Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di martedì 7 marzo 2023
Ristretti Orizzonti, 7 marzo 2023
Lettera aperta ai direttori penitenziari e, per conoscenza, al Capo DAP, dottor Giovanni Russo e al Direttore della Direzione Generale Detenuti e Trattamento, dottor Gianfranco De Gesu...
di Cesare Giuzzi
Corriere della Sera, 7 marzo 2023 L’anarchico che era detenuto a Opera è stato di nuovo ricoverato. Verranno monitorati eventuali nuovi innalzamenti dei valori ematici. Stavolta a preoccupare non sono i valori in discesa, ma quelli in risalita. Un aumento anomalo di elettroliti e minerali presenti nel sangue che ha fatto temere ai medici del carcere di Opera un principio di acidosi. È per questo che nel pomeriggio di lunedì è scattato d’urgenza (e in tutta segretezza) il nuovo trasferimento di Alfredo Cospito all’ospedale San Paolo.
Il Sole 24 Ore, 7 marzo 2023 Il Comitato nazionale di Bioetica (Cnb), interpellato il 6 febbraio scorso dal ministero della Giustizia, ha espresso all’unanimità un parere in dieci punti sui quattro quesiti formulati dal dicastero attorno al rifiuto e alla rinuncia di trattamenti sanitari da parte di una persona detenuta, alla legge n. 219/2017 (“Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”) e alla sentenza n. 242 del 2019 della Corte costituzionale su fine vita e suicidio assistito.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 7 marzo 2023 La maggioranza dei componenti dà via libera a interventi contrari alla volontà del detenuto, riportato oggi in ospedale. D’Avack: “Scelta scaricata su di noi”. Dopo tre riunioni il Comitato nazionale di Bioetica non è riuscito a convergere in un unico parere sul caso di Alfredo Cospito, l’anarchico che dallo scorso 20 ottobre porta avanti uno sciopero della fame per protestare contro il 41 bis. Come già anticipato dal Dubbio, il Comitato si è spaccato sostanzialmente in due, tra pro-life e pro-choice.
di Giulia Merlo
Il Domani, 7 marzo 2023 A distanza di pochi giorni dalla manifestazione anarchica di Torino in suo sostegno, Alfredo Cospito, detenuto al 41 bis e in sciopero della fame da più di 130 giorni, è stato riportato dal carcere di Opera al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San paolo di Milano.
di Alessandro Capriccioli*
Il Dubbio, 7 marzo 2023 La nuova campagna radicale accompagna cittadine e cittadini nei luoghi di detenzione, “che non possono essere destinati all’oblio”. Non c’è posto più chiuso del carcere. Detta così pare una banalità, perché (ovviamente) il carcere è un luogo progettato apposta perché chi ci vive dentro non possa uscirne.
di Michele Ainis
La Repubblica, 7 marzo 2023 Nei primi mesi della legislatura deputati e senatori hanno consumato un record: 63 proposte. L’ultima sul Covid. Tra poltrone, quattrini e dolce far niente, ecco gli usi distorti di questo strumento ispettivo. Come diceva il vecchio Craxi? Quando non si vuol decidere un problema, allora si nomina una bella commissione. Tanto più se armata dei medesimi poteri dell’autorità giudiziaria, com’è il caso delle commissioni parlamentari d’inchiesta.
di Simona Musco
Il Dubbio, 7 marzo 2023 I precedenti sull’epidemia colposa sono chiari: l’accusa non tiene. I legali: processo alla politica. L’inchiesta giudiziaria sulla gestione della pandemia di Covid rischia di nascere già morta. E ad instillare il dubbio che sia destinata a naufragare è stato lo stesso procuratore di Bergamo, Antonio Chiappani, che intervistato da Repubblica si è detto consapevole dell’esistenza di “un problema di configurabilità” del reato, contestato, tra gli altri, all’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, all’ex ministro della Salute ...
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 7 marzo 2023 La stampa ha dato notizia dell’avviso di chiusura indagini da parte della procura di Caltanissetta a carico degli ex generali dei carabinieri della Dia Alberto Tersigni e Angiolo Pellegrini. L’accusa è quella di non aver vagliato le dichiarazioni di Pietro Riggio, ora collaboratore di giustizia e che all’epoca operava da infiltrato per conto della Dia stessa con lo scopo di arrivare alla cattura di Bernardo Provenzano. In quel periodo, da confidente, raccontò agli ex ufficiali di aver appreso dall’ex poliziotto...
di Paolo Frosina
Il Fatto Quotidiano, 7 marzo 2023 “Superata la preclusione dei benefici a chi non collabora”. In vista dell’udienza che dovrà rivalutare la posizione di Salvatore Pezzino - il boss mafioso che col suo ricorso ha fatto dichiarare incostituzionale il divieto di accedere ai benefici carcerari senza collaborare con la giustizia - la Procura generale della Cassazione scrive il tema non deve più tornare di fronte alla Corte costituzionale, in quanto la mancata collaborazione non costituisce più un fattore preclusivo alla liberazione. La difesa invece chiede un nuovo rinvio.
palermotoday.it, 7 marzo 2023 La Cassazione ha definitivamente bocciato l’istanza del mafioso che chiedeva di poter incontrare i bambini, nipoti di suo fratello. Per i giudici sono parenti di quarto grado e non è previsto. Se fossero stati discendenti dei suoi figli, invece, avrebbe potuto avere un colloquio con loro.
ilpescara.it, 7 marzo 2023 Un giovane detenuto si è tolto la vita nella Casa circondariale di Pescara: a denunciare quanto avvenuto è il sindacato Sinappe. Tragedia nel carcere di San Donato a Pescara per un giovane detenuto che è morto a seguito di un estremo gesto volontario. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di domenica 5 marzo.
di Angela Nicoletti
frosinonetoday.it, 7 marzo 2023 Domenico e Rita Lupo, padre e madre di Salvatore, deceduto nel penitenziario di Frosinone, hanno presentato un esposto ai Carabinieri di Palermo dopo la richiesta di archiviazione da parte della Procura di via Calvosa. La morte in carcere a Frosinone di Salvatore Lupo, 31enne palermitano, si arricchisce di un altro colpo di scena.
lecceprima.it, 7 marzo 2023 Il consigliere regionale Pagliaro faceva parte del gruppo che ha visitato il penitenziario leccese. Riscontrati fin troppi disagi, come già da tempi immemori narrano i sindacati della polizia penitenziaria “Porrò la questione in Commissione sanità”.
Corriere di Viterbo, 7 marzo 2023 Venerdì scorso si è tenuto il tavolo paritetico per la tutela della salute delle persone detenute, presieduto dalla direzione sanitaria della Asl e dalla direzione della Casa circondariale Mammagialla. All’iniziativa partecipano anche la Polizia penitenziaria e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale.
di Paolo Pinori
luccaindiretta.it, 7 marzo 2023 Sono ottanta i detenuti, molti sono stranieri del nord Africa, ma non mancano gli italiani. Il parroco: “Quello che mi ha insegnato il penitenziario è che nella vita conta molto dove si nasce”.
catanzaroinforma.it, 7 marzo 2023 Non è il primo progetto di pasticceria che impegna i detenuti all’interno di un carcere italiano, ma è senz’altro “il” primo progetto di tal sorta che vede gli albori in un istituto di pena calabrese, l’Ugo Caridi di Catanzaro. E nonostante le mille difficoltà legate alla pandemia, alla burocrazia ed ai tempi necessari per l’adeguamento strutturale del locale adibito a laboratorio di pasticceria, il progetto “Dolce Lavoro” sostenuto dalla Fondazione Con il Sud è andato avanti sin dal 2020, entrando nel 2023...
di Fabio Postiglione
Corriere della Sera, 7 marzo 2023 Il teatro può salvare il mondo. Anzi, i mondi. Le vite. Quelle dei detenuti che studiano da attori e recitano come professionisti davanti a un pubblico pagante. Scontano la pena e sognano la libertà. Studiano, leggono, rispettano regole e orari, si incontrano cinque volte a settimana e proiettano la loro anima al di là delle sbarre. “Il nostro non è un approccio educativo, nemmeno conosciamo i reati che hanno commesso, ma puramente artistico”.
di Giorgio Temazi
Corriere della Sera, 7 marzo 2023 “Siamo tornati al Beccaria tre settimane dopo l’evasione del 25 dicembre. Incontriamo i ragazzi per insegnare il rugby. Lo facciamo da 15 anni, ogni sabato. Con la speranza che i valori del rugby possano aiutarli a comprendere qualcosa di utile. Per vivere, più che per giocare”.
di Nicolò Delvecchio
Corriere del Mezzogiorno, 7 marzo 2023 Il docufilm “Peso morto” di Francesco Del Grosso racconta la storia di Angelo Massaro, finito in carcere a 29 anni per un omicidio mai commesso: ne è uscito solo 2017 dopo la revisione del processo. “Un’opera d’arte, ma un pugno nello stomaco. Il regista Francesco Del Grosso è riuscito a creare un capolavoro da una storia drammatica. E non perché sia la mia, ma perché parla di tutte le vittime del sistema giudiziario”.
di Gian Mario Gillio
riforma.it, 7 marzo 2023 Un libro - quello di Annamaria Repichini - per andare oltre le sbarre, oltre i luoghi comuni, grazie all’arte della scrittura, del teatro, dell’incontro. Il nostro Paese è tra quelli con il maggiore sovraffollamento carcerario: 105,5 posti ogni 100, contro una media europea di 82,5. In Spagna il tasso di occupazione delle celle è del 73,6 per cento, in Germania dell’81,6 per cento, mentre la situazione francese, ricorda il sito Linkiesta è più simile a quella italiana, con il 103,5 per cento.
di Michele Magno
Il Foglio, 7 marzo 2023 Un nuovo studio di Philippe Audegean spiega perché spesso non riusciamo a cogliere l’effettivo carattere di novità dell’autore illuminista: è stato proprio il suo enorme successo a ridurlo, nel tempo, a una banale caricatura. Ha senso rileggere oggi un testo concepito oltre due secoli e mezzo fa, e sul quale sono stati già versati fiumi d’inchiostro? Ha senso se il suo autore si chiama Cesare Beccaria (1738-1794).
AFFARI SOCIALI
di Dacia Maraini
Corriere della Sera, 7 marzo 2023 Ma perché un uomo che consapevolmente decide di lasciare un mondo troppo doloroso e infelice deve trasferirsi in Svizzera per morire con dignità? Un caro amico, bravissimo scultore del legno, mi ha scritto da Berna dove è andato per darsi una morte dolce. Un breve messaggio di addio. A cui ho subito risposto cercando di dissuaderlo: “Sebastian, anche se sei malato e non hai più voglia di vivere, pensa che potresti ancora ridere; non è bello ridere insieme? Potresti bere un caffè e sentirti pronto ad affrontare ...
di Virginia Piccolillo
Corriere della Sera, 7 marzo 2023 La Lega rilancia la stretta del decreto Salvini. Meloni a Cutro si impegnerà a riaprire il decreto flussi per almeno 100 mila lavoratori extra. La bozza ancora non c’è. Anzi, le bozze. Visto che al Consiglio dei ministri di giovedì a Cutro Giorgia Meloni vuole arrivare con un pacchetto di norme sull’immigrazione che possano dare seguito al monito del capo dello Stato, Sergio Mattarella a trasformare il “cordoglio in scelte concrete di Italia e Ue”. E all’appello di papa Francesco all’accoglienza.
di Andrea Fabozzi
Il Manifesto, 7 marzo 2023 Strage di Cutro. Le correnti di destra e di centro delle toghe attaccano il documento approvato dal parlamentino dell’Anm che ricorda Costituzione e doveri internazionali del nostro paese: così si fa politica. L’Associazione nazionale magistrati ricorda al governo che “l’obbligo di salvataggio in mare è inderogabile” e vale per tutti e che “nessuna norma potrà mai imporre ad alcuno di non fuggire dai paesi dove la guerra o la miseria impediscono l’accesso a condizioni di vita dignitose”.
di Simona Musco
Il Dubbio, 7 marzo 2023 Il monito di Mattarella: “Dopo il cordoglio servono scelte concrete”. Il procuratore di Crotone: “Perché nessuno è intervenuto? Bella domanda”. “Di fronte all’evento drammatico che si è consumato” davanti alle coste calabresi, “ma ancor più a quel che questo raffigura di condizione drammatiche” in Afghanistan “come in altri Paesi, il cordoglio deve tradursi in scelte concrete, operative, da parte di tutti: dell’Italia, per la sua parte, dell’Unione europea, di tutti i Paesi che ne fanno parte, perché questa è la risposta vera da dare ...
di Rocco Vazzana
Il Dubbio, 7 marzo 2023 Al momento l’unica opzione disponibile per i migranti è quella offerta dai criminali. “I trafficanti di esseri umani siano fermati”, invoca il Papa dopo la strage di Cutro, appello subito rilanciato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Parole sante, verrebbe da dire, ma non esaustive. Perché un conto è puntare il dito contro le organizzazioni criminali che gestiscono la roulette delle partenze, un conto è pensare di eliminare il problema trattenendo più o meno forzatamente decine di migliaia di profughi al di là ...
di Giuseppe Legato
La Stampa, 7 marzo 2023 La denuncia dei legali: “I 98 sopravvissuti nell’ex Cara in condizioni disumane”. Nove giorni fa l’imbarcazione turca Summer Love partita il 22 febbraio da Smirne si è schiantata in una secca a pochi metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro: più di 70 morti, di cui 16 bambini. Una strage. Dal giorno dopo i 98 sopravvissuti sono ospitati nei locali dell’ex Cara di Crotone, una struttura travolta anni fa dall’articolata inchiesta del procuratore Nicola Gratteri e che oggi torna al centro della bufera.
di Francesco Oppi
europa.today.it, 7 marzo 2023 Il premier: “Chi arriva qua illegalmente non potrà più restare”. La proposta di legge per fermare il boom di immigrazione clandestina dopo la Brexit. Niente diritto all’asilo per chi arriva nel Regno Unito a bordo di un barcone. Ma anche divieto a vita di ingresso nel Paese, anche legalmente, per i migranti che almeno una volta hanno tentato, con il supporto o meno dei trafficanti, di attraversare la Manica partendo dalle coste del Nord Europa. Sono questi due dei punti più controversi del piano che il governo ...
di Leonardo Martinelli
La Repubblica, 7 marzo 2023 La Banca mondiale blocca il suo partenariato con la Tunisia. E così, almeno per il momento, tutti i futuri finanziamenti al Paese maghrebino, che pure, in una fase di crisi economica grave, ne ha un disperato bisogno, saranno congelati. La ragione? “Le dichiarazioni di Kais Saied - si legge in una nota interna, resa pubblica da alcuni media - sui migranti dell’Africa subsahariana hanno provocato atti di persecuzione e violenze a carattere razzista”. Insomma, si tratta di una sorta di condanna internazionale della Tunisia per razzismo.
CASO COSPITO
Parere del Comitato nazionale di bioetica
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
APPUNTAMENTI
Convegno: "Minori detenuti: prospettive di emancipazione" (Roma, 10 marzo 2023)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione fino al 12 marzo 2023
Seminario: "Secondo Costituzione. La pena del carcere" (Torino, 15 marzo 2023)
Incontro-dibattito Movimento No Prison: "Non è utopia abolire il carcere" (Roma, 29 marzo 2023)
BANDI E CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali