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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di sabato 2 settembre 2023
Firma su Change.org https://chng.it/hhX9wGFb4k la lettera-appello di Ristretti Orizzonti, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Associazione Sbarre di Zucchero. È da anni che noi portiamo avanti la battaglia perché alle persone detenute sia data la possibilità di curare gli affetti e rafforzare le relazioni. Abbiamo tirato un sospiro di sollievo a leggere che il ministro Nordio si era reso conto dell’importanza di dare una svolta a tutta la negatività che sta travolgendo le carceri puntando proprio in particolare sull’aumento delle telefonate....
Elenco delle adesioni pervenute ad oggi, 2 settembre 2023. Ristretti Orizzonti, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Associazione Sbarre di Zucchero, Associazione Antigone Onlus, Giorgio Pieri (Comunità Papa Giovanni XXIII), Fondazione per la Sussidiarietà, Giovanni Maria Pavarin (Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Trieste e Presidente del CONAMS, Coordinamento Nazionale dei Magistrati di Sorveglianza), Rita Bernardini (Associazione Nessuno Tocchi Caino), Stefano Gheno, Presidente dell'Associazione Compagnia delle Opere - Opere Sociali ...
di Fulvio Fulvi
Avvenire, 2 settembre 2023 Gli appelli delle associazioni sul provvedimento del governo: “Serve un approccio globale”. Pronto all’approvazione il testo messo a punto dal ministero della Giustizia dopo i suicidi di agosto. Boscoletto (Cooperativa Giotto): “Bisogna ripartire dalle persone e restituire dignità”.
di Franco Mirabelli*
Avvenire, 2 settembre 2023 L’alto numero di suicidi e i numerosi episodi di violenza nelle carceri italiane ripropongono quotidianamente il tema di Urla situazione di tensione e di degrado diffusa negli istituti di pena che non può essere accettata e che deve spingere la politica, e prima di tutto il governo, a mettere in campo misure e interventi efficaci per migliorare le condizioni detentive.
di Errico Novi
Il Dubbio, 2 settembre 2023 Concorrenza spietata tra i partiti di maggioranza di qui a giugno: ciascuno penserà solo a conquistare quanti più seggi è possibile a Strasburgo. In un simile scenario la coalizione di governo rischia di sacrificare proprio la giustizia liberale, che non è certo l’esca migliore per sedurre la pancia dell’elettorato.
di Paolo Pandolfini
Il Riformista, 2 settembre 2023 Cresce il malcontento in Forza Italia per il piano di Nordio frenato da Meloni “Ci sono stati tanti annunci ma pochi fatti”. “Guardi, era stato il ministro della Giustizia Carlo Nordio ad annunciare che avrebbe intrapreso un profondo percorso riformatore di stampo “liberale” e “garantista”, musica per le nostre orecchie dopo anni di oscurantismo manettaro e giustizialista.
di Antonio Esposito
Il Fatto Quotidiano, 2 settembre 2023 Circa 500 magistrati a riposo hanno sottoscritto un appello, indirizzato al ministro della Giustizia Carlo Nordio, contro la riforma della separazione delle carriere, denunziando come essa “stravolgerebbe l’attuale architettura costituzionale che prevede non solo l’appartenenza di giudici e pm a un unico ordine giudiziario, indipendente da ogni altro potere, ma anche un unico Csm”. I firmatari richiamano l’”essenziale” principio della “comune cultura della giurisdizione” ed esprimono il timore che lo scopo della riforma ...
di Mario Di Vito
Il Manifesto, 2 settembre 2023 La dem Braga: “Un incentivo a considerare la vita dei lavoratori un bene da difendere”. Sull’onda della strage di Brandizzo si torna a parlare della possibile istituzione del reato di omicidio sul lavoro. Il tema non è nuovo e, per la verità, nel codice penale, all’articolo 589 (omicidio colposo) è già previsto che “se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a sette anni”.
di Simona Lorenzetti
Corriere della Sera, 2 settembre 2023 “Non mi stupisco che accadano ancora infortuni sul lavoro di tale gravità. Non mi stupisco affatto, perché basta leggere le sentenze della Cassazione per capire che c’è qualcosa che non va e che per la sicurezza nel mondo del lavoro non si sta facendo abbastanza”. È un’amara considerazione quella che offre l’ex procuratore di Torino Raffaele Guariniello.
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 2 settembre 2023 Parla Francesco Paolo Sisto. “Contro gli incidenti sul posto di lavoro bisogna investire sulla prevenzione, ecco quattro possibili direzioni”, ci dice il viceministro della Giustizia dopo la tragedia di Brandizzo. “Dobbiamo evitare che lo sdegno, il dolore e il rammarico per questo gravissimo incidente sul lavoro terminino dopo due giorni e che tutto resti com’è. Questo è il governo giusto per affrontare, e vincere, il tema degli incidenti e delle morti sul lavoro. Il punto di partenza è responsabilizzare le imprese, investire sulla ...
di Mauro Ravarino
Il Manifesto, 2 settembre 2023 Intervista al senatore operaio, Tino Magni: “Dobbiamo coinvolgere le parti sociali, per ridurre le sacche di precarietà e combattere il lavoro nero, investendo sulla prevenzione. Dobbiamo partire dai dati Inail”. Ha appena lasciato il luogo della strage di Brandizzo e ciò che pensa è che un cambio di mentalità non sia più rimandabile. “Dobbiamo rimettere al centro la persona, non il profitto”. Lo dice Tino Magni, senatore di Alleanza Verdi e Sinistra, nonché da giugno presidente della commissione di indagine sulle condizioni di ...
di Gennaro Grimolizzi
Il Dubbio, 2 settembre 2023 Vera o percepita? A Vienna la prima Conferenza globale dell’Onu sui fenomeni legati al malaffare: per la Farnesina è intervenuto Giovanni Tartaglia Polcini, che ha spiegato come gli attuali indici di misurazione producano “risultati distorti”.
di Simonetta Fiori
La Stampa, 2 settembre 2023 L’ex premier: “Era scattato un piano per colpire l’aereo sul quale volava Gheddafi, ma il leader libico sfuggì alla trappola perché avvertito da Craxi”. “Adesso l’Eliseo può lavare l’onta che pesa su Parigi”. Dopo quarant’anni le vittime innocenti di Ustica non hanno avuto giustizia. Perché continuare a nascondere la verità? È arrivato il momento di gettare luce su un terribile segreto di Stato- o meglio - un segreto di Stati. Potrebbe farlo il presidente francese Macron, anche anagraficamente molto lontano da quella tragedia.
di Mario Di Vito
Il Manifesto, 2 settembre 2023 La decisione del tribunale di Genova. Non erano terroristi i nove anarchici arrestati lo scorso 8 agosto tra Genova, La Spezia, Massa e Carrara. Il tribunale del riesame di Genova, infatti, ha cancellato l’accusa di associazione sovversiva finalizzata al terrorismo per i redattori della rivista Bezmotivny - Senza Motivo, finiti al centro dell’inchiesta “Scripta Scelera” proprio a causa della realizzazione di un periodico diffuso in poche centinaia di copie e già chiuso al momento degli arresti. Annullati per difetto di motivazione ...
TERRITORIO
ternitoday.it, 2 settembre 2023 Il procuratore generale Sergio Sottani in visita agli istituti penitenziari della regione, la situazione in città: ci sono cento detenuti in più e 45 agenti di polizia penitenziaria in meno. I “nodi”: droga, autolesionismo e ritardi del tribunale di sorveglianza. “Dai dati forniti in occasione degli incontri emerge che la situazione più critica dal punto di vista del numero dei reclusi è quella della casa circondariale di Terni, che a fronte di una capienza regolamentare di 416 posti letto ospita 510 detenuti, di cui 111 cittadini stranieri”.
di Giovanni Del Giaccio
Il Messaggero, 2 settembre 2023 A dare l’allarme un vicino di cella che gli faceva domande e che non riceveva risposte. Si attende l’esito dell’autopsia prima di fissare il funerale dell’uomo di 35 anni che si è suicidato in carcere a Frosinone. Il detenuto - che sembra avesse problemi di depressione - era ancora vivo quando è stato soccorso, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare ed è deceduto in ospedale. A dare l’allarme un vicino di cella che gli faceva domande e che non riceveva risposte.
Corriere del Veneto, 2 settembre 2023 Rinchiusi tra le mura di un carcere per scontare una pena, ma non disposti a sottostare a delle condizioni “disumane e degradanti”. Così hanno definito la situazione nella casa circondariale di Vicenza i detenuti che con una lettera datata 30 agosto si sono appellati al mondo oltre le sbarre che sperano possa aiutarli. È da martedì che i detenuti del reparto di alta sicurezza hanno cominciato una protesta pacifica, con quattro “battiture” al giorno (sbattendo pentole o altri utensili sulle finestre per richiamare ...
Corriere di Bologna, 2 settembre 2023 La situazione del carcere minorile del Pratello preoccupa il Garante per i diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Bologna Antonio Ianniello. Dopo un sopralluogo effettuato all’interno dell’istituto due giorni fa, spiega in una nota che l’Ipm ha subito “un impatto assai negativo” per “l’apertura del secondo piano detentivo, iniziata a far data dall’ottobre 2021, che ha di fatto raddoppiato la capienza regolamentare dell’istituto”, passata da 22 a 40 ragazzi.
Il Mattino, 2 settembre 2023 Il Garante regionale dei detenuti scrive al dg dell’Asl di Benevento per la carenza medici nelle carceri del capoluogo e di Airola. In questi giorni il garante campano delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Samuele Ciambriello, “tenendo presente la carenza di organico che affligge le carceri beneventane, la mancanza di medici, psicologi, psichiatri, anche nel carcere di Airola dove ci sono detenuti con doppia diagnosi, e addirittura dell’assenza di medici di continuità assistenziale nel carcere di ...
cronacacomune.it, 2 settembre 2023 Portare al coinvolgimento attivo della vittima e del reo, con la mediazione di un terzo soggetto, in azioni atte al superamento dei conflitti scaturiti a seguito di un reato. È questo lo scopo della giustizia riparativa, disciplina giuridica sulla quale il Comune di Ferrara ha aumentato l’impegno - anche a facendo seguito alla legge Cartabia che ne ha rafforzato l’ordinamento - con la creazione di uno sportello di “Giustizia Riparativa e Mediazione Penale” per l’erogazione dei servizi in tale ambito in relazione ai fatti avvenuti ...
di Paola Ghirardelli*
Ristretti Orizzonti, 2 settembre 2023 Nella ferma convinzione che la conoscenza delle proprie potenzialità, capacità, abilità e attitudini, possa contribuire inequivocabilmente a ottenere quei cambiamenti e quelle trasformazioni utili, sia alla realizzazione personale che al confronto con le problematiche e le sfide della vita, e che nulla più del teatro, attraverso una più approfondita conoscenza e comprensione di sé e la scoperta delle proprie risorse e fragilità, possa contribuirvi, l’Ordine degli Avvocati di Milano (Commissione Diritto Arte e Letteratura) ...
Ristretti Orizzonti, 2 settembre 2023 La presentazione del progetto Mabul - il periodico che nasce grazie a un’idea del detenuto Claudio Lamponi dentro le mura della Casa di Reclusione di Milano-Opera - si terrà il prossimo 28 settembre, presso il teatro del carcere. Mabul è un “giornale costruttivo” pensato, creato e gestito dai detenuti di Opera per raccontare storie e proporre iniziative culturali legate a tutte quelle associazioni già attive dentro le mura carcerarie, ma anche agli enti del terzo settore interessati ad affacciarsi al mondo penitenziario.
Ristretti Orizzonti, 2 settembre 2023 Prosegue la proficua collaborazione tra gli Istituti Penitenziari di Venezia e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, con le attività coordinate da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro e responsabile del progetto teatrale “Passi Sospesi”, attivo dal 2006 negli Istituti Penitenziari veneziani. Avviate nel 2008, le iniziative si svolgono dentro e fuori gli Istituti Penitenziari durante il periodo della Biennale Cinema (Casa di Reclusione Femminile - Giudecca, Casa ...
di Roberto Saviano
Corriere della Sera, 2 settembre 2023 “Il mondo sarà finito, per l’homo sapiens/demens, non quando la specie si estinguerà sul piano biologico, ma quando tutti distoglieranno lo sguardo” scrive Silvia Mazzucchelli, nella postfazione al libro di Carla Cerati “La classe è morta. Storia di un’evidenza negata”, edito dalla preziosa Mimesis.
di Lucio Luca
La Repubblica, 2 settembre 2023 Il mondo visto dal carcere è il focus della manifestazione che si tiene a Savignano sul Rubicone. Un gruppo di fotografi professionisti e sei detenuti del carcere di Forlì. Insieme per un progetto culturale lungo il quale si snoda Si Fest 2023,1a trentaduesima edizione del festival di fotografia di Savignano sul Rubicone, in programma dall’8 al 10 settembre e poi ancora nei weekend del 16-17 e 23-24 settembre.
AFFARI SOCIALI
di Eleonora Camilli
La Stampa, 2 settembre 2023 Bonaccini chiede un tavolo permanente Stato-Regioni su arrivi e accoglienza. Schlein: “Il governo scarica sue responsabilità sui sindaci”. Dopo settimane di polemiche e accuse il Viminale prova la strada del dialogo con gli amministratori locali, a cominciare dai sindaci. Il primo passo verso è un incontro tra il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e l’Associazione dei comuni (Anci) fissato già per la prossima settimana, che si terrà probabilmente il 7 settembre.
di Paolo Foschini
Corriere della Sera, 2 settembre 2023 Fu lasciata sola nonostante le violenze. La ragazza aveva sedici anni e nonostante fosse arrivata sola, abusata, è stata lasciata senza protezione prima a Reggio Calabria poi a Como nella “prolungata inerzia delle autorità nazionali”. Fino all’intervento di Asgi e Intersos.
di Alessandro Dell’Orto
Libero, 2 settembre 2023 Stefano Giampaolo Conti ha 38 anni ed è rinchiuso da dodici mesi, in attesa di un processo, nel carcere di massima sicurezza La Joya di Panama, uno dei più duri e infernali del mondo. Sporcizia, scarafaggi, topi, violenza, armi, acqua solo per un’ora al giorno e zero privacy in un’unica cella condivisa con altri 25 detenuti. È accusato di tratta di persone con fini sessuali e rischia dai 20 ai 30 anni, si proclama innocente e anzi incolpa la procura panamense di cospirazione. È stato arrestato la scorsa estate, mentre era su un aereo ...
di Alessandro Fioroni
Il Dubbio, 2 settembre 2023 Spettacolare rappresaglia delle gang in risposta alle perquisizioni e ai trasferimenti Nella capitale Quito un’autobomba esplode davanti la sede dell’autorità penitenziaria. Uccisioni di massa nelle carceri, rivolte dirette dalle bande di narcotrafficanti, autobombe e candidati presidenziali assassinati. Questa è la realtà dell’Ecuador dove un’ondata di violenza sta mettendo a dura prova il tessuto sociale e politico del paese. E ora anche uno spettacolare sequestro di agenti carcerari in diversi penitenziari. Sarebbero infatti ...
di Pegah Moshir Pour
La Repubblica, 2 settembre 2023 Il 35enne era stato condannato a morte, ma la Corte suprema aveva annullato la sentenza. Chi ha condiviso la prigione con lui racconta di terribili torture. A quasi un anno dalla scomparsa di Mahsa Amini, la 22enne curda morta dopo essere stata arrestata perché non indossava nel modo corretto l’hijab, un’altra morte in detenzione riaccende l’attenzione internazionale sulle violazioni dei diritti umani in Iran. A morire mentre era in custodia della polizia iraniana stavolta è stato il 35enne Javad Rouhi, in carcere dal ...
Il Dubbio, 2 settembre 2023 Venticinque secondi di orrore: il filmato, ripreso dalle bodycam degli agenti, è stato diffuso dall’autorità giudiziaria a distanza di due settimane dai fatti. Ennesimo episodio di violenza da parte delle forze dell’ordine negli Stati Uniti. In Ohio l’autorità giudiziaria ha rilasciato il video (qui il filmato completo) in cui un poliziotto spara e uccide una giovane donna afroamericana, madre di due bambini e incinta di sei mesi, ferma in auto nel parcheggio di uno store, a Blendon Township. L’episodio è avvenuto due settimane fa.
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