Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di mercoledì 4 gennaio 2023
di Franco Corleone
Il Manifesto, 4 gennaio 2023 Proprio mentre il 31 dicembre il Presidente della Repubblica Mattarella pronunciava il tradizionale discorso di fine anno, richiamando tra tante cose anche i valori della Costituzione, centinaia di detenute e detenuti in regime di semilibertà rientravano a dormire in carcere dopo due anni di licenza straordinaria e di ineccepibile dimostrazione di reinserimento. Il governo e il Parlamento sono stati sordi di fronte all’appello dei garanti per il rispetto del principio di progressività nel trattamento penitenziario.
money.it, 4 gennaio 2023 La risposta alla crisi delle carceri italiane: ordinati 8.500 caschi antisommossa e scudi protettivi. Sempre più calda la situazione nelle carceri italiane e i motivi non mancano. Le carceri italiane sono perennemente sovraffollate: i detenuti sono quasi 57.000 ma i posti regolamentari sono solo 51.000. Il sovraffollamento delle carceri italiane costringe in media oltre 105 detenuti a vivere nello spazio assegnato a 100 persone.
di Gennaro Grimolizzi
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 Per il criminologo Adolfo Ceretti “dopo l’emergenza pandemica la tensione è aumentata. È fondamentale la realizzazione dei percorsi di giustizia riparativa”. La fuga, il giorno di Natale, di sette giovani detenuti dal carcere minorile di Milano “Cesare Beccaria” ha riportato alla ribalta il tema delle condizioni di vita negli istituti penali minorili. “I riflettori - spiega al Dubbio Adolfo Ceretti, ordinario di Criminologia nell’Università di Milano-Bicocca, coordinatore del gruppo di lavoro per l’attuazione della riforma Cartabia...
di Antonella La Morgia
Voci di Dentro, 4 gennaio 2023 La fuga di sette ragazzi dal carcere minorile Beccaria non andrebbe letta come la conseguenza di cosa mancava- e avrebbe dovuto esserci - al penitenziario in cui erano reclusi. Cioè, l’assenza di punti vulnerabili di cui è stato facile approfittare: le impalcature e le protezioni di un cantiere nell’edificio i cui lavori non erano terminati. O la scarsa sorveglianza degli agenti per un organico insufficiente.
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 La senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra ha visitato a sorpresa il penitenziario marchigiano dove nel 2015 morì suicida Anas Zenzami. “Ieri, 2 gennaio 2023, ho effettuato la terza visita di quello che sarà un lungo viaggio all’interno delle carceri italiane. Ispezione a sorpresa all’Istituto Penitenziario Villa Fastiggi di Pesaro dove moriva di burocrazia Anas Zenzami, suicida il 25 settembre 2015”. Lo scrive su Facebook la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.
di Luigi Manconi
La Repubblica, 4 gennaio 2023 Dal 21 ottobre l’anarchico si trova nel carcere di Sassari e rifiuta il cibo contro il 41-bis. Dal 2009 già 4 detenuti morti così. Quando si fa lo sciopero della fame, di fame si può anche morire. Questa elementare consapevolezza sembra del tutto assente da quel tanto di riflessione che ha suscitato il digiuno intrapreso dall’anarchico Alfredo Cospito, a partire dal 21 ottobre scorso, contro il regime di detenzione speciale del 41-bis, cui è sottoposto nel carcere di Bancali (Sassari).
di Davide Varì
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 Donatella era in carcere per un paio di furti. Poca roba, in realtà: qualche centinaio d’euro per comprare eroina. Donatella non era una criminale, era una tossica che rubava per assecondare la sua dipendenza. La verità, dunque, è che avrebbe dovuto alloggiare in una comunità di recupero e non in una prigione.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 “Ovviamente” quella della giustizia “è una materia delicata che va maneggiata con molta cura, però credo che questo governo, mettendo insieme le anime della sua maggioranza, abbia complessivamente una visione molto equilibrata di questa materia”.
di Hoara Borselli
Libero, 4 gennaio 2023 Carlo Nordio,75 anni, veneziano, ex pm, Ministro della giustizia, garantista. Ha accettato di rispondere a qualche domanda di Libero.
di Davide Varì
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 Il Guardasigilli in un’intervista conferma la volontà di cambiare e ridimensionare le captazioni della polizia giudiziaria, salvaguardando quelle utilizzate per i reati di mafia e terrorismo.
di Tiziana Maiolo
Il Riformista, 4 gennaio 2023 In continuità con la riforma Cartabia, Nordio accoglie l’ordine del giorno di Costa che cancella la prescrizione di Bonafede e ripristina la vecchia disciplina di Orlando fino al terzo grado di giudizio.
di Gian Luigi Gatta*
Il Sole 24 Ore, 4 gennaio 2023 La Commissione Europea per l’Efficienza della Giustizia (Cepej) pubblica un report nel quale, tra gli indicatori di efficienza dei sistemi giudiziari, figura il disposition time. Per ciascun grado di giudizio, questo indicatore misura il tempo medio di definizione dei procedimenti.
di Paolo Pombeni
Il Messaggero, 4 gennaio 2023 La pronuncia del presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a favore di un rapporto di lavoro che vada valutato per il conseguimento di obiettivi anziché in termini di paga oraria è di quelle che fanno discutere, ma coglie un problema nell’evoluzione dei rapporti di impiego. Nel momento in cui con la digitalizzazione, con lo smart working, con l’allentamento del legame del lavoratore con un determinato luogo di produzione cambia il quadro tradizionale...
