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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di sabato 15 aprile 2023
di Errico Novi
Il Dubbio, 15 aprile 2023 Proposta di 13 senatori per cancellare la “messa alla prova”. Non si tratta di fronda. Né di un caso politico. Perché la proposta di legge firmata da 13 senatori meloniani per il ripristino della “certezza della pena” e per lo stop a “svuota-carceri” e “pene extra-murarie” non è certo un’iniziativa “bollinata” da via della Scrofa. Non parte da Giorgia Meloni né dal suo responsabile Giustizia, il sottosegretario Andrea Delmastro. Lo si potrebbe definire un moto che viene dalla “pancia” del partito.
di Nicola Morawetz e Marco Ferrario*
Il Dubbio, 15 aprile 2023 “Perché come società civile non ci siamo mai entrati?” - si chiede a caldo Tobia, uno dei volontari che con la delegazione di Radicali Italiani abbiamo accompagnato in visita alla casa circondariale di Como il 13 aprile “tra la miriade di domande che mi sono posto, questa è senza dubbio la più importante”.
di Liana Milella
La Repubblica, 15 aprile 2023 Costa lancia l’intergruppo parlamentare alla Camera: punterà a “tutelare e attuare i principi costituzionali alla base dello stato di diritto”. Divorziano Azione e Italia viva, ma il principio del “garantismo” per la giustizia e per i processi - da sempre vessillo degli avvocati - unisce il “calendiano” Enrico Costa e il renziano Roberto Giachetti. Costa lancia anche in questa legislatura l’intergruppo parlamentare alla Camera sul garantismo e tra i primi dodici promotori c’è anche Giachetti. Ma non solo.
di Paolo Comi
Il Riformista, 15 aprile 2023 È nato questa settimana alla Camera l’intergruppo parlamentare sul garantismo. A farne parte, per il momento, Enrico Costa (Azione), Roberto Giachetti (Italia Viva), Luciano D’Alfonso e Marco Lacarra (Pd), Giorgio Mulè e Pietro Pittalis (Forza Italia), Dario Iaia e Ylenia Lucaselli (Fratelli d’Italia), Simonetta Matone (Lega), Maurizio Lupi (Noi con l’Italia), Riccardo Magi (+Europa) e Filiberto Zaratti (Avs). Gli unici non pervenuti in questa compagine quanto mai trasversale, i deputati grillini. Il programma dell’intergruppo ...
di Claudio Marotta*
Il Manifesto, 15 aprile 2023 Lunga permanenza in carcere e multe salate. Rileggendo le ultime proposte di legge della destra sono queste le uniche medicine per curare il Paese. Il caso più recente - su cui è a lavoro la Presidente Meloni, coinvolgendo l’esecutivo e le forze di maggioranza - è il disegno di legge contro la nuova immaginaria emergenza che sta investendo l’Italia: gli “ecovandali”, quegli attivisti di una generazione che non teme a definirsi l’Ultima di fronte al disastro climatico che stiamo vivendo.
di Angela Stella
Il Riformista, 15 aprile 2023 Confermata la tre giorni di astensione dalle udienze dell’Unione delle Camere Penali Italiane: il 19, 20 e 21 aprile i penalisti saranno mobilitati per sviluppare - si legge in una nota della Giunta - “idee e proposte da offrire a supporto di un percorso di riforme per la cui realizzazione l’Ucpi sosterrà con tutto il proprio impegno e le proprie forze il Ministro Nordio, contro tutti coloro che da più parti vi si oppongono, ora in modo esplicito, ora in modo silenzioso ma non per questo meno efficace”. Ne parliamo con il Presidente Gian Domenico Caiazza.
di Giovanni Zaccaro
Il Domani, 15 aprile 2023 Si tratta di una legittima scelta politica che però deve essere fatta con la consapevolezza delle conseguenze - soprattutto a risorse invariate - sull’organizzazione degli uffici e sulla qualità della giurisdizione. Torna periodicamente la proposta di riaprire le piccole sedi giudiziarie. Alcune obiezioni e controindicazioni. Sempre più spesso provengono, da ambienti della attuale maggioranza parlamentare, voci favorevoli alla riapertura dei “tribunalini”, chiusi negli ultimi anni per razionalizzare la geografia giudiziaria.
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 15 aprile 2023 Il viceministro della Giustizia Schillaci annuncia: “Depenalizzeremo la responsabilità medica”. Ma il Guardasigilli Carlo Nordio frena: “Depenalizzazione impossibile, ma si può ridurre responsabilità penale dei medici”.
di Davide Mattiello*
Il Fatto Quotidiano, 15 aprile 2023 Trent’anni fa veniva approvata la relazione “mafia-politica” dalla Commissione parlamentare antimafia presieduta dall’on. Luciano Violante: una relazione tanto lucida nel fotografare il presente quanto profetica. Forse persino al di là delle intenzioni dei suoi stessi redattori.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 15 aprile 2023 Il conduttore di Report, per rispondere ai penalisti, ricorda il papello in cui si chiede l’abolizione del 41 bis. Ma la tesi non torna. Ranucci, il conduttore di Report, per rispondere agli avvocati delle camere penali, tra le varie argomentazioni ricorda il papello in cui si chiede l’abolizione del 41 bis. Che Totò Riina non abbia sopportato questo istituto carcerario è scontato.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 15 aprile 2023 Giovedì 27 aprile la Corte di Cassazione emetterà la sua decisione sulla lunga e travagliata odissea giudiziaria che vede coinvolti in primis gli ex Ros Mario Mori e Giuseppe De Donno per la vicenda della cosiddetta Trattativa Stato-mafia.
di Francesco Machina Grifeo
Il Sole 24 Ore, 15 aprile 2023 Lo ha ribadito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 15625 depositata oggi, accogliendo, con rinvio, il ricorso dell’imputato. Nel caso di più reati commessi da un minore, ai fini della valutazione della “continuazione”, devono essere valutate anche le particolari condizioni di vita in cui egli si è venuto a trovare, considerata la condizione di particolare vulnerabilità connaturata alla minore età. Lo ha ribadito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 15625 depositata oggi, accogliendo, con rinvio, il ricorso dell’imputato.
