Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di venerdì 27 gennaio 2023
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 27 gennaio 2023 L’allarme del medico, diffidata dal Dap: “è caduto sul piatto della doccia e si è fratturato il naso. La situazione è in discesa”. Alfredo Cospito, recluso al 41 bis di Sassari e da oltre 100 giorni in sciopero della fame, è a rischio di edema cerebrale perché gli elettroliti stanno calando inesorabilmente. Non riesce più a muoversi bene, se non grazie a una sedia a rotelle. Indossa quattro maglie e tre pantaloni addosso, ma nonostante ciò ha sempre freddo. Ha provato a farsi una doccia calda, ma è caduto rovinosamente...
di Luigi Manconi
La Stampa, 27 gennaio 2023 L’appello al Pontefice: è un uomo non innocente che soffre, il 41bis umilia i detenuti. La mancanza di contatti con altri esseri umani aumenta la tendenza al suicidio.
di Marco Beltrandi
Il Riformista, 27 gennaio 2023 Nelle liberal-democrazie, meglio, in tante di esse, si condanna la pena di morte. Sono tante le ragioni: relative al Diritto e ai Diritti, al rispetto della vita umana, alla certezza di una pena che non può essere una condanna senza fine, possibilità di ravvedimento, di crescita, persino di espiazione, di una “nuova vita”. Anche in caso di colpevolezza, in cui il giudicato rifletta una verità storica.
di Francesco Machina Grifeo
Il Sole 24 Ore, 27 gennaio 2023 “I dati confermano il quadro in chiaroscuro descritto nelle precedenti relazioni. Molte delle valutazioni fatte un anno fa devono essere riproposte. Si assiste ad un lento ma progressivo miglioramento della situazione”.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 27 gennaio 2023 In scena oggi, come ogni anno, l’inaugurazione dell’anno giudiziario: la prima del ministro Nordio e pure del nuovo Consiglio superiore della magistratura post scandalo Palamara, rappresentato dal neo eletto vice presidente, avvocato Fabio Pinelli.
di Francesco Machina Grifeo
Il Sole 24 Ore, 27 gennaio 2023 “L’inaugurazione dell’anno giudiziario è l’occasione di bilanci e di valutazione, non solo della produttività ma anche dell’effettività della Giustizia, nella sua funzione essenziale, quella a tutela dei cittadini. Ebbene, il bilancio e la sua valutazione, purtroppo, non possono essere che negativi, e quel che più preoccupa, o sarebbe meglio dire angoscia, è la cupa prospettiva del nuovo anno giudiziario che oggi inauguriamo”.
di Sabino Cassese
Corriere della Sera, 27 gennaio 2023 Occorre porre rapidamente rimedio alle principali disfunzioni. E l’ordine giudiziario non sarà veramente indipendente finché occuperà i vertici del ministero, perché indipendenza comporta separatezza dal potere esecutivo.
di Andrea Fabozzi
Il Manifesto, 27 gennaio 2023 Anno giudiziario. Niente toni da battaglia nella cerimonia solenne in Cassazione eppure le ricette del ministro Nordio vengono tutte smentite. Per il primo presidente Curzio, alla sua ultima relazione, “la situazione dei processi è in lento miglioramento”. Ma “il ritmo legislativo incalzante ha fatto assumere all’ordinamento giuridico le sembianze di un labirinto”.
di Federica Olivo
huffingtonpost.it, 27 gennaio 2023 Il primo presidente della Suprema corte: “Omicidi in diminuzione, negli anni 90 erano 1.900 all’anno, ora sono 300. Italia tra i Paesi più sicuri in Europa”. Restano stabili i femminicidi: “122 donne uccise nel 2022, ombra inquietante”.
di Massimo Franco
Corriere della Sera, 27 gennaio 2023 Il chiarimento tra la premier e il Guardasigilli non cancella il nervosismo all’interno della maggioranza. L’insistenza con la quale esponenti di Fratelli d’Italia sottolineano il colloquio di ieri a Palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni e il Guardasigilli Carlo Nordio rischia di essere fuorviante. Si spiega che l’incontro dimostrerebbe il clima disteso nel governo; e smentirebbe le ricostruzioni strumentali dell’opposizione.
di Ilario Lombardo
La Stampa, 27 gennaio 2023 Faccia a faccia disteso con il ministro dopo una settimana di polemiche sulle intercettazioni e di tensioni con i magistrati. Non c’è un cronoprogramma per la riforma ma una prima road map. Si comincia dall’abuso d’ufficio e dal piano carceri.
