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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di giovedì 16 febbraio 2023
Ristretti Orizzonti, 16 febbraio 2023
Lettera aperta ai direttori penitenziari e, per conoscenza, al Capo DAP, dottor Giovanni Russo e al Direttore della Direzione Generale Detenuti e Trattamento, dottor Gianfranco De Gesu...
di Paolo Frosina
Il Fatto Quotidiano, 16 febbraio 2023 E sul caso Donzelli-Delmastro: “Nessuna violazione di segreto”. Il ministro ripete la difesa d’ufficio dei suoi compagni di partito: l’informativa del Nic, dice ancora una volta, “non rientra nella categoria degli atti classificati né rivela contenuti sottoposti a segreto investigativo”. Ma quando alcuni deputati di opposizione ne hanno chiesto copia, il ministero lo ha negato. De Raho (M5s): “Quell’atto conteneva notizie di reato, perché è venuto fuori?”
di Giulia Merlo
Il Domani, 16 febbraio 2023 Il ministro ribadisce che l’Antiterrorismo aveva dato giudizio negativo sul ricorso di Cospito, ma continua a leggere solo una parte del parere. La Dna, infatti, considera non superflua la seconda parte in cui spiega perché, anche alla luce del quesito posto dal legale, serva valutare complessivamente se il 41 bis è ancora necessario per Cospito. Nordio considera chiuso anche il caso Delmastro sulla divulgazione di atti del Dap, ma pende ancora una indagine della procura di Roma che rischia di smentirlo.
di Angela Stella e Valentina Ascione
Il Riformista, 16 febbraio 2023 Oggi la riunione del Comitato di bioetica sui quesiti posti dal Ministero della giustizia sul caso Cospito. Tra i temi, il rifiuto dei trattamenti sanitari e le Dat. Grazia Zuffa: “Perché i diritti dovrebbero valere solo per le persone libere?”.
di Giacomo Papi
Il Foglio, 16 febbraio 2023 Con il suo sciopero della fame, l’anarchico sta raccogliendo più proseliti di quanti ne abbia mai raggiunti facendo attentati. Ma la disponibilità al martirio non dice nulla della bontà di un ideale. Pensare che un’idea valga più della vita è pericoloso e ha in sé un principio di totalitarismo.
di Iuri Maria Prado
Il Riformista, 16 febbraio 2023 Adesso gli fanno le pulci perché si è mangiato uno yogurt. Dicono che in quel modo Alfredo Cospito ha confessato di essere un magliaro, di aver intrapreso una battaglia farlocca, falsamente intestata all’abolizione per tutti del 41bis e in realtà rivolta soltanto a vederlo revocato per sé. E questo - tu guarda che immoralità - non appena ha avuto speranza che appunto in proprio favore, dopo la requisitoria del procuratore generale della Cassazione, potesse aprirsi una prospettiva di cambiamento.
di Eleonora Martini
Il Manifesto, 16 febbraio 2023 Il ministro di Giustizia Carlo Nordio torna alla Camera per una nuova informativa sul caso Cospito e a tratti sembra di assistere ad una replica di quella pronunciata un paio di settimane fa dagli stessi banchi. Nel frattempo molto è cambiato: il parere depositato l’8 febbraio dall’avvocato generale della Cassazione Pietro Gaeta, a favore di un allentamento del regime di carcerazione cui è sottoposto il detenuto che il 20 ottobre aveva iniziato a rifiutare il cibo, è ormai di dominio pubblico.
di Valentina Stella
Il Dubbio, 16 febbraio 2023 Il ministro: Non c’è stata alcuna irregolarità nella divulgazione dei documenti su Cospito. Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ieri ha tenuto una informativa alla Camera dei deputati. Nordio ha fatto quadrato intorno al suo sottosegretario Andrea Delmastro delle Vedove e all’onorevole di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli: “la comparazione tra le dichiarazioni rese nel corso del dibattito parlamentare del 31 gennaio e le informazioni contenute nelle relazioni GOM e NIC citate evidenzia che l’affermazione dell’on. Donzelli...
di Federica Olivo
huffingtonpost.it, 16 febbraio 2023 A Montecitorio è andata in scena la dimostrazione plastica di quanto ancora il caso Donzelli e Delmastro faccia male ai patrioti di FdI. Al punto che non riescono a contenersi, né verbalmente né fisicamente. “Onorevole, onorevole, la richiamo all’ordine”. Ma c’era ben poco ordine in Aula, al termine dell’informativa di Nordio sul caso Cospito e soprattutto sulla vicenda della diffusione del contenuto delle carte del Dap da parte di Giovanni Donzelli, che a sua volta aveva ricevuto le informazioni...
di Alessia Candito
La Repubblica, 16 febbraio 2023 Il capo della Procura nazionale antimafia ha convocato stamani a Reggio Calabria un tavolo operativo con i vertici della procura antimafia reggina, guidata da Giovanni Bombardieri, e il procuratore capo di Milano, Marcello Viola. “Le leggi ci sono, mancano uomini e mezzi soprattutto in Calabria”.
Il Messaggero, 16 febbraio 2023 Messina Denaro è malato, è le sue condizioni “sono molto gravi”. A parlare, per la prima volta con RaiNews24, è l’avvocatessa Lorenza Guttadauro, legale di fiducia oltre che nipote del boss, a proposito del primo interrogatorio avvenuto nel carcere de L’Aquila due giorni fa, il 13 febbraio, tra il capo mafioso da lei assistito e il procuratore Maurizio De Lucia e l’aggiunto Paolo Guido che avevano trovato il detenuto “lucido, sereno e con tutte le cure necessarie”.
abruzzoweb.it, 16 febbraio 2023 “Torniamo a rivolgere un appello al governo e alla maggioranza perché prendano in considerazione la necessità di un dibattito e di un approfondimento sul delicato argomento della riforma dell’articolo 314 del Codice di Procedura Penale, in applicazione del diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, riconosciuto dall’articolo 24 della Costituzione. Sul tema ho sottoscritto anche l’interrogazione della senatrice Ilaria Cucchi, rimasta senza risposta”: lo dichiara Michele Fina, senatore del Partito Democratico.
di Stefano Liburdi
Il Tempo, 16 febbraio 2023 Viaggio nei 14 istituti del Lazio dove c’è carenza di personale e si vive in pochi metri quadrati. A Regina Coeli il triste primato di detenuti che si sono tolti la vita lo scorso anno.
di Alessia Rabbai
fanpage.it, 16 febbraio 2023 Un altro morto nelle carceri del Lazio, il secondo nel 2023. È un 69enne deceduto lunedì scorso a Frosinone. Il garante: “Era malato e in gravi condizioni”. Un detenuto di sessantanove anni è morto nella Casa Circondariale Giuseppe Pagliei di Frosinone. I fatti risalgono allo scorso lunedì 13 febbraio. Si tratta di un uomo di origini egiziane con fine pena nel 2029, che si trovava dietro alle sbarre, nonostante fosse in gravi condizioni di salute. A renderlo noto è il garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasìa...
di Mattia Chetta
quotidianodipuglia.it, 16 febbraio 2023 Una sfida per le istituzioni e insieme un’opportunità per i detenuti: lo studio e la formazione all’interno delle case circondariali in Italia sempre più spesso restituiscono a chi è dietro le sbarre dignità e speranze. Oltre a contribuire a costruire nuove chance lavorative in prospettiva futura. I detenuti pugliesi studiano, dunque.
lanuovaprovincia.it, 16 febbraio 2023 Paola Ferlauto è la nuova Garante comunale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale di Alba, figura istituita con deliberazione del Consiglio comunale n. 56 del 26/06/2015. Sabato 11 febbraio il sindaco Carlo Bo ha firmato il provvedimento di nomina, dopo il via libera ricevuto dalla conferenza dei capigruppo sulla candidata selezionata sulla base delle domande pervenute in Municipio con il bando lanciato dall’ente nel dicembre scorso.
di Francesco Lo Torto
Il Fatto Quotidiano, 16 febbraio 2023 La storia del laboratorio di scrittura che fa nascere poesie nel carcere di Opera. Da 29 anni Silvana Cerutti, ogni sabato mattina, si siede intorno al tavolo ovale della struttura penitenziaria e coordina un percorso creativo insieme a un gruppo di persone detenute: “Ci disponiamo tutti intorno a questo tavolone, come fosse un ponte che collega le nostre vite, le nostre esperienze, e in queste tre ore facciamo un pezzo di viaggio insieme”. Il 21 febbraio sarà presentata a Milano l’edizione 2023 del “Calendario poetico”...
di Bruna Chiotti*
Ristretti Orizzonti, 16 febbraio 2023 Nella Casa di Reclusione Rodolfo Morandi di Saluzzo, che ospita detenuti tutti in Alta Sicurezza, è iniziato il progetto “Sostegno dei detenuti a fine pena e contenimento della recidiva”. Tale progetto è stato finanziato dalla Chiesa Valdese nell’ambito dell’otto per mille 2022 ed è stato presentato dall’Associazione di volontariato “Liberi Dentro ODV” di Saluzzo.
di Adelia Pantano
La Stampa, 16 febbraio 2023 Progetto d’intesa con la città di Leopoli: la materia prima arriva dal Paese in guerra, a cui va parte del ricavato delle vendite. C’è un camion che nei mesi scorsi più volte è partito dalla regione di Leopoli, in Ucraina, carico di grano con destinazione l’Italia.
di Francesco Capoccia
portalecce.it, 16 febbraio 2023 La prossima prima domenica di marzo si celebra anche nella Chiesa di Lecce, la Giornata del fratello detenuto ed è l’occasione per fermarsi a pregare e sensibilizzare verso le problematiche della reclusione e trovare un ponte tra la comunità diocesana e quanti, per vari motivi, hanno sbagliato durante il percorso della loro vita e si trovano reclusi, privi della loro libertà.
di Giulia D’Aleo
Il Manifesto, 16 febbraio 2023 L’opera “mangia smog” porta la firma dello street artist cremonese Luogo Comune e il contributo di 100 attiviste e attivisti under 30 arrivati a Roma da tutta Italia.
AFFARI SOCIALI
di Tommaso Giani
Corriere Fiorentino, 16 febbraio 2023 Il nemico numero uno? Secondo il mio ex prof (e modello) Massimo ora è la competizione. A due chilometri da casa mia, il dormitorio per persone senza tetto di Santa Croce sull’Arno, abita Massimo, il mio professore di italiano al liceo. Sono passati più di vent’anni dalla mia maturità: nel frattempo lui è andato in pensione e io sono diventato un professore molto simile a lui. Quando ero un suo studente si faceva a gara, all’uscita da scuola, per salire per primi sulla Panda del prof sempre piena di libri e giornali...
di Chiara Lalli
Il Dubbio, 16 febbraio 2023 Il 13 febbraio il procuratore della Repubblica Giuseppe Amato ha chiesto l’archiviazione del procedimento per il reato di aiuto al suicidio a carico di Felicetta Maltese, Virginia Fiume e Marco Cappato. Le prime due hanno accompagnato Paola in Svizzera, Cappato è legale rappresentante di Soccorso Civile e si erano denunciati quattro giorni prima a Bologna.
di Simonetta Gola*
La Stampa, 16 febbraio 2023 Ieri, alle ore 14, la Camera ha votato a favore della conversione in legge del decreto sulla gestione dei flussi migratori. Qualche ora prima, un tweet dell’Organizzazione mondiale delle migrazioni riportava che sarebbero 73 i dispersi di una barca partita da Qasr Alkayar e di cui si sono perse le tracce. Sono 11 finora i cadaveri recuperati sulle coste della Libia. Non sappiamo se avrebbero potuto essere soccorse da una nave della flotta civile, ma sappiamo che non ne hanno neanche avuto la possibilità.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 16 febbraio 2023 “Basta criminalizzare le organizzazioni non governative che effettuano salvataggi in mare!”, così Mary Lawlor, relatrice speciale dell’ONU per la situazione dei difensori dei diritti umani, ha lanciato l’allarme riferendosi al governo italiano. Ha condannato la criminalizzazione e la repressione dei difensori dei diritti umani coinvolti in organizzazioni di salvataggio in mare in Italia, in vista del processo dei membri dell’equipaggio dell’ONG in Sicilia.
di Giansandro Merli
Il Manifesto, 16 febbraio 2023 Mediterraneo. Associazioni, cattolici e Ong criticano la misura votata ieri alla Camera e la prassi introdotta a fine dicembre dal Viminale. Forti pressioni dall’Italia sulla Geo Barents: raggiunga Ancona a tutta velocità.
di Claudio Cerasa
Il Foglio, 16 febbraio 2023 La narrazione di uno stato d’emergenza perenne non ha riscontri nella realtà, come spiega un nuovo report di OpenPolis e ActionAid, secondo cui sono irrazionalità e assenza di programmazione a rappresentare il vero male irrisolto dell’immigrazione in Italia.
di Marco Perduca
huffingtonpost.it, 16 febbraio 2023 Il Qatargate ha fatto riemergere antiche antipatie di buona parte degli eletti di centrodestra (coi leghisti in prima fila) nei confronti delle associazioni della società civile che, nella stragrande maggioranza dei casi, fanno della lotta alla corruzione politica uno dei loro pilastri.
di Daniele Mastrogiacomo
La Repubblica, 16 febbraio 2023 I Paesi della regione puntano alla neutralità per motivi politici, ma soprattutto economici e commerciali. L’America Latina vuole la pace, non la guerra. Non è una questione ideologica legata al ritorno della sinistra nella maggioranza di Paesi della regione. Ha motivi diversi: punta alla neutralità, riesuma il vecchio fronte dei non-allineati. Per motivi politici, certo. Ma soprattutto economici e commerciali, di relazioni internazionali con i colossi del mondo.
di Alessandro Fioroni
Il Dubbio, 16 febbraio 2023 La giornalista Maria Ponomarenko aveva raccontato l’attacco al teatro (300 morti) Un tribunale di Mosca l’ha giudicata colpevole di aver diffuso delle “false notizie”. Sei anni di reclusione e l’esclusione dall’attività giornalistica per ulteriori cinque anni. La colpa è quella di aver diffuso notizie ritenute false secondo le draconiane leggi di guerra introdotte dopo l’invasione dell’Ucraina. E questa la pena alla quale e stata condannata la cronista russa Maria Ponomarenko.
di Ilaria Quattrone
fanpage.it, 16 febbraio 2023 Daniel Radosavljevic è stato trovato impiccato in una cella del carcere di Grasse in Francia. Né la madre né il resto della famiglia credono che possa essersi tolto la vita: “Vogliamo giustizia per Daniel, vogliamo sapere come è morto, chi sono i responsabili e anche se ci vorranno degli anni, non ci fermeremo”.
CASO COSPITO
Appello. "Morire di pena", piattaforma per l’abolizione di ergastolo e 41bis
DOCUMENTI
Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia: percorso assembleare elettivo
World Health Organization. Status report on prison health in the European Region 2022
APPUNTAMENTI
Incontro-dibattito: "Punire basta? La Giustizia Riparativa" (Udine, 16 febbraio 2023)
BANDI E CONCORSI
Questo
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