di Davide Maria De Luca e Lisa Di Giuseppe
Il Domani, 4 gennaio 2023 Processati per direttissima i tre ragazzi che hanno lanciato vernice arancione su palazzo Madama. Il Senato si costituirà parte civile. Un altro attivista fermato mentre andava in una trasmissione tv. Arresti in flagranza, processi per direttissima, sorveglianza speciale e la possibilità di ricevere di anni di carcere: sono alcuni dei rischi che corrono gli attivisti per il clima su cui in questi giorni si sta abbattendo la mano pesante della repressione statale.
di Frank Cimini
Il Riformista, 4 gennaio 2023 Il caso degli attivisti di “Ultima Generazione” in cella per aver imbrattato il palazzo del Senato arriva dopo la norma anti-rave: toni e linguaggio dicono che la repubblica penale è ormai compiuta.
di Patrizia Maciocchi
Il Sole 24 Ore, 4 gennaio 2023 Anche se la vittima va nella casa protetta per l’indagato resta la custodia in carcere. Il collocamento presso un centro antiviolenza non giustifica la sostituzione della misura con il divieto di avvicinamento. Per la Cassazione alla minore libertà della vittima non può corrispondere una maggiore libertà per il presunto aggressore.
di Mario Di Vito
Il Manifesto, 4 gennaio 2023 Sono nove le pagine con cui la Corte d’Assise d’Appello di Torino motiva la propria chiamata in causa della Corte Costituzionale per il caso di Alfredo Cospito. Era l’inizio di dicembre quando i giudici annunciarono la propria intenzione di sottoporre alla Consulta la vicenda dell’anarchico che rischia l’ergastolo per aver messo una bomba carta fuori dalla caserma per allievi carabinieri di Fossano (Cuneo) nel 2006 senza aver causato morti né feriti.
TERRITORIO
di Jacopo Storni
Corriere Fiorentino, 4 gennaio 2023 L’emergenza carceri, nonostante annunci e frasi di circostanza, non accenna a diminuire. Anzi. Nelle quindici carceri toscane i detenuti da gennaio 2022 alla fine di novembre sono aumentati, passando da 2.910 a 3.028.
di Cecilia Colli
lavocedinovara.com, 4 gennaio 2023 Un solo operatore per 173 detenuti. Una delegazione ha visitato la Casa circondariale di Novara promuovendola a metà: “Clima disteso ma personale sottodimensionato”.
di Laura Tedesco
Corriere Veneto, 4 gennaio 2023 I giudici: “Concorso di colpa per non aver sorvegliato il detenuto impedendogli l’atto autolesionistico”. A dicei anni dal fatto riceve 48.533 euro. A dieci anni esatti da quando si evirò nel carcere veronese di Montorio usando una lametta che non sarebbe mai dovuta entrare nella sua cella, il ministero della Giustizia è stato condannato a risarcirgli i danni.
di Paolo Foschini
Corriere della Sera, 4 gennaio 2023 La colletta di alimenti nelle carceri. “La crisi ha reso i detenuti ancora più sensibili”. Da Padova a Catania superata la raccolta del 2019. Chi offre un pugno di fagioli: “È tutto ciò che ho”.
recensione di Giuliano Cazzola*
Il Dubbio, 4 gennaio 2023 Ci sono due aspetti del saggio di Alessandro Barbano (L’Inganno - Antimafia. Usi e soprusi dei professionisti del bene - Marsilio 2022) che mi hanno particolarmente colpito: in primo luogo il lavoro di ricerca e di documentazione a cui ha dovuto sottoporsi l’autore per poter raccontare una brutta storia italiana in modo ineccepibile, senza fornire alcun pretesto di critica e di contestazioni.
AFFARI SOCIALI
di Gerardo Villanacci
Corriere della Sera, 4 gennaio 2023 Per la prima volta nella storia le risorse messe a disposizione del nostro Paese possono rafforzare il nostro sistema di istruzione, innovandolo sia dal punto di vista strutturale che funzionale.
di Gianfranco Schiavone
Il Riformista, 4 gennaio 2023 Non sembra esserci pace al confine terrestre tra Italia e Slovenia, un tempo un pezzo della cortina di ferro ma dal 2007 solo un confine interno all’Unione Europea. Su quel confine, lontano dal clamore mediatico, ma dove entrano i rifugiati che attraversano la rotta balcanica, da alcuni anni un’Italia in profonda crisi politica e morale ha scelto di attuare scelte illegittime di eccezionale gravità...
di Giansandro Merli
Il Manifesto, 4 gennaio 2023 Da 40 anni in Guardia costiera, l’ufficiale critica il provvedimento Piantedosi: ha difetti di giurisdizione e presenta troppe ambiguità. “Partenze e affari dei trafficanti continueranno, non farà diminuire morti e dispersi”, dice al manifesto.
di Alessandra Muglia
Corriere della Sera, 4 gennaio 2023 Il dossier: 66 uccisi in un anno (un terzo in più del 2021), 14 soltanto nel Paese dei narcos. Otto sono donne. Sapevano da tempo che non avrebbero brindato al 2023 insieme in casa Baulina. Ma non immaginavano che non ci sarebbe più stato alcun Capodanno da festeggiare insieme, la madre e la sorella di Oksana.
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
"Non Tutti Sanno". Notiziario della Casa di Reclusione di Roma Rebibbia. Numero dicembre 2022
Articolo. "In Grecia un abuso sistematico della custodia cautelare", di Nikos Morfonios
APPUNTAMENTI
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv fino all'8 gennaio 2023
Seminario Camera Penale della Romagna: "La Giustizia Riparativa" (Forlì, 13 gennaio 2023)
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali