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Notiziario quotidiano dal carcere

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Edizione di domenica 25 febbraio 2024

di Ornella Favero

Ristretti Orizzonti, 25 febbraio 2024 Comincio con un aneddoto. Anni fa l’allora direttore della Casa di reclusione di Secondigliano, Liberato Guerriero, mi aveva raccontato un curioso episodio della sua vita da direttore: quando nel 2000 era stato approvato il nuovo Regolamento di esecuzione dell’Ordinamento Penitenziario, che prevedeva di togliere i banconi divisori con il vetro dalle sale colloqui e arredarle con dei tavolini, lui aveva incaricato subito dei detenuti della MOF (Manutenzione Ordinaria Fabbricati) di abbattere i banconi e iniziare l’adeguamento delle sale a quanto previsto dalla legge. Ebbene, invece che venire apprezzato, era stato subito stoppato e ricondotto ai tempi biblici che spesso caratterizzano l’Amministrazione centrale, tanto che poi a distanza di anni c’erano ancora carceri con l’orrendo bancone, fuorilegge sì, ma tollerato. Insomma, è vietato dare il buon esempio, metterebbe troppo in luce l’inerzia degli altri. E proprio quella possibile inerzia ha spinto la Corte Costituzionale a spiegarci bene quello che si deve fare con i colloqui intimi.

 

di Elio Vito

huffingtonpost.it, 25 febbraio 2024 Ci sono due emergenze, vere, reali, tragiche oggi in Italia, due emergenze alle quali il governo e il Parlamento non danno risposta, non trovano soluzioni: i morti sul lavoro e i suicidi in carcere. Nello scorso anno i morti sul lavoro sono stati più di mille, 1.041, quasi tre al giorno e sono stati già 148 dall’inizio di quest’anno, in meno di due mesi. E l’anno scorso ci sono stati 69 suicidi in carcere, in media, praticamente, ogni settimana c’è stato più di un suicidio in un carcere e dall’inizio di quest’anno ce sono stati già 20, un suicidio ogni tre giorni. Poi ci sono i morti per “altre cause” in carcere, spesso per malattie e cause curabili fuori dal carcere, che sono stati 88 lo scorso anno e già 24 quest’anno.

 

di Claudio Vitale*

L’Unità, 25 febbraio 2024 Per 18 anni, fino al 27 luglio 2023, ho vissuto, anzi, sono sopravvissuto al 41 bis, luogo per eccellenza di tortura, sofferenza, odio, violenza, dolore. Ero sepolto vivo, sottoposto a un regime penitenziario nato in nome della logica aberrante dell’emergenza, frutto di una giustizia concepita da uno Stato che vede nella terribilità della sua azione la soluzione di ogni problema. Può uno Stato di diritto, come l’Italia ama definirsi, tollerare che la propria Costituzione sia calpestata da una legge che si pone in contrasto con l’articolo 27, quello della rieducazione, che vieta i trattamenti contrari al senso di umanità?

 

Il Resto del Carlino, 25 febbraio 2024 L’associazione Antigone segnala grave sovraffollamento nelle carceri delle Marche, con 3 su 6 istituti in condizioni critiche. Dati preoccupanti sul tasso di suicidi e la necessità di misure alternative. È una situazione delicata, un contesto difficile anche per chi ci lavora. È un allarme serio quello lanciato dall’associazione Antigone, osservatorio sulle carceri, nelle Marche impegnata in sei realtà con sportelli di ascolto e osservatori.

 

di Michele Fullin

Il Gazzettino, 25 febbraio 2024 È arrivato mercoledì al carcere di Montorio Veronese pieno lividi, fratture e con un’emorragia interna in corso. È stato portato d’urgenza all’ospedale Borgo Roma e dopo un delicato intervento all’addome è rimasto tre giorni in terapia intensiva. Alla fine ce la farà, ma adesso vuole giustizia. La persona in questione è un ventitreenne di Mestre di origini romene il quale afferma di essere stato selvaggiamente picchiato dalle guardie carcerarie di Santa Maria Maggiore a Venezia. Un’accusa pesante, che ha già fatto muovere il Garante dei detenuti e di conseguenza la Procura di Venezia, competente per territorio, che ha già iniziato gli accertamenti.

 

di Davide Soattin

Corriere della Sera, 25 febbraio 2024 La vicenda risale all’8 e 9 marzo 2020. Accuse di incendio, danneggiamento, lesioni aggravate e resistenza. La Procura di Ferrara ha chiesto il processo per 37 persone, all’epoca dei fatti tutte detenute, oggi accusate a vario titolo di danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, incendio e lesioni aggravate per la rivolta nel carcere ferrarese di via Arginone.

 

di Nicoletta Pisanu

Il Giorno, 25 febbraio 2024 Una delle parti offese si oppone all’istanza della Procura e chiede di sentire tutti i detenuti percossi. Depositata l’opposizione alla richiesta di archiviazione per le posizioni di nove agenti della Polizia penitenziaria di Pavia, accusati di aver percosso e umiliato alcuni detenuti del carcere di Torre del Gallo all’indomani dei disordini divampati nella prigione per le restrizioni anti-Covid. L’indagine era partita da diverse segnalazioni, tra cui un esposto dell’associazione Antigone. L’8 marzo 2020 infatti i detenuti avevano messo a ferro e fuoco la casa circondariale nell’ambito di una protesta di livello nazionale in numerose carceri italiane, per lamentare l’impatto delle misure per evitare la diffusione del Coronavirus, tra cui le limitazioni agli incontri.

 

di Veronica Valenti*

La Repubblica, 25 febbraio 2024 Spettabile Redazione, dalle pagine on line dell’edizione locale di Repubblica, ho appreso di una lettera con cui cento detenuti dell’Alta Sicurezza del Carcere di Parma comunicano di iniziare una protesta pacifica, che dovrebbe protrarsi per quattro settimane, per la tutela dei loro diritti. Solo dopo che, in tarda serata, il Garante regionale mi ha inviato tale lettera, ho appreso di esserne una dei destinatari, insieme al Presidente della Repubblica, al Ministro della Giustizia, al Garante nazionale, ai Magistrati dell’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia, al Direttore ed al Comandante della Polizia Penitenziaria del Carcere di Parma, nonché alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma.

 

di Katiuscia Guarino

Il Mattino, 25 febbraio 2024 Un detenuto di 28 anni è stato gravemente ferito nel carcere di Avellino. Si sospetta l’aggressione con un’arma a punta da parte di altri reclusi, forse in seguito a una lite. Il 28enne è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Moscati dagli agenti penitenziari dove è stato sottoposto ad accertamenti. Tutt’ora è ricoverato in gravi condizioni. Il detenuto, quando è giunto nel nosocomio di contrada Amoretta, avrebbe dichiarato di essersi ferito cadendo. Ma gli accertamenti successivi hanno insospettito il personale medico che, come da prassi, ha allertato i vertici del carcere e della polizia penitenziaria. Sulla vicenda indagine in corso dei carabinieri.

 

di Monia Sangermano

strettoweb.com, 25 febbraio 2024 Rigettata per la terza volta la richiesta di archiviazione del caso della morte, ancora con cause ignote, di Antonino Saladino nel carcere di Arghillà. La famiglia di Antonino Saldino chiede semplicemente la verità. Da sei anni. Sei lunghi anni durante i quali si sono susseguite mezze certezze, ipotesi, errori, lacune. Una serie di elementi che, sedimentandosi l’uno sull’altro, costringono oggi chi ha amato Antonino a non sapere quale sia stata la causa della sua morte, sopraggiunta a soli 29 anni mentre si trovava ristretto nel carcere di Arghillà, a Reggio Calabria. Di recente il tribunale ha rigettato per la terza volta la richiesta del pubblico ministero di archiviare il caso. Secondo il Gip bisogna prima vederci chiaro. E di chiaro in questa triste vicenda c’è ben poco.

