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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di mercoledì 28 giugno 2023
di Stefano Anastasia e Franco Corleone
Il Manifesto, 28 giugno 2023 Il 26 giugno abbiamo presentato il quattordicesimo Libro Bianco sulle droghe e vengono confermati i dati che producono la catastrofe del carcere e la crisi della giustizia. Cresce la popolazione detenuta, aumentano gli ingressi dei soggetti definiti tossicodipendenti (15.509 su un totale di 38.125, pari al 40,7%) a cui si aggiungono 9.961 persone, pari al 26,1%, entrate in carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 28 giugno 2023 Il 34% dei detenuti totali è in carcere per la legge sulle droghe: quasi il doppio della media Ue. Quasi la metà di loro è tossicodipendente. Un catastrofico record negli ultimi 17 anni. È quello che emerge dalla quattordicesima edizione del Libro Bianco sulle droghe presentato alla Camera da Riccardo Magi di + Europa assieme alle associazioni e realtà promotrici.
di Franco Corleone* e Riccardo Magi**
L’Unità, 28 giugno 2023 Ristabiliamo le cose per come sono. A governare il fenomeno è stata la sua parte politica e i risultati sono evidenti: tribunali ingolfati per un reato senza vittima, carceri che scoppiano a causa di una vera “detenzione sociale”. Noi siamo stati all’opposizione.
di Emanuele Bonini
La Stampa, 28 giugno 2023 Un’età media di 42 anni, il maggior numero di ultracinquantenni (15.255, il 28% del totale in carcere), e la quota più alta in termini assoluti di over 65 dietro le sbarre (2.540, pari al 4,7% del totale). L’Italia ha i detenuti più anziani di tutta l’Unione europea. Un’età media di 42 anni, il maggior numero di ultracinquantenni (15.255, il 28% del totale in carcere), e la quota più alta in termini assoluti di over 65 dietro le sbarre (2.540, pari al 4,7% del totale).
di Simona Berterame
fanpage.it, 28 giugno 2023 Giacomo e Jacopo sono due ragazzi con una doppia diagnosi, ovvero una tossicodipendenza e un disturbo psichiatrico. Non si conoscono ma i loro genitori stanno facendo rete per richiamare l’attenzione sulle loro storie, fondando il movimento “Madri doppiamente disperate”. Le loro condizioni sono incompatibili con la detenzione carceraria, ma non c’è posto per loro in strutture alternative.
di Giuseppe Rizzo
L’Essenziale, 28 giugno 2023 In Italia centomila bambini e ragazzi hanno uno o entrambi i genitori detenuti. Spesso gli adulti mentono per proteggerli, sbagliando. Una giornata con padri e figli a Bollate per capire come affrontare un tema enorme, che non riguarda solo chi è in cella. Le mura di cinta dell’istituto penitenziario di Bollate a Milano sono così alte che anche messi l’uno sulle spalle dell’altro i bambini che le stanno costeggiando non ne supererebbero la cima. C’è chi ha tre anni, chi sei, chi otto, ma all’ombra della recinzione sembrano ancora più ...
regioni.it, 28 giugno 2023 La Conferenza delle Regioni ha condiviso con il Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria), l’Anci e l’Associazione Italiana Biblioteche, un “Protocollo d’intesa per la promozione e la gestione dei servizi di biblioteca negli istituti penitenziari italiani”. Il protocollo, di durata quinquennale, prevedrà eventuali accordi quadro e convenzioni tra i Provveditorati Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria e le Amministrazioni regionali o gli Enti Locali attraverso una rete di integrazione con le biblioteche territoriali presenti.
GIUSTIZIA
di Mario Bertolissi
Corriere del Trentino, 28 giugno 2023 Divampano le polemiche e si fronteggiano le tifoserie. In disparte, il cittadino, che si chiede come mai la giustizia debba sempre provocare risse. Omessi un ragionamento pacato e la consapevolezza che tutto è discutibile. Non privo di difetti. Da non banalizzare, però. Perché la banalizzazione è, di per se stessa, un male, al quale è difficile porre rimedio. Del resto, moderazione e sobrietà consentirebbero di comprendere ciò che, soprattutto, è in gioco.
di Giacomo Puletti
Il Dubbio, 28 giugno 2023 Riunione alla Camera sul ddl giustizia: si va verso un contro-pacchetto sull’intera proposta di legge, una sorta di “riforma ombra” firmata dai dem. Le anime del Pd sulla giustizia sono due, o forse tre, o magari quattro. È quel che emerso dalla riunione del gruppo della Camera per discutere il ddl Nordio e le contromisure da prendere circa i provvedimenti adottati dal Guardasigilli e rigettati al mittente dal Nazareno.
di Alessandro Crini*
Corriere Fiorentino, 28 giugno 2023 Gli uffici giudiziari sono ancora alle prese con l’impatto non lieve della legge Cartabia - per la quale quella definizione è senz’altro appropriata, visto che si tratta di centinaia di norme promulgate nell’idea di adeguare il sistema agli standard necessari all’attuazione del Pnrr - e già si profila la riforma Nordio: pochi articoli stavolta, destinati tuttavia ad incidere su aspetti molto rilevanti del diritto processuale e sostanziale.
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 28 giugno 2023 Non c’è pace per il Guardasigilli, al centro di critiche e malumori da parte della magistratura che ora scavalcano persino i confini nazionali. Non c’è pace per Nordio, al centro di critiche e malumori da parte della magistratura che ora scavalcano persino i confini nazionali. Il primo fronte riguarda la nomina del nuovo componente italiano della procura europea (Eppo), organismo indipendente dell’Unione europea incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio reati che ledono gli interessi finanziari dell’Ue, come frodi ...
di Linda Maggiori
Il Manifesto, 28 giugno 2023 Qualche multa in più per assuntori di droghe e alcool. No alle auto di grossa cilindrata per i neo patentati da tre anni (prima era solo uno). Meno autovelox e più traffico.
di Liana Milella
La Repubblica, 28 giugno 2023 In autunno il tribunale di sorveglianza di Roma deciderà sulle due richieste dell’avvocato Rossi Albertini. L’esperta di 41 bis Angela Della Bella conferma che “l’eventuale revoca prima della naturale scadenza dovrà essere decisa dal Guardasigilli”. E cosa accadrà adesso al leader anarchico Alfredo Cospito? Potrà lasciare il 41 bis, il carcere duro per mafiosi e terroristi, dopo la riduzione di pena a 23 anni dall’ergastolo decisa dalla Corte di Appello di Torino? La palla è di nuovo nelle mani del Guardasigilli Carlo Nordio, che ha già ...
di Frank Cimini
L’Unità, 28 giugno 2023 No alla richiesta della procura generale, pesa la decisione della Consulta sulla possibilità di concedere attenuanti. 17 anni e 9 mesi per la coimputata Beniamino. Alla fine ha pesato la decisione della Corte Costituzionale sulla possibilità di concedere le attenuanti a causa della scarsa entità dei danni provocati dall’attentato alla scuola dei carabinieri di Fossano e l’anarchico Alfredo Cospito ha evitato l’ergastolo come invece chiedeva il procuratore generale della Repubblica di Torino Francesco Enrico Saluzzo ed è stato ...
leurispes.it, 28 giugno 2023 Nelle carceri di tutta Italia si contano 57.230 detenuti, di cui 38.665 italiani. Nel marzo 2020 il diffondersi del Covid-19 nelle carceri e la sospensione dei colloqui ha portato a violente rivolte a Modena, Rieti, Bologna e in decine di altri istituti, ponendo drammaticamente l’accento sul tema della salute tra i detenuti italiani. Il lavoro presentato dall’Istituto Eurispes all’interno del Rapporto Italia 2023 si propone di affrontare il tema del diritto alla salute nelle carceri d’Italia, attingendo come fonti al Ministero della Giustizia ...
di Claudio Raffaelli
comune.torino.it, 28 giugno 2023 Nel corso di una conferenza stampa tenuta oggi a Palazzo Civico, i due Garanti dei detenuti di Città di Torino e della Regione Piemonte, rispettivamente Monica Cristina Gallo e Bruno Mellano, hanno espresso forte preoccupazione per la situazione nell’Istituto penale per i minorenni “Ferrante Aporti”.
