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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di venerdì 2 giugno 2023
Ristretti Orizzonti, 2 giugno 2023 L’anima del progetto che mette in dialogo le scuole e il carcere mira a prevenire episodi come quello di Abbiategrasso, dove uno studente, armi in pugno, si è scagliato contro la professoressa che era lì per lui. Era lì per lui. Per prepararlo ad affrontare il futuro, per trasmettergli conoscenze che lo avrebbero aiutato a superare le insidie che la vita ti presenta quando il periodo della spensieratezza lascia spazio al mondo degli adulti.
di Franco Corleone
L’Unità, 2 giugno 2023 Invece di avviare una campagna per superare il carcere come discarica sociale e limitarlo ai reati gravi, ci si concentra sulle magnifiche sorti e progressive della giustizia ripartiva: una grande distrazione di massa.
di Gian Domenico Caiazza
Il Riformista, 2 giugno 2023 C’è qualcuno che, al Governo del nostro Paese, abbia letto il rapporto di Antigone sulle carceri italiane? Sono semplici dati, descrittivi di una emergenza democratica e civile che solo persone irresponsabili potrebbero continuare ad ignorare.
di Valentino Maimone
La Ragione, 2 giugno 2023 Non è facile parlare di carcere in Italia. Ti prendono per disfattista, buonista, garantista peloso. L’unico modo per disarmare l’interlocutore di quelli che “Butterei via la chiave”, “Credono di stare al grand hotel?” e “Potevano pensarci prima” è far parlare i numeri.
di Daniele Mencarelli
Sette - Corriere della Sera, 2 giugno 2023 Dalla Casa circondariale di Reggio Calabria, dove ragazzi e uomini adulti vengono alfabetizzati come bambini di 6 anni, ai “Caraibi” delle prigioni dove ti insegnano un lavoro. Il racconto di uno scrittore fatto dall’interno.
di Valter Vecellio
L’Opinione, 2 giugno 2023 Qualche giorno fa l’annuncio che una delegazione del Consiglio superiore della magistratura, guidata dal suo vicepresidente Fabio Pinelli e composta dai consiglieri laici e togati Daniela Bianchini, Ernesto Carbone, Antonello Cosentino, Eligio Paolini, dal vicesegretario generale Gabriele Fiorentino e dal consigliere giuridico Fabio Antezza si sono recati in visita alla casa circondariale toscana di Sollicciano; delegazione, come si dice, di alto profilo; ancora più autorevole perché c’era anche il cardinale ...
GIUSTIZIA
di Marcello Maria Pesarini
transform-italia.it, 2 giugno 2023 Sotto i buoni auspici della ministra Cartabia, per sua personale competenza ed attenzione, è entrata nei programmi del Ministero della Giustizia la giustizia riparativa. Qui si parla non di permesso all’utilizzo, quanto di spinta convinta, in contrasto sia con l’impulso all’edilizia penitenziaria sia alla dismissione di tutte le pratiche alternative nate dall’incontro fra colpevoli, vittime e attori penitenziari.
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 2 giugno 2023 Il ministero di Via Arenula è una polveriera pronta a esplodere. La causa di tutte le tensioni porta un nome e un cognome ben precisi: Giusi Bartolozzi, vicecapo di gabinetto del Guardasigilli Carlo Nordio. Il ministero della Giustizia è una polveriera pronta a esplodere.
di Lara Neri
pamagazine.it, 2 giugno 2023 Fuga dall’ufficio per il processo. Come evidenziato dalla relazione del gocerno sull’attuazione del Pnrr, più di duemila addetti hanno rassegnato le dimissioni. Al punto che non è escluso un nuovo concorso per colmare il vuoto di organico che si è venuto a creare.
di Antonella Mascali
Il Fatto Quotidiano, 2 giugno 2023 In commissione la testimonianza del procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, preoccupato per le infiltrazioni mafiose nella pubblica amministrazione. Il gioco poliziotti buoni-poliziotti cattivi dentro al governo è all’ordine del giorno su più fronti, ma in particolare su quello economico e sulla Giustizia. Ma dopo le solite schermaglie tra i garantisti dei colletti bianchi a viso aperto di Forza Italia e i fautori di “ordine e sicurezza” - a fasi alterne - di Fdi e Lega, si ricompattano e si prosegue sulla via dei colpi di spugna ...
di Alessandro Sala
Corriere della Sera, 2 giugno 2023 Disegno di legge di Michela Vittoria Brambilla per equiparare gli abbandoni ai maltrattamenti. Chi si sbarazza di cani e gatti rischierà sanzioni rinforzate. L’avvicinarsi della stagione estiva fa risuonare l’allarme per gli abbandoni di animali. Un fenomeno che, nonostante campagne di prevenzione e di sensibilizzazione, non è mai stato davvero debellato. I numeri del randagismo, soprattutto in alcune regioni italiane, stanno a dimostrarlo. Dopo gli anni della pandemia, che hanno segnato un incremento delle adozioni ...
GIURISPRUDENZA
di Dario Ferrara
Italia Oggi, 2 giugno 2023 Il processo penale pendente all’entrata in vigore della riforma prosegue anche se il reato è divenuto procedibile a querela con la legge Cartabia. E ciò perché due delle persone offese, e dunque danneggiate dal reato, si sono costituite parte civile in giudizio, mentre la sussistenza della volontà di punizione dell’autore dell’illecito non richiede formule particolari ma può essere anche riconosciuta dal giudice in atti che pure non ne contengono la manifestazione esplicita. Così la Cassazione nella sentenza 19971/23 ...
Il Secolo XIX, 2 giugno 2023 L’uomo è stato trovato impiccato dalla Polizia penitenziaria: aveva litigato con un compagno di cella per motivi banali, i due erano stati separati. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia per fugare ogni dubbio. La Procura di Genova indaga sulla morte di un detenuto tunisino di 39 anni che si è impiccato ieri pomeriggio nel carcere di Chiavari.
di Carmine Di Niro
L’Unità, 2 giugno 2023 Era stato assolto, eppure è rimasto per quasi due anni agli arresti domiciliari senza saperlo. Il motivo? L’avvocato che lo aveva assistito era deceduto. È la storia che vede protagonista un 49enne sottoposto a misura cautelare il 25 settembre 2020 a Giardinello, in provincia di Palermo, per stalking. Il 19 maggio dell’anno seguente l’uomo viene assolto in primo grado per incapacità di intendere e volere e viene disposta la misura di sicurezza del ricovero in una struttura assistita, ma quel provvedimento non viene mai ...
cuneodice.it, 2 giugno 2023 Accompagnati dagli insegnanti, gli alunni delle classi quinte hanno avuto modo di dialogare con i detenuti. “Per glorificare la vostra civiltà, non mostratemi i vostri palazzi, i vostri monumenti o le vostre chiese: mostratemi le vostre carceri” [Voltaire]: è sotto l’egida di queste parole che si è svolta il giorno 31 maggio la visita di alcune classi V dell’istituto “Bonelli” di Cuneo alla casa circondariale, in località Cerialdo.
di Marco De Vidi
L’Essenziale, 2 giugno 2023 A Venezia una manifestazione arrivata alla sua tredicesima edizione segue lo stesso impulso di Franco Basaglia: riportare la follia “là dove essa ha origine, cioè nella vita”. È sulle tracce di Franca Ongaro e di Franco Basaglia che la psicoterapeuta e filosofa Anna Poma è arrivata a Venezia: “Venezia a me fa questo effetto, che il dentro sia sempre anche fuori e il fuori sia anche sempre dentro”, scriveva in un’antologia di autori veneziani autoctoni e adottati per spiegare l’arbitrarietà dei confini tra follia e normalità...
di Errico Novi
Il Dubbio, 2 giugno 2023 Alessandro Barbano è un coraggioso. Una figura rara. Non perché il giornalismo italiano non annoveri professionisti di altrettanto elevato spessore. Ma perché pochissimi, fra i giornalisti, scelgono terreni impervi come la critica agli eccessi dell’antimafia.
AFFARI SOCIALI
di Linda Laura Sabbadini
La Repubblica, 2 giugno 2023 La festa della Repubblica celebra anche il giorno in cui il suffragio divenne universale. E la risposta fu straordinaria. A distanza di 77 anni restano però le diseguaglianze. Il 2 Giugno è un grande giorno. È la festa della Repubblica, della democrazia e della rinascita dell’Italia, la cui bandiera il fascismo aveva infangato e sporcato di sangue con la sua cultura d’odio, con guerre, torture, fame, sofferenza, pensiero unico, asservimento della Nazione invasa. Non si può festeggiare questa data senza ricordare questa verità storica.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 2 giugno 2023 Le Ong denunciano il mancato soccorso italiano. E Malta li ha “trascinati” nei famigerati centri di detenzione libici. Ci sarebbe stata una operazione, per procura, di respingimento collettivo dove si prefigurerebbe un abuso per mancato soccorrimento. A effettuare il respingimento verso la Libia di 500 migranti fuggiti soprattutto dalla guerra in Siria è stata l’autorità maltese, ma - secondo quanto denunciano le ong Alarm Phone, Sea-Watch, Mediterranea Saving Humans ed Emergency - le Autorità italiane avrebbero dovuto ...
di Andrea Carugati
Il Manifesto, 2 giugno 2023 Destre a favore, ma il governo: non li useremo. Il Pd si spacca: 10 sì, 4 astenuti e un no. I dem sotto attacco di destre e terzo polo per difetto di atlantismo. Fratoianni: se si è contrari si vota contro. L’Europa corre verso un’economia di guerra. Il Parlamento europeo ieri ha approvato a larga maggioranza (446 sì, 67 no e 112 astensioni) il regolamento Asap (Act in Support of Ammunition Production) voluto dal commissario al mercato interno Thierry Breton.
di Tommaso Di Francesco
Il Manifesto, 2 giugno 2023 Non solo non usciamo dalla guerra, ma la sua agenda diventa sempre più onnivora e si allarga come del resto avviene sul campo di battaglia. Il voto di ieri dell’Europarlamento che ha approvato la relazione della Commissione europea denominata Asap (Act to Support Ammunition Production) dice che i governi nazionali potranno impegnare a man bassa fondi già destinati dal Pnrr (Il Piano di Ripresa e resilienza) per l’avvio del Next generation Eu e indirizzarli invece direttamente sul riarmo.
di Letizia Tortello
La Stampa, 2 giugno 2023 Gli albanesi sfidano i serbi: “Via da casa nostra”. Il premier di Pristina Kurti risponde a Vucic: “È un autocrate ma sono pronto al dialogo. Elezioni anticipate solo se cessano le violenze”.
di Parisa Nazari
La Stampa, 2 giugno 2023 L’accusa è di cospirazione. Ma la rivoluzione delle donne non si arrende al regime. A chi mi chiede a che punto sia la notte in Iran porto l’esempio di Niloofar Hamedi e Elaheh Mohammadi, le due giornaliste rinchiuse in carcere dalla fine di settembre per aver raccontato sui rispettivi giornali la storia di Mahsa Amini, portandola di fatto all’attenzione del mondo. Per capire il significato politico del caso, di cui mi occupo sin dall’inizio cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana, basti pensare che è finito alcuni mesi fa ...
DOCUMENTI
"E' vietata la tortura". XIX Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione
APPUNTAMENTI
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 5 all'11 giugno 2023
Seminario: "La Giustizia Riparativa incontra l'inclusione sociale" (Brescia, 6 giugno 2023)
Seminario: "Abitare il carcere femminile. Spazi, sicurezza, diritti" (Torino, 7 giugno 2023)
BANDI E CONCORSI
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