 

di Paola Crescenzo

quotidianodipuglia.it, 25 febbraio 2024 Esperti a confronto nel seminario online organizzato dalla Camera Penale. Sono 20 i suicidi dall’inizio dell’anno nelle carceri italiane, un dato allarmante che prefigura un anno difficile, il picco più alto con 82 suicidi si era verificato nel 2022. È con questi dati che l’avvocato Giuseppe Guastella, componente dell’Osservatorio carcere Ucpi, ha introdotto la discussione del webinar “La funzione costituzionale della pena detentiva: troppi suicidi” organizzato dalla Camera Penale di Brindisi.

losservatore.com, 25 febbraio 2024 Conferenza stampa tenuta dal Garante dei detenuti del Comune di Livorno, Marco Solimano, insieme alle avvocate e agli avvocati della Camera Penale di Livorno, rappresentati dalla presidente avv. Aurora Matteucci, dalla referente Commissione Carcere avv. Guia Tani, insieme agli avvocati Gabriele Rondanina, Margherita Filoni, Francesco Puccetti, Nicoletta Ricci. Presente anche l’assessore comunale al sociale Andrea Raspanti.

 

quinewselba.it, 25 febbraio 2024 C’è anche una donna elbana fra le 30 persone insignite dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il loro impegno civile. Si tratta di Licia Baldi, già docente e impegnata in particolare modo nel volontariato in carcere a Porto Azzurro. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, infatti, come si legge in una nota del Quirinale - ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per la scelta di una vita come volontario, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.

 

di Alessia La Villa*

Ristretti Orizzonti, 25 febbraio 2024 All’interno del Museo di Storia Naturale di Livorno è stato presentato ieri 23 febbraio 2024 il saggio edito da Erickson, “Gorgona: L’isola Fenice”. Inserito nella collana di interventi assistiti con gli animali diretta da Lino Cavedon, il volume illustra nel dettaglio l’innovativo progetto di rieducazione assistita con gli animali della fattoria rivolto ai detenuti dell’isola della Gorgona, sezione distaccata della casa circondariale di Livorno e ultima isola carcere nel panorama italiano ed europeo. Con il coordinamento di Barbara Bellettini, etologa e presidente dell’associazione Do.re.Miao che da anni si occupa di progetti di Pet Therapy all’interno delle carceri ...

 

di Youssef Hassan Holgado

Il Domani, 25 febbraio 2024 Meloni in trasferta a Kiev tace sulle parole del Quirinale alla vigilia del voto in Sardegna. I suoi ministri difendono il Viminale e la polizia. Si compattano le opposizioni. Schlein chiede a Piantedosi di riferire in aula: “Quello che è successo non è accettabile”. Il vicepresidente della Camera Mulè: “È necessario pensare a dei corsi di manifestazione per i ragazzi perché quelli che sonno andati a manifestare a Pisa o a Firenze sono dei giovani che probabilmente erano alla loro prima manifestazione e magari spinti da “cattivi maestri” sono andati contro il cordone della polizia”.

 

di Vincenzo R. Spagnolo

Avvenire, 25 febbraio 2024 Il 26 febbraio di un anno fa il naufragio, a 100 metri dalla riva calabrese, in cui morirono almeno 94 persone. Sulla vicenda sono state aperte tre inchieste: due a Crotone, una dalla Dda di Catanzaro. “Stiamo aspettando verità e giustizia...”. Lo ripete pacatamente, ma con determinazione, il 31enne afghano Alidad Shiri, dando voce alla stessa richiesta che da dodici mesi sale da altre decine di familiari delle vittime del naufragio a Steccato di Cutro, in cui sono perite almeno 94 persone, compresi 34 minori, oltre a 81 sopravvissuti e una decina di dispersi. In quel tratto di Ionio, Alidad ha perso un cugino 17enne.

 

di Marco Damilano

Il Domani, 25 febbraio 2024 Ai superstiti e alle famiglie delle vittime di Cutro non sono stati garantiti il permesso il soggiorno e i corridoi umanitari, non smette di dire Manuelita Scigliano della rete di associazioni 26 febbraio, a loro è toccata la stessa sorte di italiani di altre epoche, confrontarsi con l’attitudine di chi detiene il potere a mentire, a sminuire le sofferenze e il dolore. Per questo torna a risuonare oggi la parola che la gente ha gridato un anno fa davanti a Mattarella: giustizia.

 

di Niccolò Carratelli

La Stampa, 25 febbraio 2024 La segretaria dem rilancia la battaglia dal palco di +Europa. Il leader Magi: “In Parlamento già due proposte”. Visto che dentro al Pd dobbiamo discutere, aggiungiamo anche questa, avrà pensato Elly Schlein. E così, approfittando della platea forse più adatta ad accogliere la sollecitazione, la segretaria Pd rilancia la battaglia “per la legalizzazione della cannabis”. Da portare avanti “con i giusti argomenti di contrasto alla filiera della criminalità organizzata che ci lucra sopra”. Musica per le orecchie di Emma Bonino e Riccardo Magi, organizzatori della convention “Per gli Stati uniti d’Europa”, protagonisti dello storico impegno dei radicali per una modifica della legge sulle droghe in un’ottica di depenalizzazione.

 

di Rosalba Castelletti

La Repubblica, 25 febbraio 2024 Sono isolati dal mondo, senza la possibilità di incontrare famigliari e avvocati. Da mesi non si sa nemmeno se siano ancora vivi. Impossibili da raggiungere. Privati di ogni mezzo di comunicazione. I più sommersi tra i sommersi. Sono sei prigionieri politici bielorussi di cui non si ha notizia da oltre un anno. Viktor Babariko e Sergej Tikhanovskij, che volevano candidarsi contro Aleksandr Lukashenko alle presidenziali del 2020. Maria Kolesnikova, capa della campagna elettorale di Babariko che aveva sostenuto la candidatura di Svetlana Tikhanovskaja al posto del marito Sergej.

 

di Chiara Cruciati

Il Manifesto, 25 febbraio 2024 L’Unrwa non riesce a far arrivare gli aiuti, “la gente affamata li assalta prima”. In poche ore stragi a Deir al-Balah e Rafah. Più vicino l’accordo tra Tel Aviv e Hamas: il movimento islamico rinuncia ad alcune richieste, bozza di intesa sul tavolo di Netanyahu. “Cosa vorrei? Una shawarma. E il kebab”. Sorride Ali mentre mostra al cameraman di Al Quds News quello che stringe nel pugno: mangime per polli. Ali ha 10 anni, le immagini arrivano dal nord di Gaza. Accanto, un uomo scalda sul fuoco del mangime fino a farne una polpetta arancione.

 

DOCUMENTI

"Prospettive Minori". VII Rapporto di Antigone sulla giustizia minorile e gli Istituti penali per minorenni

Radio Carcere, di Riccardo Arena. Puntata del 22 febbraio 2024: "Il Carcere di Velletri, tra malati di mente e detenuti condannati all’ozio forzato. La Pillola di "Seconda Chance" - Gianmarco Piacenti, imprenditore di Prato, che ha dato lavoro a Rachid ex detenuto ...

Scheda di presentazione del libro: "Da vicino nessuno è lontano" di ULEPE Pistoia

APPUNTAMENTI

Incontro-dibattito: "Dei diritti e delle pene: la situazione delle carceri in Emilia Romagna" (Reggio Emilia, 25 febbraio 2024)

Stage Mediazione umanistica con il prof. Adolfo Ceretti: "Perdono o ricomposizione?" (Milano, 25 febbraio 2024)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 26 febbraio al 3 marzo 2024

Incontro-dibattito: "In difesa del diritto di difesa" (Tivoli-RM, 27 febbraio 2024)

Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" - Dipartimento di Giurisprudenza. Seminario: "Costituzione e carcere" (S.M. Capua Vetere, 1 marzo 2024)

Presentazione libro: "La vendetta del boss. L'omicidio di Giuseppe Salvia", di Antonio Mattone (Mestre-Ve, 21 marzo 2024)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

Seminario: "Violenza sulle donne. Un'analisi a più voci" (Bologna, 28 febbraio 2024)

Ordine degli Avvocati di Firenze e Università di Firenze: "Ciclo di incontri sui diritti umani" (Firenze, fino al 10 luglio 2024)

CORSI FORMAZIONE

Percorso formativo di Verso Itaca APS: "La scrittura che ripara" (7 incontri online e incontro finale in presenza a Milano, fino al 20 aprile 2024)

"La vita si cerca dentro di sé. Lessico autobiografico", laboratorio con lectio magistrale di Duccio Demetrio (Milano, 20 aprile 2024)

BANDI E CONCORSI

Concorso letterario "Adotta l’orso. Per uscire dall’Isolamento o dall'Auto-reclusione" (Scadenza 15 marzo 2024)

Premio "Carlo Castelli, concorso letterario riservato ai ristretti delle carceri italiane e degli istituti per minori" (Scadenza 10 giugno 2024)

 

 

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