di Giulia Merlo
Il Domani, 27 gennaio 2023 Il ministro ha detto che lavorerà “alacremente” sull’attuazione della legge delega sull’ordinamento giudiziario, vale a dire sulle nuove norme che regolano la vita professionale delle toghe, approvate dal precedente governo come risposta agli scandali passati che hanno travolto il Csm.
di Liana Milella
La Repubblica, 27 gennaio 2023 La premier frena gli alleati sulla riforma che prevede quattro passaggi parlamentari e un possibile referendum finale. La sfida “costituzionale” sulla separazione delle carriere dei giudici è partita. Univoca, stavolta. Perché non ci sono né divisioni né contrasti, neppure nelle sfumature, nella maggioranza. La voce è coesa, le intenzioni pure. Tutti vogliono dividere per sempre i pm dai giudici. Con un appoggio che conta soprattutto nei numeri.
di Ennio Amodio
Il Dubbio, 27 gennaio 2023 Bisognerebbe proprio fare una pausa. Smettere di discutere e strepitare sulle intercettazioni telefoniche nelle indagini penali, per almeno una settimana. E approfittare della moratoria per dare una occhiata alla Costituzione e al codice di procedura penale, leggere qualche sentenza della Cassazione e mettere in fila le diverse modifiche intervenute in materia negli ultimi dieci anni.
di Salvatore Merlo
Il Foglio, 27 gennaio 2023 Intervista a Michele Serra: “Il problema è dei giornali che le pubblicano spacciando il vouyerismo per libertà di stampa. Noi giornalisti siamo spesso pronti a gridare alla censura, meno pronti a prendere le misure del nostro lavoro e dei nostri limiti”.
di Luciano Capone
Il Foglio, 27 gennaio 2023 La spiegazione “dietrologica” della cattura di Matteo Messina Denaro, frutto di una “trattativa” tra stato e mafia svelata da Baiardo, fornisce un’immagine desolante di inquirenti e carcere duro: i magistrati non si accorgono di niente e i boss all’ergastolo parlano con tutti. Per fortuna sono ipotesi campate in aria.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 27 gennaio 2023 La Giunta delle Unioni delle Camere penali ha espresso incondizionata solidarietà al professor Giovanni Fiandaca per la indecente aggressione verbale da lui subita nel corso della trasmissione “Atlantide” su La 7. “Il giornalista Saverio Lodato - si legge nel comunicato dei penalisti -, ospite della trasmissione, nel ricostruire il profilo degli intellettuali che egli considera fiancheggiatori della mafia ha inequivocabilmente fatto riferimento, pur non nominandolo, al professor Giovanni Fiandaca...
centropagina.it, 27 gennaio 2023 Presentato il Report dell’associazione Antigone. Nei sei istituti di pena marchigiani sono detenute 864 persone, su una capienza regolamentare di 828 posti. “Il carcere, un luogo di tutti”. È questo il titolo del Report 2021-2022 con cui Antigone Marche, associazione regionale per i diritti e le garanzie del sistema penale, racconta delle sue attività negli istituti di pena, delle persone incontrate e delle situazioni di vita “dentro”.
La Sicilia, 27 gennaio 2023 L’ex presidente della Regione che ha scontato una pena per favoreggiamento e rivelazione di segreto ha postato la sua riflessione sul sociale commentando le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Messaggero, 27 gennaio 2023 Hanno presentato un esposto in procura i famigliari di Simone Maccarone, il 52 enne di Vasto morto nella mattinata di martedì scorso all’ospedale Santo Spirito di Pescara. L’uomo, già ricoverato in precedenza per un malore mentre era detenuto nel carcere della cittadina adriatica, è stato poi dimesso, ma una volta tornato in cella si è sentito nuovamente male. È stato immediatamente trasportato nel nosocomio pescarese, dove purtroppo è in seguito deceduto.
di Marina Verdenelli
Il Resto del Carlino, 27 gennaio 2023 Il report racconta di 316 detenuti, di cui 116 sono stranieri, per 256 posti. Il tasso di recidività è del 67%. L’impianto idraulico vetusto consente disponibilità solo per fasce orarie, celle ancora troppo piccole.
di Benedetta Torsello
italiachecambia.org, 27 gennaio 2023 Il sistema carcerario italiano mostra da tempo la necessità di un profondo cambiamento che sposti il proprio baricentro dallo scopo repressivo a quello rieducativo, così come è sancito dalla Costituzione. Il progetto Senza sbarre nasce per immaginare un’autentica alternativa alla detenzione, fatta di lavoro, integrazione e riscatto.
di Aldo Tani
Corriere Fiorentino, 27 gennaio 2023 Mancano ancora una serie di passaggi istituzionali, che daranno poi anche la tempistica per la posa della prima pietra. Quattrocento metri quadrati di spazio e 250 posti a sedere. Dentro al carcere di Volterra (Pisa) si sogna in grande e dopo anni di inseguimenti vani, la realizzazione di un teatro è quasi realtà. Mancano ancora una serie di passaggi istituzionali, che daranno poi anche la tempistica per la posa della prima pietra, ma a questo giro...
intoscana.it, 27 gennaio 2023 Massima onorificenza del Consiglio regionale della Toscana alla compagnia di Armando Punzo. La Compagnia teatrale della Fortezza, attiva dal 1988 dentro il carcere di Volterra, sarà insignita del Gonfalone d’argento, massima onorificenza del Consiglio regionale. La decisione è stata presa sulla scia della presentazione del progetto per il nuovo teatro stabile all’interno del carcere in un padiglione di 450 metri quadrati e con 250 posti.
di Vito Mancuso
La Stampa, 27 gennaio 2023 Erigere l’Olocausto a paradigma in cui riconoscere le tante atrocità vissute e prevenire quelle del futuro. Liliana Segre ha affermato: “Fra qualche anno della Shoah ci sarà una riga nei libri di storia, e poi nemmeno quella”. È possibile evitare un simile esito? Cominciamo col dire che dare un nome agli eventi è essenziale. Significa com-prenderli, prenderli con, farli propri: un evento, che prima era fuori dalla mente, poi, mediante il nome attribuito, le entra dentro e, da oggetto muto, assume un significato.
di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci
La Repubblica, 27 gennaio 2023 Dati quasi raddoppiati rispetto al periodo pre virus, crescono anche i reati commessi in branco. Di recente l’aggressione nel market a colpi di pietra e lo studente spinto sotto un treno. Marzio Barbagli: “Non solo il lockdown, la crisi economica come detonatore”.
di Carlo Lania
Il Manifesto, 27 gennaio 2023 Fratelli d’Italia rassicura Salvini: “Sui migranti un provvedimento specifico”. Matteo Salvini ci tiene a mostrarsi tranquillo: “Ho piena fiducia nel ministro Piantedosi”, dice il leader della Lega dopo che anche i ricorsi presentati contro la bocciatura di 14 emendamenti del Carroccio al decreto legge sulle ong ieri sono stati respinti. Apparentemente, dunque, nessuna irritazione verso gli alleati di Forza Italia e Fratelli d’Italia che mercoledì, nelle Commissioni Affari costituzionali e Trasporti della Camera...
di Marco Bresolin
La Stampa, 27 gennaio 2023 La svolta: rimpatri più rapidi, motovedette a Tunisia ed Egitto. Attenzione rafforzata nei Balcani, ci saranno hotspot. Ursula von der Leyen apre alla possibilità di utilizzare i fondi del bilancio Ue per costruire muri anti-migranti. La svolta è confermata dalla lettera che la presidente della Commissione europea ha inviato ieri sera a tutti i leader Ue in vista del summit straordinario del 9-10 febbraio.
di Francesco Olivo
La Stampa, 27 gennaio 2023 Fronda di Lega e Forza Italia sull’invio di missili a Kiev. Salvini va all’attacco del leader ucraino: “Ha tempo da perdere”. Che Matteo Salvini non voglia vedere il Festival di Sanremo per intero, di per sé, potrebbe essere una notizia trascurabile. Ma se la parte che il leader della Lega vuole evitare deliberatamente è l’intervento del presidente ucraino al quale il suo governo sta inviando le armi, allora la questione canora prende una piega necessariamente politica e anche a Palazzo Chigi se la stanno ponendo.
di Giulia Belardelli
huffingtonpost.it, 27 gennaio 2023 Esercitarsi in previsioni sul conflitto in Ucraina si è rivelata spesso una pratica fallace. Per questo le rassicurazioni di Biden o Scholz lasciano il tempo che trovano: l’Occidente deve porsi il tema delle ulteriori possibili forme di coinvolgimento e del grigio che può esserci fra una vittoria e una sconfitta. Bertolotti (Start Insight): “Le guerre sono imprevedibili, l’Afghanistan insegna”.
di Stefano Fassina
huffingtonpost.it, 27 gennaio 2023 L’autoesclusione del Parlamento per un anno dove in Ucraina e dintorni può accadere di tutto, votata anche da quel centrosinistra sempre pronto a ricordare la “fiamma” ancora ardente tra i Fratelli d’Italia oggi a Palazzo Chigi, è un macigno politico.
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
Appello. "Morire di pena", piattaforma per l’abolizione di ergastolo e 41bis
APPUNTAMENTI
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv dal 30 gennaio al 5 febbraio 2023
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali