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Notiziario quotidiano dal carcere

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Edizione di martedì 14 novembre 2023

CARCERI

Giornata nazionale di studi. Narrazioni “altre”: le narrazioni del male che fanno bene alla società. Anche in carcere parliamo di Europa: "Io Ero il Milanese" e i venticinque anni di Ristretti Orizzonti (Casa di reclusione di Padova, 27 novembre 2023, ore 9-14). Le narrazioni che sono al centro delle attività della redazione di Ristretti Orizzonti sono “altre” perché affrontano per lo più storie che nessuno vorrebbe conoscere, che non trovano facilmente ascolto, e che spesso sono ritenute non degne di essere raccontate. La sfida è proprio di narrare l’inenarrabile, e di usare anche strumenti narrativi diversi (il rap, il podcast…) per farlo. Modulo per l'iscrizione: http://www.ristretti.it/commenti/2023/ottobre/giornata_novembre/iscrizione.htm

di Angela Stella

L’Unità, 14 novembre 2023 Sovraffollamento, suicidi, zero rieducazione, “serve una presa di coscienza tra i magistrati: più pene sostitutive”, recita la Mozione approvata al congresso. Domenica si è chiuso a Napoli il XXIV Congresso di Magistratura democratica che nella mozione finale approvata denuncia una “profonda preoccupazione per i disegni di riforma della Costituzione: ove approvati, essi determinerebbero infatti una concentrazione di potere capace di mettere in discussione i sapienti equilibri disegnati dalla Costituzione repubblicana.

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 14 novembre 2023 Il deputato di +Europa: “Siamo convinti che questa proposta su cui abbiamo raccolto un sostegno ampio dalle forze di opposizione rappresenti una riforma possibile del carcere”. Domenica si è chiuso a Napoli il XXIV congresso di “Magistratura democratica”, che nella mozione finale approvata denuncia una “profonda preoccupazione per i disegni di riforma della Costituzione: ove approvati, essi determinerebbero infatti una concentrazione di potere capace di mettere in discussione i sapienti equilibri disegnati dalla Costituzione repubblicana. È in nome di questa preoccupazione”, si legge nel documento, “che avvertiamo il dovere di partecipare al discorso pubblico, per ragionare insieme a tutta la comunità repubblicana sui pericoli che discendono da alcune proposte di riforma in cantiere”.

 

di Gloria Ferrari

L’Indipendente, 14 novembre 2023 Le carceri italiane sono ormai da tempo piene di criticità. Condizioni igienico-sanitarie impossibili, suicidi, violenze e torture, esacerbate da un fattore da cui in pratica sono tutte influenzate: il sovraffollamento. Al 31 ottobre 2023 i detenuti rinchiusi nelle celle italiane erano 59.715, a fronte di una capienza regolamentare degli istituti di 51.275 - i posti sono calcolati sulla base del criterio di 9 metri quadri per singolo individuo.

 

di Stefano Anastasìa

garantedetenutilazio.it, 14 novembre 2023 Venti anni fa la Regione Lazio approvava la prima legge istitutiva della prima autorità Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Venti anni fa il Sindaco di Roma nominava il primo Garante delle persone private della libertà. Venti anni dopo, quasi tutte le regioni italiane hanno istituito una figura di garanzia delle persone a diverso titolo private della libertà, e così otto tra Province e Città metropolitane e quasi sessanta Comuni. Vent’anni dopo, e ormai da sette anni, è in piena attività il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, che assolve anche alle funzioni di Meccanismo nazionale di prevenzione alla luce del Protocollo aggiuntivo alla Convenzione delle Nazioni unite contro la tortura.

 

 

Ristretti Orizzonti, 14 novembre 2023 “Assicurare ai detenuti, a fronte della drammatica situazione degli istituti penitenziari, condizioni di carcerazione adeguate, consentendo loro di avvalersi davvero delle otto ore di potenziale apertura delle celle”. È quanto chiede il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd, con un’interrogazione rivolta al ministro della Giustizia, Carlo Nordio. “Mentre la situazione nelle carceri italiane resta molto preoccupante per il sovraffollamento - prosegue Mirabelli - il Dap ha deciso di aumentare le sezioni a regime ordinario (e cioè le ex a custodia chiusa) con corrispondente riduzione delle sezioni a regime a trattamento intensificato (e cioè le ex sezioni a custodia aperta).

 

di Paolo Pandolfini

Il Riformista, 14 novembre 2023 “L’epocale” riforma della giustizia non si farà. Si è - purtroppo - avverata la triste indiscrezione del Riformista della scorsa settimana. A confermarlo è stato l’altro giorno lo stesso Guardasigilli Carlo Nordio, intervenendo ad un convegno organizzato a Stresa da Fondazione Iniziativa Europa. Il motivo è la concomitanza con la riforma del premierato voluta da Giorgia Meloni e che impedirà alle Camere di “distrarsi” su una materia incandescente come quella, appunto, della giustizia. Troppo rischioso per la premier dover affrontare, come prevedibile non essendoci in Parlamento i numeri, due referendum costituzionali a stretto giro.

 

di Errico Novi

Il Dubbio, 14 novembre 2023 Ieri vertice governo-procuratori alla Dna: è una “distensione” che blocca la riforma. Greco (Cnf): “In gioco il giusto processo”. L’Ucpi: “Lo stop è segno di debolezza”. Ventisei procuratori. I più importanti d’Italia. I capi degli uffici inquirenti che sono sedi anche delle direzioni distrettuali Antimafia. Sono i convenuti non prevedibili del vertice celebrato ieri pomeriggio a via Giulia, voluto dal procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo. Presenti gli altri magistrati della Dna e tre figure di vertice dell’attuale Esecutivo, a cominciare dalla premier Giorgia Meloni, con la quale sono intervenuti il guardasigilli Carlo Nordio e il sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano, entrambi ex magistrati.

 

di Giovanni Maria Jacobazzi

Il Dubbio, 14 novembre 2023 Il senatore di FI presenta un testo che attua la novità voluta da Cartabia per evitare l’arbitrio delle Procure. Superare “l’inerzia” del governo e del guardasigilli riguardo la definizione dei criteri di priorità nell’esercizio dell’azione penale: è l’obiettivo del senatore Pierantonio Zanettin, capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia a Palazzo Madama, che ha deciso di presentare la scorsa settimana un ddl per dare finalmente attuazione a quanto previsto sul punto dalla riforma penale di Cartabia.

 

di Liana Milella

La Repubblica, 14 novembre 2023 Al Senato pronti gli emendamenti per depotenziare il testo di Balboni (FdI) e la sinistra fa quadrato sul diritto di cronaca. Pronti gli emendamenti sulla diffamazione. La sinistra fa quadrato contro i meloniani e la proposta di legge di Alberto Balboni, ma la notizia è che Forza Italia si dissocia dal pugno duro contro la stampa. Da venerdì le modifiche al ddl Balboni sono lì, nella commissione Giustizia del Senato, e potrebbero essere l’occasione buona per frenare il tentativo di mettere definitivamente il bavaglio alla stampa, a colpi di super multe da 50mila euro, e da frenetici viaggi dei giornalisti per rincorrere le querele nei luoghi di residenza dei presunti diffamati anziché nelle città dove si pubblicano i giornali.

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 14 novembre 2023 Parla il difensore del generale Mori: “Il processo penale non è un laboratorio di ipotesi storiche, ma è volto ad accertare i fatti”. Motivazioni sulla (non) trattativa Stato-mafia: parla l’avvocato Vittorio Manes che ha difeso il generale Mori unitamente all’avvocato Basilio Milio, e il colonnello De Donno unitamente all’avvocato Francesco Romito.