Il Resto del Carlino, 28 giugno 2023 Domani, l’Università di Macerata chiuderà il progetto sulla mediazione penale minorile con un convegno. Istituzioni e associazioni discuteranno sulla giustizia riparativa, strumento di risoluzione dei conflitti e tutela della personalità dei minori. Con il convegno “Esperienze di giustizia riparativa, la mediazione penale minorile”, domani si chiuderà il lavoro di un progetto dedicato alla mediazione penale minorile finanziato dal dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Macerata e curato dal Centro di studio e di ricerca ...
di Raffaella Tallarico
gnewsonline.it, 28 giugno 2023 “Avete fatto un’opera straordinaria. Con la vostra abilità e fantasia siete stati capaci di tradurre in termini accessibili il tema principale di uno dei testi più difficili di Shakespeare, quello della riconciliazione e del perdono”. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, saluta con un videomessaggio i detenuti in regime di Alta sicurezza del carcere “Due Palazzi” di Padova, in scena dal 27 al 29 giugno con “L’isola”, ispirato a “La Tempesta” di William Shakespeare.
di Giorgia Valeri
Famiglia Cristiana, 28 giugno 2023 Arnoldo Mosca Mondadori, Ciro Menale e Luigi Maruzzi sono stati co-organizzatori di un evento tenutosi al carcere di San Vittore destinato ai detenuti, per restituire speranza, bellezza e poesia a coloro che non ne hanno mai conosciuta con il progetto “Metamorfosi”.
Corriere del Mezzogiorno, 28 giugno 2023 Onlus Plasticfree e associazione non profit Seconda Chance, d’intesa con il Comune, promuovono la pulizia del tratto di spiaggia. Una domenica ecologica e inclusiva ha raccolto una ventina di volontari alla foce del fiume Volturno per ripulire una parte di spiaggia da detriti e immondizia portati dal fiume e dall’incuria umana. Grazie all’assessore all’ambiente di Castel Volturno, Pasquale Marrandino, e la presenza sul territorio della onlus Plasticfree, in collaborazione con l’associazione non profit Seconda Chance, un ...
di Giso Amendola
Il Manifesto, 28 giugno 2023 “Incontri troppo ravvicinati?”, un libro di Vincenzo Scalia. Nel saggio, tra sociologia e politica, vengono analizzate diverse storie di abusi. Federico Aldovrandi e Riccardo Magherini sono due casi di “incontri troppo ravvicinati”, uccisi dall’intervento dei tutori dell’ordine. Vincenzo Scalia ("Incontri troppo ravvicinati? Polizia, abusi e populismo nell’Italia contemporanea", manifestolibri, pp. 180, euro 12, con prefazione di Stefano Anastasia) muove dall’analisi dei discorsi prodotti dalle e sulle forze di polizia in quelle circostanze ...
AFFARI SOCIALI
di Aldo Grasso
Corriere della Sera, 28 giugno 2023 Giorgia Meloni se la prende con le “serie che hanno come eroe uno spacciatore”. Una conoscenza che non tenga conto del male è una conoscenza a favore del male. Nel duro botta e riposta che Giorgia Meloni ha avuto con il deputato Riccardo Magi (Più Europa), in occasione della “Giornata mondiale contro le droghe” a Montecitorio e moderata da Gianni Ippoliti, la premier, alzando i toni come in talk show, ha affermato: “Arriviamo al paradosso di avere serie che hanno come eroe uno spacciatore sulle stesse ...
di Mario Pierro
Il Manifesto, 28 giugno 2023 Il rapporto. Per la Caritas il 10% della popolazione italiana vive in povertà. Oggi sono oltre 5 milioni e 700 mila le persone in “povertà assoluta”, pari al 2019 quando è stato introdotto il “reddito di cittadinanza”. Dalla prima crisi globale del 2008 sono triplicati: allora erano 1,8 milioni.
di Alessandro Parrotta*
Il Dubbio, 28 giugno 2023 Con la proposta di legge n. 950 del marzo 2023, a prima firma del deputato Antoniozzi (FdI), è stato avanzato alla Camera un disegno di modifica degli articoli 88 e 89 del codice penale in materia di non imputabilità o semi- imputabilità per vizio totale o parziale di mente. Si tratta di una proposta che, a ben guardare, riprende tra le righe la dicotomia tra una concezione dell’infermità mentale così come intesa dalla nosografia psichiatrica classica, gelosamente attaccata al carattere necessariamente organicistico della ...
di Vincenzo Vita
Il Manifesto, 28 giugno 2023 La vicenda di Casal Palocco, a Roma, con la morte del giovanissimo Manuel a causa di un incidente causato da un Suv che sfrecciava a tutta velocità per documentare una assurda esperienza esistenziale al limite, ci fa capire che l’impianto normativo in vigore è acqua fresca. È vero che l’autore del gesto criminale Matteo Di Pietro è indagato per incidente stradale, ma il gioco è diventato estremamente pericoloso.
DOCUMENTI
"La traversata del deserto". Quattordicesimo Libro Bianco sulle droghe
Articolo. "La giustizia riparativa alla prova del giusto processo penale", di Adonella Presutti
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