capire di
Elvin Pupi |
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Mai
avrei pensato che tanti giovani fossero sensibili a una realtà così
distante dalla loro vita di
Alain Canzain |
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Io
considero il progetto scuola una specie di riscatto, un’autotassazione di
Enos Malin |
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Vedere
i ragazzi delle scuole ha acceso in me il desiderio di un futuro migliore di
Cesk Zefi |
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Ho avuto tanti esempi positivi, ma ho sempre preferito ignorarli di A.B. | |
Persone
che hanno bisogno di recuperare l’umanità perduta di
Bruno Turci |
Una
CARTA del carcere e delle pene |
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La
grande responsabilità di chi fa informazione sui reati e sulle pene di
Valerio Onida presidente emerito della Corte costituzionale |
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Non
serve il reato di “omicidio stradale”, serve la prevenzione |
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La
galera non è un deterrente, anzi, se sovraffollata, diventa una fabbrica di
delinquenti di
Sandro Calderoni |
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E
qui in carcere intanto si aggiungono altre brande di
Elton Kalica |
Se
almeno fossi riuscito a fermarmi! di Fabio Montagnino |
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Noi
umani pensiamo sempre che le cose accadono solo agli altri di
Santo Napoli |
Re-inventare
il reinserimento al lavoro dei soggetti svantaggiati di
Alessio Guidotti tutor nel reinserimenti lavorativi alla coop “Il Sorbo”
di Formello |
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Meno
galera più lavoro di pubblica utilità |
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Una
pena realmente “alternativa” per chi guida in stato di ebbrezza di
Lorenzo Panizzolo |
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Patente:
se te la ritirano, riaverla costa caro! di
Andrea Andriotto |
In
che condizioni si esce da un carcere sovraffollato |
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Il
carcere visto dalla parte di chi sta fuori, ad aspettare una persona
detenuta la
compagna di un detenuto |
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Dopo
il carcere niente sarà più facile di
Marco L. |
La
violenza che uccide recensione a
cura di Alfredo Verde, professore di criminologia all’Università di
Genova |
Imparare
a toccare alcuni nodi tematici ed esistenziali: la fiducia di
Adriana Lorenzi |