Direttore: Ornella Favero

Redazione: Padova, Via Citolo da Perugia 35

Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it 

Sito internet: www.ristretti.org  

 

Notiziario quotidiano dal carcere

--> Rassegne Tematiche <--

Edizione di mercoledì 15 maggio 2024

di Giacomo Puletti

Il Dubbio, 15 maggio 2024 Il testo punta a far trascorrere 15 giorni in carcere ai futuri magistrati. Promotori la Fondazione Tortora, gli “Amici di Sciascia” e Italiastatodidiritto. “Affinità elettiva”. Ha usato queste parole Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, per descrivere il sodalizio intellettuale tra il conduttore e Leonardo Sciascia, sodalizio che ha dato il nome alla proposta di legge presentata ieri alla Camera con il sottotitolo “per una giustizia giusta”.

 

di Damiano Aliprandi

Il Dubbio, 15 maggio 2024 Persone che commettono piccoli reati, come furti, possesso di droga o vendita di prodotti falsi, vengono punite troppo severamente. Le pene non solo comportano multe o brevi periodi in carcere, ma anche conseguenze negative a lungo termine che possono rovinare la loro vita. Per questo motivo, diverse organizzazioni provenienti da Francia, Germania, Ungheria, Italia e Spagna (tra cui CILD e Progetto Diritti in Italia) si sono unite per lanciare la campagna “Reati minori, Pene maggiori”.

 

di Damiano Aliprandi

Il Dubbio, 15 maggio 2024 Il Garante dei detenuti del Lazio, Stefano Anastasìa, e la Garante di Roma Capitale, Valentina Calderone, hanno inviato una lettera alle direzioni degli istituti penitenziari del Lazio per sollecitare l’attuazione della sentenza n. 10/ 2024 della Corte costituzionale che ha sancito il diritto dei detenuti ad avere colloqui intimi con i propri partner. La sentenza ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 18 della legge sull’ordinamento penitenziario, nella parte in cui non prevede che la persona detenuta possa essere ammessa a svolgere i colloqui con il coniuge, la parte dell’unione civile o la persona con lei stabilmente convivente, senza il controllo a vista del personale di polizia ...

 

di Barbara Rosina

huffingtonpost.it, 15 maggio 2024 È colpevole, dice la sentenza di primo grado, che non commento. Ma nessuno, dico nessuno, in questa vicenda, può dirsi assolto per la morte della piccola Diana. Ora che la sentenza di primo grado è pronunciata, ora che i titoli raccontano dell’indifferenza della madre, del pianto della zia, della soddisfazione della nonna perché sua figlia, non avendo chiesto scusa, ha avuto quello che meritava, l’ergastolo, giustizia è fatta?

 

di Fulvio Fulvi

Avvenire, 15 maggio 2024 In attesa dei giudizi di appello, Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo dai giudici di Milano per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di diciotto mesi, sarà presto trasferita nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. La struttura carceraria, senza sbarre nè celle, dispone di un reparto femminile chiamato “Arcobaleno” dove sono ospitate altre donne che hanno ucciso i propri figli e affrontano un percorso di recupero e cura. Alla data del 30 aprile, secondo i dati del ministero della Giustizia, erano 2.649 le donne presenti nelle carceri italiane, sul totale di 61.297 persone recluse.

 

di Paolo Comi

L’Unità, 15 maggio 2024 Nessun ddl pensato a via Arenula è stato approvato. La “riformina” Nordio è al palo in commissione, come quella sulle intercettazioni. Della separazione delle carriere, dopo tanti annunci, neppure l’ombra. Il governo Meloni ha giurato al Quirinale il 22 ottobre del 2022 ed il bilancio in materia di giustizia, a distanza di circa un anno e mezzo dal suo insediamento, è sostanzialmente fallimentare. È inutile girarci tanto intorno. Ad oggi, infatti, non risulta essere stato approvato alcun disegno di legge pensato dagli uffici di via Arenula, un record negativo che non ha molti precedenti nella storia repubblicana.

 

di Ermes Antonucci

Il Foglio, 15 maggio 2024 “La separazione delle carriere fra pm e giudici è la conseguenza logica e razionale della riforma del processo penale in senso accusatorio del 1989”, dice Vitalino Esposito. “Per l’Anm il pm finirà sotto l’esecutivo? Una bestialità”. “La separazione delle carriere fra pubblici ministeri e giudici è la conseguenza logica e razionale della riforma del processo penale in senso accusatorio avvenuta nel 1989”. Ad affermarlo, intervistato dal Foglio, è Vitaliano Esposito, ex magistrato con una carriera alle spalle lunga quasi cinquant’anni (dal 1963 al 2012), e conclusasi con l’incarico prestigioso di procuratore generale della Cassazione, una delle figure di vertice dell’intera magistratura.

 

di Massimo Solari

Italia Oggi, 15 maggio 2024 Se ne parla dai tempi di Berlusconi, ma non accorcerebbe la durata dei processi. La riforma può passare solo con delle modifiche alla Costituzione. “Serve a qualcosa la separazione delle carriere?” Quasi tutti i magistrati da me interpellati hanno risposto di no, e lo stesso ha fatto il congresso dell’Associazione Nazionale Magistrati, riunito a Palermo nei giorni scorsi. Molti magistrati hanno il timore che la separazione preluda ad un controllo dell’Esecutivo sulle Procure e che la divisione delle carriere renda i Pm meno indipendenti e imparziali. La riforma costringerà anche alla modifica di diversi articoli della Costituzione, che - fino ad oggi - prevede che i magistrati facciano parte di un unico ordine e siano soggetti solo alla legge e al Csm.

 

di Paolo Baroni

La Stampa, 15 maggio 2024 Dati poco incoraggianti su subappalti, affidamenti diretti e controlli. Il presidente Busia: “Tra le vittime ci sono anche i morti sul lavoro”. “Nonostante gli sforzi compiuti, l’Italia registra ancora dati poco incoraggianti sul fronte della lotta alla corruzione”, avverte il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Giuseppe Busia nella sua relazione annuale, in cui lamenta i troppi affidamenti diretti nel campo degli appalti, i continui tentativi di scardinare le regole e limitare i controlli (come nel caso della diga di Genova e del ponte sullo Stretto), i limiti del nuovo Codice degli appalti, l’assenza di una legge per regolamentare le lobby e i rischi connessi all’introduzione dell’intelligenza artificiale nel campo degli appalti e della Pa.

 

di Luca Rondi

altreconomia.it, 15 maggio 2024 Tra il 2020 e il 2022 l’acquisto di benzodiazepine, sedativi e antipsicotici è cresciuto del 291%. Una contenzione farmacologica di fatto che si accompagna alla violenza sistematica sui giovani reclusi e sulla quale indaga la Procura anche dopo gli arresti di metà aprile. “Quella struttura va chiusa e ripensata dalle fondamenta”, osserva Michele Miravalle di Antigone. “I ragazzi distesi a letto alle 11 di mattina in un giorno infrasettimanale: stanchi, secondo il personale, a causa di poche ore di scuola. Alcune situazioni le abbiamo osservate solamente al ‘Beccaria’”. Michele Miravalle, coordinatore dell’osservatorio sulle condizioni di detenzione di Antigone ...

di Rosario Di Raimondo

La Repubblica, 15 maggio 2024 In due hanno inviato la lettera ad alcuni dei ragazzi vittime dei pestaggi: “Le condizioni erano estreme, l’intervento era necessario ma non vi dovevamo offendere”. Proposto anche un risarcimento simbolico. “Vi voglio chiedere scusa”, scrive un poliziotto. Parole simili a quelle usate da un suo collega. Due agenti della polizia penitenziaria, in carcere per l’inchiesta sulle torture al Beccaria, hanno inviato una lettera a tre giovani detenuti vittime dei pestaggi all’interno dell’istituto minorile. Hanno inoltre offerto a ognuna delle parti offese un “risarcimento simbolico” fra i 500 e i 700 euro. Non un tesoro, ma bisogna considerare “le loro condizioni economiche”, si legge nelle missive.

 

di Pino Apprendi*

La Repubblica, 15 maggio 2024 Il carcere è un pezzo di città. L’ho sempre pensato e me ne sono convinto ancora di più dopo questo primo anno di attività nel ruolo di Garante delle persone private della libertà di Palermo. Una figura di garanzia istituita dalla passata consiliatura unitamente al relativo regolamento. Un percorso che ha preso le mosse dall’iniziativa del Comitato Esistono i Diritti, comitato politico trasversale presieduto da Gaetano D’Amico, impegnato sui temi dei diritti umani, a partire dalla presentazione all’Ars del Disegno di legge sulle unioni civili, con il sottoscritto primo firmatario.

 

di Massimiliano Nerozzi

Corriere Torino, 15 maggio 2024 Chiamati in causa dalle parti civili - dieci quelle ammesse ieri dal gup Gloria Biale - ci saranno anche il ministero dell’interno e la società francese Gepsa nell’udienza preliminare per il caso di Moussa Balde, il giovane della Guinea che nel giugno del 2021 si tolse la vita nel Cpr (centro di permanenza per il rimpatrio) di Torino.

 

di Lucia D’Andrea*

Il Manifesto, 15 maggio 2024 Caro Manifesto, vorrei far conoscere quello che succede nel carcere femminile di Rebibbia. Ieri pomeriggio, dopo la visita della Garante comunale dei detenuti, la direttrice, per tramite degli agenti della polizia penitenziaria, ci ha fatto recapitare uno dei suoi soliti diktat. Ve ne allego uno scritto a mano ricopiato dall’originale dato che non è possibile per noi farne una fotocopia.

 

di Marco Galvani

Il Giorno, 15 maggio 2024 Il progetto di Bosch Italia “Ricomincio da me”: formazione specialistica in meccanica e tecniche di vendita. Diventare specialista di eBike per rimettersi in carreggiata. Dopo il carcere. Punto e a capo. La vita oltre le sbarre del carcere di Monza grazie a un progetto della Corporate Academy Bosch TEC, la scuola di formazione del gruppo Bosch in Italia nata nel 2002. “Ricomincio da me” è un percorso di responsabilità sociale che porta la formazione all’interno delle carceri italiane, in collaborazione con Seconda Chance, associazione del terzo settore impegnata - con il supporto del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria - nel reinserimento dei detenuti. L’obiettivo è di formare i reclusi su competenze tecniche e trasversali che ne facilitino l’inserimento lavorativo.

 

umbria24.it, 15 maggio 2024 Firmato protocollo tra Cesf e carcere di Capanne: laboratorio e primo cantiere all’interno, poi si cercherà di farli assumere dalle imprese. Percorsi formativi per reinserire i detenuti nel mondo del lavoro, precisamente in quello del settore edile. Questa la finalità del protocollo firmato martedì mattina nella sede Centro edile per la sicurezza e la formazione di Perugia (Cesf, ex scuola edile) dalla direttrice del carcere di Perugia Antonella Grella e dal presidente del Cesf, Agostino Giovannini, oltreché da una pluralità di soggetti coinvolti in rappresentanza delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali.

 

di Giulio Baffi

La Repubblica, 15 maggio 2024 “Le voci di dentro”, prima serie radiofonica registrata nel carcere di Nisida, curata da Putéca Celidònia e dedicata alle tante “lezioni di vita” di Eduardo De Filippo. Sei puntate, ognuna dura circa 20 minuti, una piccola serie preziosa per verità ed emozione che sarà mandata in onda da Rai 3 alle 22 del 24 maggio, omaggio di compleanno per il grande padre del teatro italiano che ai giovani a rischio della sua città dedicò il suo primo discorso di senatore a vita. Presentato al presidente Sergio Mattarella riaffermando così il valore sociale e culturale del teatro e di questo progetto in linea con l’art. 27 della Costituzione sul principio di rieducazione della pena, l’intero ciclo e sarà poi riascoltabile e scaricabile in podcast sulla piattaforma RaiPlay Sound.

 

di Giovanna Maria Fagnani

Corriere della Sera, 15 maggio 2024 Con lui altri rapper a “caccia” di talenti nel carcere milanese. Un concerto speciale per i giovani detenuti-rapper. Con Lazza c’erano Nitro e Jack The Smoker e il dj e producer Damiano. I detenuti hanno cantato i loro inediti di fronte agli ospiti che poi si sono esibiti nei loro successi più celebri. Un concerto dal sapore speciale per i giovani detenuti-rapper del carcere di Bollate. In platea, ad ascoltare le loro barre, nate dall’esperienza in penitenziario, c’erano Lazza e poi altri esponenti della scena rap italiana: i rapper Nitro e Jack The Smoker e il dj e producer Damiano. “È stato incredibile esibirsi senza neanche un telefono che filmava. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo”, ha scritto Lazza in una storia su Instagram.

 

primonumero.it, 15 maggio 2024 La scrittrice Anna Giurickovic Dato alla guida del workshop di due giorni sulla narrativa. L’iniziativa rientra nella programmazione di Ti racconto un libro a firma dell’Unione Lettori Italiani e del Comune di Campobasso. Un workshop di due giorni per una full immersion nella narrativa, per comprendere i meccanismi e il fascino delle opere classiche e contemporanee a cominciare dalla creazione dei personaggi per poi cimentarsi nella scrittura di un proprio elaborato.

 

di Rosella Redaelli

Corriere della Sera, 15 maggio 2024 Dal Presidente Mattarella che invita non solo a conoscere la Costituzione ma a “difenderla e amarla”, fino al giovanissimo Diego che dice di studiare per “diventare una brava persona”: Milano Civil Week e il ritratto di una “cittadinanza attiva” che spinge all’ottimismo. Nella Milano che non si ferma, tra i turisti che affollano piazza Duomo con il cellulare in una mano e il naso all’insù a cercare la Madonnina, tra chi corre ad un appuntamento di lavoro e chi si dedica allo shopping, c’è una fila ordinata che attende di entrare in palazzo Giureconsulti. Uomini, donne, ragazzi, sono venuti per l’inaugurazione di Milano Civil Week. Via dei Mercanti è punteggiata dai cartelloni colorati che riportano il testo di alcuni degli articoli della Costituzione. Invitano a rallentare il passo, fermarsi, leggere, riflettere.

di Agnese Zappalà

Il Riformista, 15 maggio 2024 Un contenitore che tiene insieme cultura, sport, housing, disabilità e tanto altro, che oggi è chiamato a fare la sua parte per disegnare l’Europa. Alla richiesta di un’Europa più vicina ai cittadini una risposta tra le più incisive viene dal terzo settore. Il grande e ormai indispensabile contenitore che tiene insieme sociale, cultura, formazione, sport, housing, disabilità e tanto altro ancora, è oggi chiamato a fare la sua parte per disegnare l’Europa dell’adesso e, soprattutto, del domani. “Tanto di ciò che è innovativo e centrale, oggi passa dal terzo settore - afferma Carlo Borghetti ...

 

di Massimo Ferini

Il Riformista, 15 maggio 2024 Giorgio Vittadini è professore di statistica all’Università Statale Bicocca di Milano, e fondatore e ispiratore della Fondazione per la sussidiarietà. Soprattutto attraverso il rapporto di ricerca annuale della Fondazione si occupa di mostrare come la sussidiarietà sia un metodo efficace con cui affrontare molti dei problemi che interessano la nostra società.

 

di Alessandra Ziniti

La Repubblica, 15 maggio 2024 Il nuovo Patto, approvato a Strasburgo il 10 aprile, è stato definito una svolta storica. Si puniscono i Paesi non solidali che non accettano la redistribuzione, che però continuerà a non essere obbligatoria. Per la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e per la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen quella portata a casa dopo dieci anni è finalmente una “svolta storica”. Di storico nel nuovo patto asilo e immigrazione, passato a larga maggioranza il 10 aprile, c’è solo l’accettazione da parte di tutti (o quasi) che il fenomeno migratorio non può più essere considerato un affare che riguarda solo i Paesi costieri.

 

di Andrea Valdambrini

Il Manifesto, 15 maggio 2024 Il Patto su immigrazione e asilo diventa legge europea. Anche i minori potranno essere trattenuti nei centri. Le denuncia delle ong. Il contestatissimo “Patto asilo e migrazione” è legge europea. Ieri è arrivato il via libera finale da parte del Consiglio Ue in formato Ecofin ai diversi file - 9 regolamenti e 1 direttiva - che compongono uno dei pacchetti legislativi più corposi di questi cinque anni. Un ok formale e ampiamente scontato, dopo che il Parlamento europeo aveva approvato la riforma un mese fa, ma comunque un passaggio necessario alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale europea. Voto favorevole dell’Italia, contrario su diversi dossier il voto dell’Ungheria, della Slovacchia ma anche della Polonia.

 

di Marco Perduca

Il Manifesto, 15 maggio 2024 La Commissione UE, su stimolo della presidenza belga del Consiglio europeo, ha lanciato l’Alleanza europea dei porti e un partenariato pubblico-privato per “intensificare la lotta al traffico di droga e alla criminalità organizzata”. Il Belgio è particolarmente preoccupato del ruolo che il porto di Anversa svolge nell’importazione di cocaina dall’America latina e per il significativo aumento non solo della presenza di reti criminali ma di violenza che hanno interessato la città.

 

di Filippo Fiorini

La Stampa, 15 maggio 2024 Lo studente italiano Matteo Falcinelli, fermato a Miami: “Sono passati tre mesi, ma è come se fosse successo ieri. Giusto denunciare la brutalità della polizia americana, ma ora ho paura”. “Quella notte si è spento qualcosa in me”. Lo ha detto Matteo Falcinelli, durante un’intervista nel programma televisivo “Cinque Minuti” condotto da Bruno Vespa. Lo studente di 25 anni iscritto alla Florida International University che è stato arrestato a Miami nella notte tra il 24 e il 25 febbraio all’uscita di un locale notturno, ripercorre vicino a sua madre l’incubo dell’arresto.

 

di Frank Cimini

L’Unità, 15 maggio 2024 La denuncia del padre: “Non c’è la proroga del giudice perché si attende la decisione sul ricorso contro la negazione dei domiciliari a Budapest. Quindi Ilaria è rinchiusa senza che l’abbia disposto un magistrato. E l’Italia non fa nulla”. Ilaria Salis continua a stare in carcere a Budapest nonostante i termini di detenzione siano scaduti lo scorso 8 maggio senza che sia intervenuta una proroga da parte del giudice. Lo denuncia il padre dell’insegnante di Monza Roberto Salis aggiungendo che alla figlia viene negato il diritto di votare alle elezioni europee perché detenuta all’estero.

 

ilpost.it, 15 maggio 2024 Martedì a Bangkok, in Tailandia, è morta in carcere l’attivista per la democrazia Netiporn Sanae-Sangkhom, che stava conducendo da oltre due mesi uno sciopero della fame per protestare contro l’incarcerazione dei dissidenti politici all’interno del paese. Netiporn Sanae-Sangkhom, che aveva 28 anni, era stata arrestata lo scorso gennaio perché accusata del reato di lesa maestà, che prevede fino a 15 anni di reclusione, per aver partecipato nel 2020 a un corteo che aveva ostacolato il percorso di un convoglio della famiglia reale. Aveva iniziato lo sciopero della fame dopo il suo arresto: il personale penitenziario ha detto che è morta martedì mattina.

 

DOCUMENTI

Articolo: "Il carcere europeo", di Enrico Sbriglia

Articolo: "La giurisdizione apparente nel Centro per il rimpatrio di Torino", di Maurizio Veglio (Asgi)

Radio Carcere, di Riccardo Arena. Puntata del 9 maggio 2024. La realtà del carcere "Le Sughere" di Livorno, le celle fatiscenti, il sovraffollamento e l’abbandono delle persone detenute

PETIZIONI

Proposta di legge "Sciascia-Tortora" per una amministrazione della giustizia (più) umana e consapevole. Per aderire clicca QUI

"Istituiamo la giornata nazionale della Giustizia Riparativa". Petizione diretta a Carlo Nordio, Ministro della Giustizia

APPUNTAMENTI DI RISTRETTI

Giornata nazionale di studi "Io non so parlar d'amore…" (Venerdì 17 maggio 2024, ore 9.00-17.00 - Casa di Reclusione di Padova)

APPUNTAMENTI

Seminario: "Populismo politico, populismo penale e garanzie costituzionali" (Bergamo, 16 maggio 2024)

Presentazione libro: "Il carcere in Italia oggi. Una fotografia impietosa", di Livio Ferrari (Serdiana-CA, 16 maggio 2024)

Camera Penale di Verona. Seminario: "Il diritto all’affettività nelle mura del carcere" (Verona, 16 maggio 2024)

Presentazione libro: "I luoghi della giustizia a Padova, di Piero Casetta. L'autore dialoga con Gregorio Piaia (Padova, 16 maggio 2024)

Presentazione del film e dialogo con il regista: "La seconda vita", di Vito Palmieri (Trento, 16 maggio 2024)

Spettacolo teatrale di e con Mauro Pescio: "Non è la storia di un eroe" (Bolzano, 17 maggio 2024)

Presentazione libro: "Se li guardo. Racconti di persone finite in carcere", di Amedeo Savoia (Levico Terme-TN, 17 maggio 2024)

Puntozero Beccaria. "24 ore in teatro con noi. TYPUS - Transforming Young People Using Shakespeare" (Milano, 17 e 18 maggio 2024)

Lettura scenica: "Della mia anima ne farò un’isola" (Casa circondariale di Ivrea-TO, 17 e 18 maggio 2024)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione fino al 19 maggio 2024

Convegno: "Riparare le relazioni. Conoscere la giustizia riparativa nel (per il) lavoro sociale" (Vallelaghi-TN, 21 maggio 2024)

Presentazione libro: "Incontri troppo ravvicinati? polizia, abusi e populismo nell'Italia contemporanea", di Vincenzo Scalia (Verona, 23 maggio 2024)

Presentazione libro: "“Il carcere in Italia oggi. Una fotografia impietosa", di Livio Ferrari (Recanati-MC, 24 maggio 2024)

Presentazione libro: "Giustizia e politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale", di Luigi Ferrajoli (Roma, 30 maggio 2024)

Webinar di presentazione dei libri "Cella 304" e "Cella 308". Diario di un detenuto (Online, 30 maggio 2024)

XI Giornata Nazionale del Teatro in Carcere. "Due mesi di Promozione del Teatro e della Danza in Carcere: fino al 31 maggio 2024"

Camera Penale di Pescara. "Ciclo di seminari in Diritto dell'esecuzione penale e penitenziaria" (Pescara, dal 31 maggio al 12 luglio 2024)

Spettacolo teatrale "La tempesta", di Gianfrnaco Pedullà e presentazione libro: "Ogni prigione è un'isola" di Daria Bignardi (Gorgona-LI, 1 giugno 2024)

"Dialoghi in libertà. Racconti dal carcere". Ciclo di seminari organizzato dal Polo Universitario Penitenziario (C.C. Siena, fino al 4 giugno 2024)

Ciclo seminari Università di Milano: "Oltre ai limiti: formare e formarsi in carcere" (Milano, varie date fino al 18 giugno 2024)

Ordine degli Avvocati di Firenze e Università di Firenze: "Ciclo di incontri sui diritti umani" (Firenze, fino al 10 luglio 2024)

BANDI E CONCORSI

Premio "Carlo Castelli, concorso letterario riservato ai ristretti delle carceri italiane e degli istituti per minori" (Scadenza 10 giugno 2024)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10 dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni Culturali