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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di mercoledì 1 marzo 2023
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 1 marzo 2023 In 7 paesi dell’Unione europea il numero di detenuti supera la capienza. Per affrontare un fenomeno così complesso si devono adottare soluzioni differenti, perché troppi detenuti incidono sulle possibilità della struttura di garantire adeguate condizioni di vita. Questo e altro ancora emerge da una ricerca attraverso l’elaborazione dei dati, condotta da Open-Polis in collaborazione con gli altri membri dello european data journalism network (Edjnet).
di Francesco Grignetti
La Stampa, 1 marzo 2023 Ridimensionato l’allarme lanciato dal governo nelle ultime settimane, ma resta l’attenzione per il fenomeno insurrezionalista a livello nazionale. C’era una volta l’allerta rosso per il pericolo degli anarco-insurrezionalisti. A sentire chi guida i nostri servizi segreti, però, questo allarme va ricondotto alla giusta misura. Che dire dei legami tra anarchici e mafiosi, ad esempio? “Non c’è alcun elemento che confermi questo”, dice con tono particolarmente asciutto il prefetto Mario Parente, l’uomo che da otto anni dirige l’Agenzia...
di Valentina Stella
Il Dubbio, 1 marzo 2023 La relazione dei nostri Servizi segreti sul caso dell’anarchico in sciopero della fame: “La lotta alla “repressione” evocata dalla galassia anarchica “ha registrato nuovo slancio sulla scia dei pronunciamenti giudiziari emessi nel corso dell’anno”.
di Giuseppe Legato
La Stampa, 1 marzo 2023 Solo il tempo dirà se diventerà un’onda oppure resterà un’iniziativa personale. Da 24 ore, nel supercarcere Bancali di Sassari c’è un altro detenuto ristretto al 41 bis che ha iniziato lo sciopero della fame. È un boss (presunto) della mafia metapontina: Scansano, Tursi, Policoro, una lingua di mare Jonio incastrata tra la Calabria e la Puglia sulla statale 106 che collega Reggio Calabria a Taranto sulla quale si è abbattuta una sentenza di primo grado definita storica dagli investigatori: la prima per 416 bis in Basilicata.
di Liana Milella
La Repubblica, 1 marzo 2023 Le condizioni di salute di Alfredo Cospito, l’anarchico in sciopero della fame contro il 41bis da oltre quattro mesi, sono stazionarie, non necessitano di degenza ospedaliera e non sono allarmanti. Lo si apprende da fonti giudiziarie e ospedaliere in relazione al trasferimento di ieri del 55enne che è stato portato nuovamente nel Servizio assistenza intensificata del carcere milanese di Opera, dopo il ricovero nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo. Da quanto si è saputo, inoltre, fino a ieri, stando all’ultima relazione...
di Gianni Pardo
Italia Oggi, 1 marzo 2023 Alfredo Cospito è stato riportato nel carcere di Opera, riprendendo la detenzione secondo il regime di 41 bis. Dunque è stato sconfitto su tutta la linea. A questo punto, se avesse buon senso, dovrebbe rassegnarsi e riprendere ad alimentarsi. Ma potrebbe anche lasciarsi morire di fame. Ogni persona perbene spera che ci ripensi e tuttavia, nel caso, che giudizio bisognerebbe dare di lui e dello Stato?
di Giuseppe Scarpa
La Repubblica, 1 marzo 2023 Il deputato di Fdi è stato ascoltato come testimone nell’inchiesta per cui è indagato Andrea Delmastro. Il deputato di FdI Giovanni Donzelli è stato sentito ieri come testimone nell’inchiesta in cui è indagato per rivelazione del segreto d’ufficio il collega di partito e sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro. Gli inquirenti hanno interrogato Delmastro a metà febbraio mentre hanno ascoltato Donzelli lunedì.
di Frank Cimini
Il Riformista, 1 marzo 2023 Levata di scudi di Magistratura Indipendente. Nel giorno in cui l’avvocato Flavio Rossi Albertini dichiara, dopo un colloquio con Alfredo Cospito, che tenterà molto probabilmente la strada del ricorso alla Corte Europea dei diritti dell’uomo succede che la corrente di Magistratura Indipendente chiama in causa proprio il legale dell’anarchico in sciopero della fame insieme all’ex senatore Luigi Manconi perché con i loro giudizi sulla recente decisione della Cassazione avrebbero delegittimato i giudici.
di Errico Novi
Il Dubbio, 1 marzo 2023“Siamo chiamati a molte sfide. Tra le più urgenti c’è la tutela di tutti i giudici, che decidono secondo coscienza e senza lasciarsi condizionare dal sentire comune, dalle aspettative dell’opinione pubblica”. Marcello Basilico è una figura di rilievo nel panorama della magistratura associata e istituzionale: presidente della sezione Lavoro al Tribunale di Genova, ora togato al Csm, è esponente di Area, corrente progressista delle toghe, e ha fatto parte del direttivo Anm.