 

di Damiano Aliprandi

Il Dubbio, 14 novembre 2023 La recente crisi nel sistema penitenziario della Sardegna ha raggiunto proporzioni preoccupanti, con tre neo- direttori di carcere che hanno rinunciato al loro incarico. Questo fenomeno ha sollevato interrogativi sulla situazione generale delle carceri isolane, mettendo in luce un contesto caratterizzato da decenni di abbandono e malagestione, un problema che coinvolge i governi di ogni colore politico.

 

di Angela Maria Fruzzetti

La Nazione, 14 novembre 2023 Iniziativa della Caritas diocesana per favorire il reinserimento attraverso il volontariato. “Oltre le sbarre: lavoro e volontariato, un ponte per la città” è l’iniziativa illustrata ieri mattina nella sala incontri della Curia vescovile per annunciare il convegno che si terrà sabato prossimo, alle 10, nella sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa. L’obiettivo è di superare le barriere che dividono, ovvero creare un ponte tra il carcere e il territorio. Nella provincia apuana ci sono infatti due strutture, la Casa circondariale di Massa e l’Istituto Penitenziario Minorile di Pontremoli.

 

di Gennaro Grimolizzi

Il Dubbio, 14 novembre 2023 La casa circondariale di Santa Maria Capua a Vetere ha avviato una collaborazione con l’azienda Marinella per la produzione di cravatte nell’istituto campano. Verranno realizzati capi da destinare alla polizia penitenziaria con un significativo risparmio per lo Stato. L’obiettivo è chiaro: dare un senso alle giornate di chi si trova in carcere e preservare alcune competenze artigianali che rischiano di perdersi per sempre.

 

di Ermanno Pasolini

Il Resto del Carlino, 14 novembre 2023 All’Istituto di istruzione superiore Marie Curie di Savignano sul Rubicone che conta oltre mille studenti fra Liceo Scientifico, Itis e scuola moda a indirizzo calzaturiero, è stato realizzato il progetto di educazione alla legalità “Il carcere da dentro” elaborato dalla professoressa Roberta Ortis. Ospiti dell’incontro al Marie Curie: Mariateresa D’Agata ex vice comandante del carcere di Forlì, Lia Benvenuti direttore generale di Technè, la psicologa Chiara Comini e l’ex detenuto Antonio Semeraro. Nicola Dellapasqua vice sindaco di Savignano sul Rubicone ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale e l’incontro è stato promosso dall’Unione dei Comuni del Rubicone.

 

La Repubblica, 14 novembre 2023 L’area della rete Bari social book si arricchisce con nuovi libri in ligua francese, araba e inglese donati dalla biblioteca metropolitana De Gemmis e dall’assessorato al Welfare, inoltre saranno realizzati percorsi di educazione alla lettura. Sarà anche avviata una raccolta di testi donati dai cittadini e realizzato lo scaffale circolante di libri, fumetti, divulgazione, poesia, e graphic novel. Fornire ai minori detenuti la possibilità di coltivare la lettura e le proprie abilità di scrittura, sviluppando i propri interessi personali e culturali in un percorso di formazione continua in vista del futuro reinserimento sociale.

 

ravenna24ore.it, 14 novembre 2023 Venerdì 17 novembre, nella sala D’Attorre di Ravenna, alle 18, il centro relazioni culturali, giunto al suo cinquantesimo ciclo di “Incontri culturali”, ospiterà la presentazione del libro dal titolo “Di là dal muro. Testimonianza di un direttore di carcere 1934-1976”, scritto da Michele Ferlito ed edito dell’Assemblea del consiglio regionale della Toscana. All’incontro in programma nella sala D’Attorre, ad ingresso libero, saranno presenti Rita Ferlito e Domenico Ferlito, curatori, ed interverranno Gloria Manzelli, provveditore regionale del Dipartimento amministrazione penitenziaria dell’Emilia-Romagna e Marche; Carmela De Lorenzo, direttrice delle case circondariali di Forlì e di Ravenna; e Palma Mercurio, direttore delle case circondariali di Rimini e di Pesaro.

 

di Carmelo Prestisimone

huffingtonpost.it, 14 novembre 2023 Con lui altri 3 ex giocatori come Donato Avenia, Federica Zudetich e Francesca Zara: “La palla a spicchi come strumento di inclusione”. Basket e carceri, la connessione è stata sempre solidissima. Dietro le sbarre sono finiti fior di giocatori, anche professionisti, in difficoltà. La palla a spicchi come mezzo d’inclusione anche al di là del muro. Una sorta di strumento di rodaggio utile per il reinserimento in società. Un’idea più vicina al tipo di cultura americana ma efficace anche nel vecchio continente.

 

di Elio Cappuccio

Il Domani, 14 novembre 2023 Il saggio “Uomini contro. La lunga marcia dell’antifemminismo italiano” di Mirella Sarri ricostruisce come l’emancipazione femminile nel nostro paese abbia trovato oppositori anche nella classe politica progressista e di sinistra. La sinistra è stata del tutto estranea alle politiche misogine che in forme diverse e inquietanti hanno segnato la politica dei partiti di destra? In Uomini contro. La lunga marcia dell’antifemminismo italiano, Longanesi, 2023, Mirella Serri puntualizza come tanto tra i progressisti quanto tra i conservatori l’emancipazione femminile abbia incontrato strenui oppositori, che hanno manifestato il loro risentimento attingendo talora alle espressioni più grezze della misoginia.

 

di Flavia Martinelli e Costanzo Ranci

Il Domani, 14 novembre 2023 L’aspettativa di vita si sta alzando e le nostre città si riempiono di una generazione di dimenticati. Vogliono solo passare gli ultimi anni a casa, accontentandosi di una dimensione urbanistica ridotta. Le città italiane ospitano una popolazione in costante crescita, la cui espansione resta tuttavia in gran parte sottotraccia: quella degli anziani fragili e soli. È su questo gruppo di persone poco visibili - se non del tutto invisibili - sul piano delle politiche sociali e urbane che concentriamo l’attenzione in questo contributo.

 

di Enzo Risso

Il Domani, 14 novembre 2023 I principali pericoli che le persone, le aziende e gli esperti avvertono come incombenti sono: il cambiamento climatico, gli attacchi cyber, l’instabilità geopolitica, i rischi legati all’intelligenza artificiale e ai big data, nonché i rischi collegati al tema dell’energia e alle tensioni sociali. Nella società globale in cui siamo immersi i rischi si stanno ampliando e divengono sempre più complessi e con tratti di non facile soluzione. Sale globalmente la preoccupazione per le tensioni sociali, mentre si affacciano nella top ten i rischi legati all’intelligenza artificiale.

di Alessandro Ronchi*

Il Sole 24 Ore, 14 novembre 2023 La maxi-causa promossa da 33 Stati USA contro Instagram pone il focus sulle modalità di trattamento delle informazioni personali dei minori da parte dei social, in particolare, sull’assenza di sufficienti garanzie circa i consensi prestati dai genitori o, ancora, sull’adeguata verifica dell’identità degli utenti che prestano tali consensi. La recente notizia dell’avvio della maxi-causa promossa da 33 Stati USA contro Instagram, porta nuovamente alla ribalta l’annosa e mai sopita querelle relativa alla protezione dei dati personali dei minori sui social network.

 

di Luca Marola* e Mattia Santori**

Il Dubbio, 14 novembre 2023 La guerra alla droga del governo Meloni è puramente ideologica, ma non è con le retate spot che si risolve il problema. Venerdì scorso, insieme a Jasmine Cristallo della Direzione Nazionale del PD, siamo stati nella piazza principale di Caivano per sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza di mettere al centro delle politiche antidroga in Italia il tema della regolamentazione della Cannabis come strumento di contrasto alla criminalità organizzata. Pensiamo che non sia con le retate spot che si risolve il problema endemico della criminalità organizzata. Le mafie vanno colpite al cuore, sottraendo i proventi del traffico di stupefacenti.

 

di Franz Baraggino

Il Fatto Quotidiano, 14 novembre 2023 C’è anche la “detenzione automatica” censurata dai giudici di Catania. “Il memorandum d’intesa tra Italia e Albania sullo sbarco e il trattamento delle domande di asilo, concluso la scorsa settimana, solleva diverse preoccupazioni in materia di diritti umani e si aggiunge a una preoccupante tendenza europea verso l’esternalizzazione delle responsabilità in materia di asilo”. Lo ha dichiarato Dunja Mijatovic, commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, l’organizzazione internazionale che promuove democrazia e diritti umani nei Paesi d’Europa con sede a Strasburgo e 46 Stati membri, da non confondere con istituzioni comunitarie come Consiglio Ue e Consiglio Europeo.

 

di Giorgio Beretta

Il Manifesto, 14 novembre 2023 Voglio essere chiaro. Continuare a fornire armamenti a Israele da parte degli Stati Uniti e dei Paesi dell’Unione europea costituisce un esplicito sostegno all’indiscriminata e criminale operazione militare “Spade di ferro” condotta dalle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza. Come evidenziano diverse associazioni per i diritti umani, a fronte delle gravi violazioni del diritto internazionale e delle leggi di guerra, continuare ad inviare materiali militari a Israele rischia di rendere i Paesi fornitori complici di questi abusi contribuendone consapevolmente e in modo significativo.

 

di Fabio Marcelli*

Il Fatto Quotidiano, 14 novembre 2023 Il momento più toccante della mia missione in Turchia, che sta per concludersi, è certamente stato la visita alla tomba di Ebru Timtik, avvocata turca morta a seguito dello sciopero della fame di protesta che aveva intrapreso contro la sua ingiusta detenzione e a difesa del principio del giusto processo. Sulla sua tomba è scritto: “Gli eroi non muoiono, il popolo non sarà sconfitto”. In una trentina di avvocati provenienti da vari Paesi europei abbiamo reso omaggio a Ebru, considerandola un simbolo imperituro della lotta per la giustizia e i diritti degli oppressi.

 

La Repubblica, 14 novembre 2023 Human Rights Watch: “Sono urgenti riforme rispetto i diritti in un Paese troppo dipendente dalle reclusioni, senza opzioni alternative”. Molte donne imprigionate in Giappone subiscono gravi violazioni dei diritti umani e maltrattamenti, ha affermato Human Rights Watch in un rapporto pubblicato oggi. Il governo giapponese dovrebbe adottare urgentemente riforme per migliorare le condizioni carcerarie, depenalizzare il semplice possesso e l’uso di droghe e fornire alternative alla reclusione.

 

DOCUMENTI

Articolo: "Un viaggio oltre i confini del pregiudizio", di Claudio Bottan

Radio Radicale: "Osservatorio giustizia del 12 novembre 2023", di Lorena D'Urso. Conversazione con l'avvocato Michele Passione

APPUNTAMENTI

C.N.C.A. Due giorni di confronto promosso dai sottogruppi tematici Carcere e Comunità e territorio (Roma, 14 e 15 novembre 2023)

Incontro-dibattito: "Carceri, una pena. La situazione del sistema carcerario rispetta la Costituzione?" (Avellino, 15 novembre 2023)

Incontro-dibattito: "Tra Storia e Prospettiva. Vent’anni di Garante di Roma Capitale e dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale (Roma, 15 novembre 2023)

Iniziative per celebrare il Centenario di Sesta Opera San Fedele (Milano, fino al 15 novembre 2023)

Incontri-dibattiti online a altre iniziative dell'Associazione "Sbarre di Zucchero (Varie date, dal 15 novembre al 4 dicembre 2023)

Incontro-dibattito: "In-Giustizia. Riparare per ripartire" (Vittorio Veneto-TV, 16 novembre 2023)

Incontro di formazione: "Residenza e detenuti: tra diritti, limiti e opportunità" (Online, 16 novembre 2023, ore 10.00-13.00)

Lezione pubblica all'Università di Bari: "Diritti umani e giustizia penale", con Stefano Anastasìa (Bari, 16 novembre 2023)

Incontro-dibattito: "Un mondo a parte. Il carcere descritto dal Garante dei diritti delle persone private o limitate nella libertà personale" (Padova, 17 novembre 2023)

Incontri di formazione: "Spargere semi di giustizia per crescere come comunità riparativa" (Fossano-CN, 17 - 24 novembre 2023)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal fino al 19 novembre 2023

Webinar Università di Verona: "Il carcere per uomini, donne e lgbtq+ visto da Antigone", con Patrizio Gonnella, Susanna Marietti e Ivan Salvadori (20 novembre 2023, ore 10.00 – 12.00)

Dialoghi sulla GR: "La giustizia riparativa in ambito penale minorile tra ricerca ed esperienze" (Online, 21 novembre 2023, ore 17.00)

"Agorà penitenziaria 2023. XXIV Congresso nazionale SIMSPe" (Napoli, 21 e 22 novembre 2023)

Presentazione libro: "Legislazione antimafia 'doppio binario' e modello differenziato di giustizia penale", di Veronica Manca (Trento, 22 novembre 2023)

Progetto "A scuola di libertà". Incontri per gli insegnanti, organizzativi e di formazione (varie date fino al 22 novembre 2023)

Convegno: "La scrittura come strumento di cura" (Casa di Reclusione di Milano Opera, 23 novembre 2023)

Seminario di formazione: "Giustizia Riparativa: di cosa stiamo parlando?" (Venezia, 24 novembre 2023)

Tavola rotonda. "Donne: un mondo sommerso tra vittimizzazione, reato e discriminazione lavorativa" (Verona, 24 novembre 2023)

41° Congresso nazionale A.I.M.M.F.: "Il Tempo del Diritto e il Tempo dei Bambini" (Matera, 24 e 25 novembre 2023)

Laboratorio e seminario: "Quale carcere? La pena e il ruolo della bellezza" (Piazzola sul Brenta-PD, 25 novembre 2023)

"Della mia anima ne farò un'isola". Lettura scenica tratta dal libro "Fine pena ora", di Elvio Fassone (Casa Circondariale di Ivrea-TO, 30 novembre e 2 dicembre 2023)

Terzo convegno di Giustizia Insieme: "100 anni di leggi sugli stupefacenti" (Roma, 1 dicembre 2023)

Convegno: "Carcere e lavoro: opportunità, realtà e doveri costituzionali. Lo stato dell'arte in Emilia Romagna" (Reggio Emilia, 1 dicembre 2023)

Seminario: "Segni di presenza. La collaborazione del volontariato al miglioramento del clima ambientale negli istituti penitenziari" (Roma, 2 dicembre 2023)

Presentazione "Redeemed Italia Aps". Associazione formata solo da ex detenuti che hanno dato una svolta alla loro vita (Roma, 2 dicembre 2023)

Mostra fotografica: "San Vittore quartiere della città", di Margherita Lazzati (Milano, fino all'8 dicembre 2023)

Mostra fotografica: "Ritratti in carcere", di Margherita Lazzati (Milano, fino al 7 gennaio 2024)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

CORSI E MASTER

Università "Aldo Moro" di Bari. Corso di Alta Formazione: "Mediatore esperto in programmi di Giustizia Riparativa" (Domande ammissione dal 13.11.2023 al 13.12.2023)

Master Interateneo di Primo Livello in "Criminologia Critica e Sicurezza Sociale" (Padova, da novembre 2023 a settembre 2024)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

Corso formazione promosso dal Garante detenuti Emilia Romagna: "Il permesso di soggiorno per cittadini stranieri presenti in carcere" (Bologna, fino a dicembre 2023)

 

 

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