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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di giovedì 2 marzo 2023
di Valentina Stella
Il Dubbio, 2 marzo 2023 Cospito, la lettera dal carcere: “Il più grande insulto per un anarchico è essere accusato di dare o ricevere ordini”. La difesa pronta a presentare ricorso alla Cedu. Un possibile ricorso d’urgenza alla Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) e l’interessamento delle gerarchie della Chiesa: per la questione Alfredo Cospito si aprono due nuove strade, hanno spiegato ieri pomeriggio in una conferenza stampa al Senato il suo avvocato Flavio Rossi Albertini e il presidente di A buon diritto, Luigi Manconi.
di Simone Alliva
L’Espresso, 2 marzo 2023 Una lettera dell’anarchico, che annuncia l’intenzione di continuare lo sciopero della fame, è stata letta in Senato dal suo avvocato. Nei prossimi giorni previste altre manifestazioni a suo supporto. “Il più grande insulto per un anarchico è quello di essere accusato di dare o ricevere ordini. Quando ero al regime di alta sorveglianza avevo comunque la censura e non ho mai spedito pizzini ma articoli per riviste anarchiche: mi era permesso di leggere quello che volevo, di evolvere...
di Frank Cimini
Il Riformista, 2 marzo 2023 L’anarchico denuncia in una lettera le barbare condizioni di detenzione: “750 persone lo subiscono senza fiatare”. Poi aggiunge: “Mai spedito pizzini, ho solo scritto articoli per riviste”.
di Liana Milella
La Repubblica, 2 marzo 2023 Intervista a Margherita Cassano, prima presidente donna della Cassazione, che ricorda il padre magistrato antiterrorismo e i colleghi Vigna e Chelazzi. I femminicidi, “le leggi necessarie già ci sono”. Il calo di consensi della magistratura? “La giustizia non vive di applausi, ma della corretta applicazione delle regole proprie di uno stato di diritto”.
di Tiziana Maiolo
Il Riformista, 2 marzo 2023 Sono risorti sotto forma di proposte di legge due quesiti del referendum 2022, il secondo sulla custodia cautelare in carcere. Sono indigesti a FdI, ma potrebbero trovare un’altra maggioranza. Non servirà più a Silvio Berlusconi, come continuano a pensare quelli del Fatto, ma la “legge Severino” sarà modificata, se non del tutto abrogata, come prevedeva il quesito referendario di un anno fa.
di Giacomo Puletti
Il Dubbio, 2 marzo 2023 Alberto Balboni presenta in Senato il disegno di legge che punta a riformare la diffamazione a mezzo stampa. Il reato di diffamazione a mezzo stampa non sarà più punibile con pena detentiva, ma esclusivamente con pena pecuniaria. È l’obiettivo a cui puntano i firmatari del disegno di legge presentato in Senato che punta a riformare la diffamazione a mezzo stampa attraverso alcune modifiche alla legge stampa 47 del 1948. Primo firmatario è Alberto Balboni, senatore di Fratelli d’Italia e presidente della commissione...
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 2 marzo 2023 L’ex magistrato Gerardo Perillo racconta il caso di malagiustizia di cui è stato vittima. Otto mesi di custodia cautelare, quattro anni di processo, poi l’assoluzione. “Necessaria una riflessione sullo stato della giustizia italiana”, dice.
GIURISPRUDENZA
di Francesco Machina Grifeo
Il Sole 24 Ore, 2 marzo 2023 La Cassazione, sentenza n. 6116 depositata ieri, detta le regole per il risarcimento del danno in caso di mancata rimozione, da un giornale online, di una notizia non aggiornata relativa ad un procedimento penale. Una notizia, in ipotesi, causa di possibili danni reputazionali per la persona citata.
TERRITORIO
ilquotidiano.it, 2 marzo 2023 Primo nodo i numeri del carcere di Spini di Gardolo. Nel penitenziario di Trento Nord ci sono troppi reclusi, mentre mancano agenti penitenziari. Affrontato anche il tema della delega del personale della giustizia amministrativa. È stato inaugurato oggi al dicastero di via Arenula il tavolo tecnico tra il Ministero della Giustizia e i rappresentanti della Provincia autonoma di Trento e della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol.
consiglio.regione.lazio.it, 2 marzo 2023 Il Garante dei detenuti della Regione Lazio, Anastasìa, coordina i lavori dell’evento che si svolge oggi a Roma. “La sacrosanta chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari ha evidenziato i problemi del rapporto tra giustizia penale e malattia mentale.
di Nicola Benvenuti
Il Gazzettino, 1 marzo 2023 Si sono celebrati i funerali di Francesco Tortorelli, deceduto a 9 anni a causa della malattia: i genitori hanno chiesto fosse una giornata di festa. La celebrazione è stata trasmessa in streaming nel carcere Due Palazzi di Padova, dove il papà Giuseppe lavora, alle dipendenze della cooperativa sociale Giotto.
di Luca Borioni
ideawebtv.it, 2 marzo 2023 Paola Ferlauto, Garante dei detenuti per il comune di Alba: “Comunicare con le competenze giuste”. Appena nominata dal sindaco Carlo Bo, la nuova Garante comunale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale di Alba è Paola Ferlauto. In questi giorni ha avviato i primi colloqui con i detenuti.
primonumero.it, 2 marzo 2023 Parlano i detenuti della Sezione Z. Falegnameria, caseificio e pasticceria chiusi, possibilità di ricorrere all’art. 21 previsto dalla legge ridotta a zero, assistenza pressoché inesistente, servizi inadeguati.
di Raffaele Nisticò
calabriainforma.it, 2 marzo 2023 Il convegno di Fidapa con Laura Antonini presidente del tribunale di sorveglianza di Catanzaro e Rita Bernardini presidente di “Nessuno tocchi Caino”. Di cosa parliamo quando parliamo di detenzione femminile in Calabria? Di numeri ridotti, innanzitutto. Al 31 gennaio 2023 sono 25 le detenute a Castrovillari e 38 a Reggio Calabria, due delle cinquantacinque sezioni femminili distribuite nei quasi duecento istituti penitenziari italiani, essendo le carceri esclusivamente femminili solo quattro...
di Lilina Golia
Corriere della Sera, 2 marzo 2023 A insultare verbalmente l’avvocato Sall Babacar, un addetto all’accoglienza. Quel “vai via, negretto”, che brucia come una sigaretta spenta su una mano. Un’offesa a sfondo razziale uscita dalla bocca di un addetto all’accoglienza della Questura di Brescia. “Non un poliziotto - precisa l’avvocato Sall Babacar, destinatario del barbaro invito rivoltogli in via Botticelli - ma un volontario che si dovrebbe occupare di assistere chi arriva all’Ufficio Immigrazione per sbrigare pratiche e ricevere informazioni”.
di Francesca Del Vecchio
La Stampa, 2 marzo 2023 Inaugurato l’impianto di sonorizzazione del penitenziario milanese di San Vittore. Il progetto di Co2 che educa all’ascolto emotivo. Cosa può aiutare a vivere meglio un luogo difficile come il carcere più della musica? Quale arte riesce - come raccontano gli stessi detenuti - a mutare la tristezza in serenità? E così, nella casa circondariale di San Vittore a Milano non ci sarà più solo “il rumore di cancelli, urla e chiavi”, ma quello delle melodie scelte dai detenuti stessi.
palermotoday.it, 2 marzo 2023 La presentazione il 2 marzo prossimo, alle 21, nel Teatro Atlante alla presenza del magistrato Russo, della giudice Gagliardotto, e della presidente del movimento Natalia Re. Infondere la cultura della gentilezza tra i detenuti e i ragazzi della case famiglia che hanno avuto traumi infantili e subito violenze attraverso incontri con operatori esperti del settore.
di Virginia Piccolillo
Corriere della Sera, 2 marzo 2023 Il ministro: una nostra debolezza? Mi assumerei la responsabilità. FdI: giusto chiarire. Calenda: “Dal decreto contro i rave alle parole sul carico residuale Il ministro è inadatto”
di Concita De Gregorio
La Stampa, 2 marzo 2023 Pensare di fermare le partenze è un esercizio ipocrita: non si può trattare con chi tortura e uccide. Domande di semplicità estrema, perché di fronte alle enormità questo succede: l’essenziale torna per incanto a essere tutto quello che serve e che basta. Dunque per esempio. È vero che un modo sicuro per non rischiare la vita è non partire, come saremmo certissimi di non divorziare se evitassimo di sposarci e di avere figli se non facessimo l’amore.
di Luca Gambardella
Il Foglio, 2 marzo 2023 La procura di Crotone indaga per capire cosa è successo fra la segnalazione di Frontex e il naufragio del barcone. Il nodo sta in due parole, “principio di precauzione”. Una storia che va avanti dal 2018, da quando al Viminale era ministro Salvini.
di Rino Giacalone
La Stampa, 2 marzo 2023 L’udienza scaturita dalla richiesta di rinvio a giudizio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e che riguarda i team leader e gli equipaggi di tre organizzazioni, la Jugend Rettet, Medici senza Frontiere e Save the Children. Il comandante Martin Troeder ha reso dichiarazioni spontanee.
di Giuliano Santoro
Il Manifesto, 2 marzo 2023 La manifestazione che chiede le dimissioni di Matteo Piantedosi si ritrova a Roma, a piazzale Esquilino. Cioè esattamente a metà strada tra il Viminale, la sede del ministero dell’interno, e la stazione Termini, dove da poche ore sono stati sgomberati senza tanti complimenti diversi profughi accampati. La legge del decoro urbano e quella del sovranismo si sposano, e le centinaia di persone che si ritrovano in piazza, convocate appena il giorno prima, sono il segnale che per molti e molte la misura è davvero colma.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 2 marzo 2023 Sono accolte sotto un’ottica vittimistica e passivizzante. Non solo. Nonostante siano più istruite degli uomini, le immigrate hanno molte meno possibilità di trovare un lavoro coerente coi propri titoli: è infatti sovra-istruito ben il 42,5% delle occupate straniere, contro il 25,0% dei lavoratori italiani e il 32,8% degli stranieri in generale. Inoltre, esse sono più esposte al part- time involontario, che svolgono nel 30,6% dei casi, ossia in misura quasi tripla degli uomini stranieri (11,6%) e quasi doppia delle italiane (16,5%).
di Francesco Battistini
La Repubblica, 2 marzo 2023 Un’onda di razzismo contro i sub-sahariani sta cambiando la pelle del più progressista dei Paesi (ri)nati dalle Primavere arabe. I tassisti di Tunisi non caricano più l’uomo nero. E i proprietari non gli affittano casa. E i passeggeri di bus non lo vogliono di fianco. E i negozianti non gli vendono nulla. “Ci sono orde di subsahariani che minacciano la nostra identità!”, proclama il presidente Kais Saied, e servono misure urgenti: “Un complotto criminale di forze straniere ha l’oscuro obiettivo di favorire l’immigrazione illegale...
di Francesca Luci
Il Manifesto, 2 marzo 2023 Accuse di un docente al gruppo fondamentalista Hezaragara, che vorrebbe impedire alle donne di studiare. Dall’inizio di dicembre centinaia di studentesse di decine di scuole in almeno 6 città iraniane sono state portate in ospedale a causa di avvelenamento respiratorio. Younes Panahi, viceministro della Sanità, ha annunciato che l’avvelenamento è stato causato intenzionalmente. Alireza Manadi Sefidan, capo della Commissione Istruzione del parlamento, ha affermato che, sulla base dei risultati dei...
La Stampa, 2 marzo 2023 Sirhan Sirhan, 78 anni, fu inizialmente condannato a morte. La pena fu poi commutata in ergastolo. Rimarrà in carcere Sirhan Sirhan, l’assassino di Bob Kennedy. La sua richiesta di libertà vigilata è stata respinta per la sedicesima volta. Sirhan ha 78 anni, oltre 50 dei quali passati in prigione. La sua legale, Angela Berry, ha tentato invano di convincere la commissione che il suo assistito ha mostrato di essere ormai consapevole di ciò che ha fatto e che gli psichiatri da decenni ritengono altamente improbabile...
CASO COSPITO
Appello. "Morire di pena", piattaforma per l’abolizione di ergastolo e 41bis
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
Articolo. "L’ostentazione istituzionale della disumanità della pena", di Luigi Ferrajoli
APPUNTAMENTI
Incontro-dibattito: "Salute mentale e carcere" (Roma, 2 marzo 2023)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 6 al 12 marzo 2023
Seminario: "Secondo Costituzione. La pena del carcere" (Torino, 15 marzo 2023)
Incontro-dibattito Movimento No Prison: "Non è utopia abolire il carcere" (Roma, 29 marzo 2023)
BANDI E CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
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Culturali