di Simona Musco
Il Dubbio, 1 marzo 2023 In magistratura dal 1980, è la prima donna al vertice della Suprema Corte. Fino ad oggi è stata la numero due di Curzio. Quella di oggi, al Csm, sarà una giornata storica. Perché per la prima volta, una donna sarà nominata primo presidente della Corte di Cassazione. La commissione per gli incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha infatti votato nelle scorse settimane all’unanimità Margherita Cassano, attuale presidente aggiunto della Suprema Corte, per l’incarico che sarà lasciato da Pietro Curzio...
di Giovanni Negri
Il Sole 24 Ore, 1 marzo 2023 La notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari non esaurisce gli oneri a presupposto dell’esercizio dell’azione penale. E tra questi oneri una rilevanza particolare ha la effettiva possibilità di esame da parte della difesa degli atti depositati dal pubblico ministero con il materiale relativo a intercettazioni, come previsto dalla riforma entrata in vigore nel 2020. In caso contrario la richiesta di rinvio a giudizio deve essere dichiarata nulla.
TERRITORIO
arci.it, 1 marzo 2023 Venerdì 17 febbraio 2023 è morto nel carcere di Catanzaro il signor Oleksandr Krasiukov, di nazionalità ucraina, in seguito ad un’emergenza medica, all’età di 43 anni. L’Arci esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia e chiede che venga fatta rapidamente luce sui fatti che hanno portato alla morte del loro congiunto.
di Claudio Zoccheddu
La Nuova Sardegna, 1 marzo 2023 L’avvocata Decina: “Non crediamo al suicidio, ci sono troppi aspetti da chiarire”. Stefano Dal Corso aveva intenzione di recuperare la sua vita. Lo aveva confessato alla sua famiglia e lo aveva ribadito alla sua compagna, da cui due anni fa aveva avuto una bambina. Tutto, insomma, faceva credere che il 42enne romano avesse solo voglia di scontare la sua pena e poi, dal 31 dicembre del 2023, ricostruire un’esistenza compromessa dalla detenzione e lo spaccio di droga, che lo aveva portato in carcere...
di Luciano Onnis
La Nuova Sardegna, 1 marzo 2023 L’appello di Irene Testa, Garante dei detenuti in Sardegna: “L’istituto ospita 7 ragazzi ed è fatiscente come un canile”. Il “carcere canile” è una struttura ormai obsoleta e fuori dal tempo, e va chiusa. Irene Testa torna a occuparsi del carcere minorile di Quartucciu e stavolta chiede alle istituzioni di porre una pietra tombale sulla struttura che si trova in località Supezzu Mannu. La Garante delle persone provate della libertà in Sardegna nelle scorse settimane, dopo avere visitato il penitenziario...
di Bianca Burgo
Vanity Fair, 1 marzo 2023 Una biblioteca, uno spettacolo teatrale, un laboratorio musicale e un progetto di scrittura creativa. I detenuti di Piazza Armerina stanno seguendo un percorso di rieducazione, e ora ci mandano un messaggio importante: in Sicilia c’è un carcere in cui è concessa un’”evasione legale”. A base di arte e cultura.
di Cinzia Raineri Djerbouh
futura.news, 1 marzo 2023 Ieri, l’Unione Culturale Antonicelli ha ospitato l’incontro “Morire di pena”, il primo di una serie di appuntamenti per riflettere sulle carceri e sulle condizioni attuali di queste strutture. E sotto la lente di osservazione è finito, anche, il 41bis, articolo dell’ordinamento penitenziario che prevede il regime carcerario abitualmente definito come “carcere duro”.
agensir.it, 1 marzo 2023 Una convenzione tra la Casa Circondariale di Siracusa, la Caritas, l’associazione Padre Massimiliano Maria Kolbe Onlus, l’Ufficio locale di esecuzione penale esterna di Siracusa (Ulepe), e due istituti superiori della città per permettere ad alcuni detenuti di svolgere le ore di lavoro esterno nelle scuole.
di Ugo Baldi
quotidianodipuglia.it, 1 marzo 2023 Lo sport entra nelle carceri, nella Casa Circondariale di Mammagialla a Viterbo si è svolto l’atto finale con un triangolare di calcio. Con tre tempi da 25 minuti è calato il sipario su questo progetto firmato da Coni Lazio e dalla Regione iniziato a novembre sotto la guida del tecnico federale Maurizio Forti. Si tratta di una iniziativa che mira ad aiutare, attraverso il calcio e altre discipline sportive, i detenuti a recuperare il senso della vita, delle regole, dell’impegno e del gioco di squadra al fine di reinserirsi...
ottopagine.it, 1 marzo 2023 Si è tenuto ieri pomeriggio, presso la Sala Baroni del “Maschio Angioino” a Napoli, l’incontro-seminario “Gioventù Sospesa”, un focus sulla situazione negli istituti penitenziari minorili. Il presidente Schiavo: “Corsi di formazione, accesso a finanziamenti e assunzioni per i ragazzi che hanno scontato la pena”. Fabrizio Corona: “Bisogna promuovere le pene alternative per rieducare i giovani”.
AFFARI SOCIALI
di Tommaso Ciriaco
La Repubblica, 1 marzo 2023 L’idea di 100 mila arrivi regolari l’anno per 4 o 5 anni. Meloni irritata con Piantedosi. L’audio del potente responsabile dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, forse il dirigente più vicino a Giorgia Meloni, è inequivocabile: “Dobbiamo dare l’idea che il metodo di immigrazione illegale non è più quello per entrare in Italia - scandisce a Bruxelles - Dobbiamo lavorare meglio su un piano flussi, finora disatteso.
di Luigi Manconi
La Repubblica, 1 marzo 2023 Fino a questo momento sono sessantaquattro i morti, tra cui 15 minori e 21 donne, e oltre quaranta i dispersi del naufragio avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 febbraio nelle acque davanti a Cutro, sulle coste calabresi. Orlando Amodeo, ex funzionario di polizia, medico e soccorritore, ha detto: “Questa tragedia si poteva evitare. È come se sia quasi voluta. Se io so dal primo giorno che una nave è in difficoltà, le vado incontro. Perché non è stato fatto? Noi abbiamo imbarcazioni che tranquillamente affrontano...
di Giansandro Merli
Il Manifesto, 1 marzo 2023 Il buco nero di Crotone. È scontro tra Frontex e Guardia costiera italiana. L’agenzia europea: “Abbiamo avvisato che c’era un barcone con 200 persone”. Ma l’operazione di soccorso non sarebbe mai partita. Il ministro Piantedosi non chiarisce. Le vittime salgono a 66. Che nel naufragio di Steccato di Cutro qualcosa non tornasse si era capito subito. Ieri però, mentre i cadaveri salivano a 66, i dubbi sulla gestione dei soccorsi hanno preso forma con lo scontro a colpi di comunicati tra guardia costiera (Gc) e Frontex.
di Marco Perduca
Il Manifesto, 1 marzo 2023 Il 21 febbraio scorso, dopo un processo di quattro settimane e tre giorni di riunioni a porte chiuse, una giuria di Brooklyn ha ritenuto Genaro García Luna colpevole di aver preso milioni di dollari dal cartello della droga di Sinaloa mentre era segretario di stato per la sicurezza pubblica e responsabile della guerra del Messico contro le sue narcomafie in stretto rapporto con la DEA statunitense. García Luna è stato condannato per traffico di cocaina e per aver preso tangenti da chi avrebbe dovuto assicurare alla giustizia...
di Umberto De Giovannangeli
Il Riformista, 1 marzo 2023 “I discorsi d’odio che prolificano soprattutto sui social possono tradursi in atti di violenza contro le minoranze in generale”, avverte l’Ambasciatore di Israele in Italia. Israele tra una pace che non c’è e lo spettro insanguinato di una terza intifada. E ancora: un “nuovo” antisemitismo che ha come elemento fondante la demonizzazione dello Stato ebraico. Sono i temi di stringente attualità al centro dell’intervista concessa a Il Riformista dall’Ambasciatore d’Israele in Italia Alon Bar.
di Alessandro Fioroni
Il Dubbio, 1 marzo 2023 La struttura sorge a Tecoluca (70km) dalla capitale e ospita quarantamila carcerati. Con le leggi speciali anti-criminalità è il “fiore all’occhiello” del presidente Bukele. In fila indiana, le mani legate tra loro, le teste e i corpi completamente tatuati, coperti solo da un paio di boxer, tutti uguali. Così sono stati fatti sfilare la settimana scorsa i circa duemila arrestati al termine di un’unica operazione, appartenenti alle bande criminali che spadroneggiano in Salvador. Nel tentativo di fermare lo strapotere dei cartelli il presidente...
CASO COSPITO
Appello. "Morire di pena", piattaforma per l’abolizione di ergastolo e 41bis
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
Articolo. "L’ostentazione istituzionale della disumanità della pena", di Luigi Ferrajoli
APPUNTAMENTI
Incontro-dibattito: "Salute mentale e carcere" (Roma, 2 marzo 2023)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione fino al 5 marzo 2023
Seminario: "Secondo Costituzione. La pena del carcere" (Torino, 15 marzo 2023)
Incontro-dibattito Movimento No Prison: "Non è utopia abolire il carcere" (Roma, 29 marzo 2023)
BANDI E CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali