Direttore: Ornella Favero

Redazione: Padova, Via Citolo da Perugia 35

Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it 

Sito internet: www.ristretti.org  

 

Notiziario quotidiano dal carcere

--> Rassegne Tematiche <--

Edizione di sabato 18 novembre 2023

di Luigi Mastrodonato

Il Domani, 18 novembre 2023 “Basta impunità per chi mette a ferro e fuoco le carceri”, dice il sottosegretario alla giustizia Delmastro. Ma le rivolte violente sono già punite dalle leggi esistenti. Mentre il rischio è che la fattispecie di “resistenza anche passiva agli ordini impartiti” si trasformi in una totale repressione di qualsiasi forma di dissenso pacifica all’interno delle carceri. Il 16 novembre il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo pacchetto sicurezza. Una serie di misure radicali che sembrano voler instaurare uno stato di polizia, tra forze dell’ordine che potranno portarsi dietro armi diverse da quelle d’ordinanza, nuovi illeciti penali come il blocco stradale e una stretta sull’occupazione abusiva delle case.

 

di Luca Pons

fanpage.it, 18 novembre 2023 Il nuovo reato di rivolta in carcere prevede una pena da 2 a 8 anni di detenzione. Vale anche per i Cpr, in cui sono detenute alcune persone migranti che dovrebbero essere rimpatriate. Il governo Meloni ha deciso di punire anche le proteste non violente, come la resistenza passiva agli ordini.

 

di Luca Rondi

altreconomia.it, 18 novembre 2023 Mauro Palma, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, traccia un bilancio dei suoi otto anni di mandato: a dicembre si insedierà infatti il nuovo ufficio guidato da Felice D’Ercole. Un periodo intenso speso a monitorare la vita dei più vulnerabili: migranti, detenuti, anziani e pazienti psichiatrici. “Il carcere è sempre di più una fotografia della società esterna che a sua volta riflette, anche se lo rifiuta, i paradigmi della vita reclusa. Soprattutto dopo il Covid-19 c’è l’incapacità, parlo del fuori, di tornare a uno sguardo libero. Percepisco molta asfissia nei rapporti tra le persone, difficoltà nelle relazioni e soprattutto il tentativo di eludere le complessità, cercando di risolvere i problemi portandoli altrove. Magari in Albania”.

 

di Angela Stella

L’Unità, 18 novembre 2023 Si riaprono le celle per le donne incinte o con figli minori di un anno, arriva il reato di rivolta nelle prigioni e nei Cpr. Il Garante dei detenuti del Lazio: “Segnale elettorale al mondo della sicurezza e della polizia”. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un “pacchetto sicurezza” con norme che riguardano diversi ambiti, tra i quali il carcere. Ne parliamo con Stefano Anastasia, Garante dei detenuti del Lazio.

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 18 novembre 2023 Nuovo pacchetto sicurezza: ne parliamo con l’avvocato Alessandro Diddi, professore di Diritto processuale penale Università della Calabria. Partiamo dal fatto che vengono riaperte le porte del carcere alle madri incinte e con bambini piccolissimi... "Credo che si tratti di un provvedimento pensato per un caso singolo relativo ad una persona disagiata che ha commesso diversi reati e ha potuto usufruire di questa norma di grande civiltà giuridica prevista nel codice del 1930. Una norma che si calibra su un caso sostanzialmente la trovo davvero ingiusta".

 

di Barbara Rosina*

huffingtonpost.it, 18 novembre 2023 L’indimenticato Giorgio Bracardi - il ricordo non vale per i Millennials - nel 1993, urlava dopo affermazioni nonsense. “In galera!”. Non so dire perché, ma scorrendo giornali, facendo zapping in tv e saltando da un online all’altro, oggi ho ripensato a lui, scomparso ormai da quasi 20 anni. Non c’è però da fare ironia su quello che da qualche giorno si preparava e che ieri è stato approvato dal Consiglio dei Ministri e oggi campeggia su ogni angolo informativo.

 

di Giovanni Negri

Il Sole 24 Ore, 18 novembre 2023 Il Consiglio dei Ministri ha varato un Ddl che autorizza gli agenti a portare senza licenza un’arma quando non sono in servizio. Si ampliano i reati “ostativi” con la “rivolta in istituto penitenziario”. Si modificano le norme sul rinvio della pena per donne incinte e madri di bambini fino a un anno di età. Il Consiglio dei Ministri ha approvato tre disegni di legge in materia di sicurezza. Il primo introduce nuove norme a tutela delle forze di polizia e delle vittime dell’usura e dei reati di tipo mafioso. Il secondo mira a valorizzazione della specificità del Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico e di funzionalità dell’amministrazione civile dell’interno; il terzo delega il governo riordino delle funzioni e dell’ordinamento della polizia locale.

 

di Nello Rossi

Il Manifesto, 18 novembre 2023 Dopo anni di miraggi, fallimenti e di inganni dell’opinione pubblica, non è credibile una politica che si limita ai proclami sugli aumenti di pena e alle grida repressive. È qui che viene in primo piano la galleria di “stracciati”, per i quali il governo alza al massimo l’asticella della repressione penale, introducendo nuovi delitti - dall’induzione all’accattonaggio alla rivolta in istituti penitenziari - o innalzando le pene per i reati tipici degli emarginati.

 

di Eleonora Martini

Il Manifesto, 18 novembre 2023 “Ormai il legislatore è una slot machine di nuovi reati che finiscono per ingolfare tribunali e carceri senza aumentare la sicurezza dei cittadini”. Francesco Petrelli, neo presidente dell’Unione delle Camere penali, non si stupisce più di tanto del nuovo pacchetto sicurezza approvato giovedì in Consiglio dei ministri dopo un “confronto sostanziale e non meramente formale” (“il primo dopo molti governi”, se ne rallegrano Siulp e Siap) della premier Meloni con i sindacati di polizia penitenziaria. D’altronde, fa notare Petrelli, il provvedimento è perfettamente nelle corde di un governo “garantista nel processo e giustizialista nell’esecuzione penale”.

 

di Mario Di Vito

Il Manifesto, 18 novembre 2023 Tutti dentro. Il ministro “garantista” non si trova. E i veri nodi di giustizia e sicurezza restano irrisolti. Dov’è Nordio? La domanda rimbalza tra i parlamentari dell’opposizione, quando ormai dall’annuncio del nuovo pacchetto sicurezza sono passate ventiquattro ore, del Guardasigilli non sembra esserci traccia. Già giovedì pomeriggio, dopo il consiglio dei ministri, a illustrare e a compiacersi della stretta repressiva c’era il solo Piantedosi, ben lieto di entrare nei dettagli e di circostanziare le varie misure. Meloni era assente giustificata - trasferta in Croazia - ma il ministro della Giustizia non si è presentato senza fornire alcuna giustificazione.

di Valentina Stella

Il Dubbio, 18 novembre 2023 Il pacchetto approvato dal governo tenta di rimediare con la solita stretta alle inefficienze della prevenzione. Il diritto penale usato per sopperire alle inefficienze della prevenzione: è questo il senso del ddl sicurezza varato due giorni fa in Consiglio dei ministri e che ora dovrà passare per il vaglio del Parlamento. Il filo rosso che lega i provvedimenti è quello dell’inasprimento delle pene e dell’introduzione di nuovi reati. Una vera epifania di panpenalismo al servizio delle forze dell’ordine.

 

di Giuliano Foschini

La Repubblica, 18 novembre 2023 Sindacati, magistrati, avvocati bocciano le nuove norme: “Il risultato sarà solo un ulteriore affollamento delle carceri”. Allarme per il rischio di proliferazione delle armi in circolazione. Si potrà finire in manette per un blocco stradale, e così potranno arrestare i ragazzi di Ultima generazione ma anche i lavoratori in corteo che protestano per la chiusura di una fabbrica. Metteranno sul mercato potenzialmente 300mila nuove armi, visto che tutti gli agenti di polizia giudiziaria potranno comprarne, senza porto d’armi, una nuova.

 

di Liana Milella

La Repubblica, 18 novembre 2023 Meloni dice di essere “orgogliosa di questo importante pacchetto sicurezza”. Lei Armando Spataro che ne dice? “Certe forme di orgoglio sono per me incomprensibili. Le scelte del “pacchetto” appaiono in buona parte classificabili, ancora una volta, come forme di populismo penale. Si creano nuovi reati e il panpenalismo cresce, nonostante si affermi di voler semplificare il sistema-giustizia. Si inaspriscono le pene per reati già esistenti e ci si accredita come i custodi della tolleranza zero. E si inserisce il termine sicurezza nel titolo del provvedimento, com’è avvenuto innumerevoli volte negli ultimi quindici anni, in modo da poter dire alla gente ‘pensiamo noi alla vostra tranquillità’”.

 

di Gennaro Grimolizzi

Il Dubbio, 18 novembre 2023 Magistratura e politica a confronto nella tavola rotonda dedicata alla giustizia penale e all’ordinamento giudiziario, durante il XXVII congresso dell’Aiga. Nell’incontro, moderato da Errico Novi, vicedirettore del Dubbio, sono intervenuti a Bari Filippo Donati (professore di diritto Costituzionale nell’Università di Firenze), Stefano Latorre (segretario generale Unicost), Giuseppe Santalucia (presidente Associazione nazionale magistrati) e Carolina Varchi (Commissione Giustizia della Camera, deputata di Fratelli d’Italia).

 

di Francesco Petrelli*

Il Dubbio, 18 novembre 2023 Non siamo ingenui. Nessuno pensa che gli equilibri fra i diversi partiti di maggioranza o l’insorgere di diverse esigenze e priorità non possano mutare i programmi di un governo. O che la dialettica politica propria di un’azione di governo non possa essere condizionata dalla ricerca dei pur necessari equilibri fra i poteri dello Stato. Ma se in passato eravamo abituati ai colloqui fra rappresentanti dell’Associazione Nazionale Magistrati e i Ministri o all’”influenza” esercitata dai magistrati fuori ruolo all’interno del Ministero della Giustizia, in questo caso il confronto si è svolto direttamente ...

 

di Irene Carmina

La Repubblica, 18 novembre 2023 Giovanni è affetto da una grave neuropatologia. Il Garante dei detenuti: “La sua carcerazione è già stata dichiarata dal direttore sanitario incompatibile con le sue condizioni di salute”. Ha già tentato di togliersi la vita quattro volte e il suicidio assistito gli sembra, ora, l’unica possibilità. Per non rimanere inchiodato al letto della cella dell’Ucciardone dove è stato trasferito dal carcere di Rebibbia ad agosto. Quando non è a letto, se ne sta sulla sedia a rotelle: una grave neuropatologia ai nervi delle vertebre gli impedisce di camminare. Ha un occhio bendato, a stento ci vede.

 

di Damiano Aliprandi

Il Dubbio, 18 novembre 2023 Nel corso della terza udienza preliminare svoltasi il 16 novembre presso il tribunale di Viterbo, la procura generale di Roma ha formulato richieste di condanna nei confronti di tre imputati legati alla tragica morte del detenuto egiziano Hassan Sharaf nel luglio del 2018. L’ex direttore del carcere, Pierpaolo D’Andria, è stato accusato di omicidio colposo e omissione di atti di ufficio, mentre il comandante della polizia penitenziaria Daniele Bologna e l’agente Luca Floris affrontano l’accusa di omissione di atti d’ufficio per il mancato trasferimento di Sharaf in un carcere minorile.

 

di Micol De Pas

linkiesta.it, 18 novembre 2023 Uno sguardo sulla situazione di alcune carceri grazie a un’installazione immersiva che simula la degenza dietro le sbarre. In quei luoghi senza spazio, senza privacy e spesso senza umanità, il tempo scorre lentissimo. Quartiere Bicocca, Milano. Un edificio molto recente - come tutti qui - bianco, che corre pulito e ordinato lungo i marciapiedi di viale dell’Innovazione. Si entra qui, al BiM, uno spazio innovativo in cerca di una riqualificazione del quartiere che a trent’anni dalla sua creazione si riorganizza per rispondere alle nuove esigenze di chi lo vive e lo abita.

 

di Francesco Dal Mas

La Nuova Venezia, 18 novembre 2023 “Ecco cos’è la giustizia riparativa”. Incontro a Vittorio Veneto promosso dalla Caritas prima con 200 studenti, poi con la cittadinanza: “Persona al centro, al di là degli errori commessi”. Metti un ex brigatista, la figlia di Aldo Moro, ucciso dalle Br, e un ex detenuto a spiegare agli studenti, e poi al pubblico, temi valoriali quali la dignità della persona, l’importanza della relazione, la gratuità e l’empatia, la libertà dai fantasmi. È accaduto giovedì mattina in seminario a Vittorio Veneto.

 

gnewsonline.it, 18 novembre 2023 Una preghiera interreligiosa per la pace come risposta alle grandi tensioni globali di questo periodo. Con questa finalità, la direzione della Casa circondariale di Roma Regina Coeli, in accordo con il cappellano padre Vittorio Trani, ha voluto valorizzare la convivenza all’interno dell’istituto di tante etnie, culture e religioni diverse. All’iniziativa, svoltasi nel pomeriggio nella sala teatro del carcere romano, hanno partecipato rappresentanti e ministri di culto delle principali confessioni religiose.

 

di Giovanni Scarpa

La Provincia Pavese, 18 novembre 2023 Volontari “arruolati” anche a Tor del Gallo per raccogliere cibo da donare alle persone più bisognose. Anche i detenuti del carcere di Torre del Gallo parteciperanno sabato 18 novembre a Pavia alla “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare” organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare. Ad annunciarlo è stata Stefania Mussio, direttrice della casa circondariale pavese, nella conferenza stampa che si è tenuta in Comune nella quale è stata presentata l’iniziativa.

 

avveniredicalabria.it, 18 novembre 2023 I percorsi per i detenuti tra dialogo e Sinodalità, per un servizio di Riconciliazione. Mercoledì 15 novembre si è tenuto, presso il Centro di Riconciliazione Presenza di Palmi (RC), un incontro dalla tematica “Carcere, Chiesa e Pastorale” con i Teologi del VI anno del Pontificio Seminario Teologico Interregionale “San Pio X” di Catanzaro, accompagnati dal loro Rettore Don Mario Spinocchio. L’evento, che ha visto coinvolte diverse figure impegnate in questo ambito sul territorio locale e distrettuale, mirava a riflettere sulle strade da percorrere, in sinergia con le istituzioni e le comunità cristiane ...

 

di Erica Manna

La Repubblica, 18 novembre 2023 Lo spettacolo al Teatro dell’Arca a Marassi. In via Fontevivo, a Spezia, ci sono due edifici. Uno di fronte all’altro, vicinissimi, quasi si toccano. Eppure sono due universi lontanissimi: uno è un carcere. Uno, una scuola. I due edifici si guardano da anni e le persone che li vivono e che li abitano non sanno chi ci sia dall’altra parte o, forse, possono solo immaginare chi sono i loro dirimpettai. Fino a quando studenti e detenuti si sono incontrati davvero. Nasce così l’idea dello spettacolo “Dirimpetto - Sinfonia di un tratto di strada”: per far interagire questi due gruppi di persone in un luogo libero, ovvero il teatro.

 

di Michele Serra

La Repubblica, 18 novembre 2023 Essere derubati è molto spiacevole. Specie il furto in casa è una violazione durissima da reggere. Lì per lì, se il ladro fosse acciuffato, lo vorresti ai ceppi, punto e basta. Ma il “lì per lì” dura poco, è l’attimo istintivo che la legge poi si occupa, per nostra fortuna, di sottoporre ai modi della civilizzazione.

 

di Paolo Foschini

Corriere della Sera, 18 novembre 2023 Poveri in crescita, anche se uno su quattro di loro ha un lavoro. Significa 2,1 milioni di famiglie e 1,2 milioni di minori. È l’ultimo Rapporto Caritas sulla povertà, intitolato “Tutto da perdere”. Tra le cause anche la perdita del Reddito di Cittadinanza. Tre milioni e mezzo gli interventi di aiuto forniti dagli sportelli Caritas. “Se non saremo aperti a una vera solidarietà abbiamo tutti e tutto da perdere: come ci ricorda papa Francesco nessuno si salva da solo, se non si salvano tutti non si salva nessuno”: la realtà italiana di oggi sono 5,6 milioni di poveri nonostante il fatto che uno su quattro di loro abbia un lavoro ...

 

di Michela Di Biase

Il Domani, 18 novembre 2023 Lunedì 20 novembre sarà la Giornata internazionale per l’infanzia e l’adolescenza. Ma da Caivano al carcere minorile, all’istruzione, la direzione del governo non punta a dare a tutti le stesse possibilità. La Giornata Internazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza che sarà celebrata il prossimo lunedì 20 novembre ci dà la possibilità di fermarci a riflettere sullo stato di salute dei diritti dei bambini e degli adolescenti, sulla loro attuazione, sulle tante iniziative che ancora mancano all’appello e su quelle che sono state prese e che hanno, colpevolmente, minato i diritti di taluni ...

 

di Carmine Di Niro

L’Unità, 18 novembre 2023 La scelta della Consap, la concessionaria servizi assicurativi pubblici (del ministero delle Finanze) a cui fa capo il Fondo di garanzia dello Stato per il risarcimento delle vittime di incidenti stradali o del mare, di opporsi alle richieste di risarcire i familiari delle vittime della strage di Cutro, il naufragio di un caicco davanti alla spiaggia calabrese del 26 febbraio scorso in cui morirono 94 migranti, provoca un corto circuito all’interno del governo.

 

di Nicholas Kristof

La Stampa, 18 novembre 2023 Con il massacro bilaterale in corso in Medio Oriente, che continua a sprigionare veleni che acutizzano l’odio in tutto il mondo, permettetemi di delineare quelli che reputo essere tre falsi miti che infiammano il dibattito. Il primo mito da sfatare è che nel conflitto in Medio Oriente vi siano un lato giusto e un lato sbagliato (anche se si è in disaccordo su quale è l’uno e quale è l’altro). Nella vita niente è tutto bianco o tutto nero. La tragedia del Medio Oriente è che questo è lo scontro di un lato giusto e di un altro lato giusto.

di Francesco Semprini

La Stampa, 18 novembre 2023 Viaggiano imbracciando fucili. Sulla “Piccola Gaza” piovono missili e volano droni israeliani, ma il nemico è l’Anp: “Ci ha traditi”. Due cavalli di Frisia assestati ai fianchi di un incrocio di strade sterrate definiscono l’ingresso del campo rifugiati di Jenin: “Benvenuti nella piccola Gaza”. Una polveriera a cielo aperto mappata dai droni israeliani da cui i palestinesi si riparano issando tendoni scuri da una palazzina all’altra del fitto abitato, macabri aquiloni che disegnano una copertura forzata e asfissiante di quell’immenso dedalo di vicoli e stradine.

DOCUMENTI

Schema di DDL: "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario" (Approvato nel Cdm del 16 novembre 2023)

Comunicato Associazione A Roma Insieme - Leda Colombini: "20 novembre Giornata mondiale dell'infanzia e dell'adolescenza. Ma sembra che il Governo se ne sia dimenticato"

Articolo: "Un decreto forte con i e le più fragili. Una lettura dell'articolo 12", di Susanna Roncononi, Sbarre di Zucchero Piemonte

"I bambini non si toccano!". Comunicato stampa dell'Associazione Sbarre di Zucchero riguardo al Ddl approvato in Cdm

Articolo: "L'omicidio di Carol Maltesi e l'attuale disciplina della giustizia riparativa", di Flavia Costantini

Radio Carcere, di Riccardo Area. Puntata del 16 novembre 2023: "Gli ultimi 2 suicidi avvenuti nelle carceri di Udine e di Opera. L’ex detenuto racconta la realtà della vecchia e sovraffollata galera "Santa Bona" di Treviso"

APPUNTAMENTI DI RISTRETTI

Giornata nazionale di studi: "Narrazioni altre. Le narrazioni del male che fanno bene alla società" (Casa di Reclusione di Padova, 27 novembre 2023)

APPUNTAMENTI

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 20 al 26 novembre 2023

Webinar Università di Verona: "Il carcere per uomini, donne e lgbtq+ visto da Antigone", con Patrizio Gonnella, Susanna Marietti e Ivan Salvadori (20 novembre 2023, ore 10.00 – 12.00)

Dialoghi sulla GR: "La giustizia riparativa in ambito penale minorile tra ricerca ed esperienze" (Online, 21 novembre 2023, ore 17.00)

"Agorà penitenziaria 2023. XXIV Congresso nazionale SIMSPe" (Napoli, 21 e 22 novembre 2023)

Presentazione libro: "Legislazione antimafia 'doppio binario' e modello differenziato di giustizia penale", di Veronica Manca (Trento, 22 novembre 2023)

Progetto "A scuola di libertà". Incontri per gli insegnanti, organizzativi e di formazione (varie date fino al 22 novembre 2023)

Convegno: "La scrittura come strumento di cura" (Casa di Reclusione di Milano Opera, 23 novembre 2023)

Seminario di formazione: "Giustizia Riparativa: di cosa stiamo parlando?" (Venezia, 24 novembre 2023)

Tavola rotonda. "Donne: un mondo sommerso tra vittimizzazione, reato e discriminazione lavorativa" (Verona, 24 novembre 2023)

Incontri di formazione: "Spargere semi di giustizia per crescere come comunità riparativa" (Fossano-CN, fino al 24 novembre 2023)

Comunità del Villaggio e Gruppo Carcere-Città: "Un incontro e una riflessione sulla Giustizia riparativa" (Modena, 24 novembre 2023)

41° Congresso nazionale A.I.M.M.F.: "Il Tempo del Diritto e il Tempo dei Bambini" (Matera, 24 e 25 novembre 2023)

Laboratorio e seminario: "Quale carcere? La pena e il ruolo della bellezza" (Piazzola sul Brenta-PD, 25 novembre 2023)

La Ginestra cooperativa sociale e Teatro liquido: "Dar voce. Tra teatro e giustizia riparativa" (Padova, 25 novembre 2023)

Incontro-dibattito: "Giustizia riparativa. Una grande sfida culturale" (Bologna, 28 novembre 2023)

"Della mia anima ne farò un'isola". Lettura scenica tratta dal libro "Fine pena ora", di Elvio Fassone (Casa Circondariale di Ivrea-TO, 30 novembre e 2 dicembre 2023)

Terzo convegno di Giustizia Insieme: "100 anni di leggi sugli stupefacenti" (Roma, 1 dicembre 2023)

Convegno: "Carcere e lavoro: opportunità, realtà e doveri costituzionali. Lo stato dell'arte in Emilia Romagna" (Reggio Emilia, 1 dicembre 2023)

Seminario: "Segni di presenza. La collaborazione del volontariato al miglioramento del clima ambientale negli istituti penitenziari" (Roma, 2 dicembre 2023)

Presentazione "Redeemed Italia Aps". Associazione formata solo da ex detenuti che hanno dato una svolta alla loro vita (Roma, 2 dicembre 2023)

Incontri-dibattiti online a altre iniziative dell'Associazione "Sbarre di Zucchero (Varie date, fino al 4 dicembre 2023)

Mostra fotografica: "San Vittore quartiere della città", di Margherita Lazzati (Milano, fino all'8 dicembre 2023)

Mostra fotografica: "Ritratti in carcere", di Margherita Lazzati (Milano, fino al 7 gennaio 2024)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

CORSI E MASTER

Università "Aldo Moro" di Bari. Corso di Alta Formazione: "Mediatore esperto in programmi di Giustizia Riparativa" (Domande ammissione dal 13.11.2023 al 13.12.2023)

Master Interateneo di Primo Livello in "Criminologia Critica e Sicurezza Sociale" (Padova, da novembre 2023 a settembre 2024)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

Corso formazione promosso dal Garante detenuti Emilia Romagna: "Il permesso di soggiorno per cittadini stranieri presenti in carcere" (Bologna, fino a dicembre 2023)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10 dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni Culturali