TERRITORIO
di Francesca Zoncheddu
La Repubblica, 15 aprile 2023 La denuncia della Garante regionale dei detenuti Irene Testa: “Una tortura”. L’uomo è ricoverato nella struttura Aias di Cortoghiana, nel Sulcis-Iglesiente, affetto da picacismo, terribile patologia che lo porta a ingerire qualsiasi cosa gli capiti davanti.
di Massimiliano Nerozzi
Corriere di Torino, 15 aprile 2023 Avvocati e giudici discutono sulla “Detenzione amministrativa”. E c’è chi ha passato 180 giorni di isolamento dentro l’ospedaletto. Per ricordare come andava, dentro al Cpr di corso Brunelleschi: un immigrato si presentò all’udienza di convalida con una gamba gonfia il doppio dell’altra e undici (visibilissimi) punti di sutura sul collo, senza che il personale sanitario battesse ciglio; un altro, dichiaratosi omosessuale, fu spostato nell’allora “ospedaletto”, in una cella due metri per due, con unico contatto, le visite dei medici.
Corriere del Veneto, 15 aprile 2023 “A causa di ritardi nei lavori, non attribuibili all’attività del ministero della Giustizia, per l’inaugurazione del carcere minorile di Rovigo dovremo aspettare il 2024”. A parlare è Andrea Ostellari, sottosegretario leghista alla Giustizia con delega al trattamento dei detenuti, che ieri ha visitato il carcere di Rovigo accompagnato dal consigliere comunale del Carroccio Valentina Noce, attuale segretaria particolare del guardasigilli Carlo Nordio.
di Francesco Campi
Il Gazzettino, 15 aprile 2023 “Questo è un carcere modello per struttura e spazi, adeguati sia a chi lavora all’interno, sia a chi è detenuto, ma per un buon trattamento rieducativo serve anche il personale, che qui manca: fondamentale e importantissimo accendere un faro che deve illuminare il ministero e fare in modo che qui arrivi più polizia”.
di Giulia Poggiali
Il Tirreno, 15 aprile 2023 Inaugurato l’anno accademico alla Dogaia: le matricole sono 18. Studiare, laurearsi e riprogettare la propria vita mentre si sta scontando una pena, è una scelta sempre più diffusa tra i detenuti delle carceri italiane. Ieri, alla Casa circondariale La Dogaia di Prato, si è tenuta l’inaugurazione dell’anno accademico penitenziario, un’occasione che ha fornito importanti spunti di riflessione, a partire dall’importanza che riveste l’educazione nella vita di un detenuto.
di Serena Arbizzi
Gazzetta di Reggio, 15 aprile 2023 “Mi ritengo uno sconfitto, sul piano personale, perché mentre pensavo di perseguire un ideale di giustizia, mi sono accorto che negavo gli ideali di pace e fratellanza: creando i nemici in una logica di guerra, disumanizzi te stesso. Il 41 bis oggi è quello che era per noi l’articolo 90. Sono finito nelle carceri di massima sicurezza e nonostante ciò non è che il mio livello di belligeranza si fosse abbassato. Più il carcere era duro, più mi faceva indurire. La violenza crea solo violenza: non esiste quella giusta e quella sbagliata”.
di Giulia Zonca
La Stampa, 15 aprile 2023 Blitz in alcune abitazioni occupate da famiglie di origine rom alla periferia Sud. Anche i bimbi finiscono in strada. Per giocare in mezzo a uno sgombero ci vuole fantasia e i bambini la divorano per cui, se siamo molto fortunati, quelli che guardavano dal balcone le loro abitudini in disuso, da grandi avranno strane memorie colorate di questa giornata violenta.
di Cristina Genesin
Il Mattino di Padova, 15 aprile 2023 Contestate sette azioni dimostrative. La maggior parte dei protagonisti sono studenti. Si chiama Ultima generazione ed è un movimento internazionale che - si legge nel suo sito - vuole stoppare la corsa verso “un futuro di siccità e un inferno climatico”. E, per farlo, dichiara di usare “la disobbedienza civile nonviolenta per chiedere ai rispettivi governi impegni concreti nel contrastare il collasso ecoclimatico”.
ansa.it, 15 aprile 2023 Si intitola “Vasilij Grossman e il dramma della guerra” la mostra presentata nella Casa Circondariale di Larino che ha visto coinvolti gli studenti dell’Itaeg ‘San Pardo’ insieme ai detenuti che frequentano i corsi didattici. Il progetto, coordinato dalla docente Elena D’Angelantonio in collaborazione con i docenti dell’indirizzo agrario del carcere, è stato realizzato dagli allievi del diurno e del serale dell’Itaeg San Pardo con gli ospiti della struttura restrittiva.
AFFARI SOCIALI
di Mattia Feltri
La Stampa, 15 aprile 2023 Otto anni fa un inviato delle Iene inseguì Guia Soncini per strada, sotto minaccia di microfono, e fino all’ingresso di casa, oltrepassando due portoni dotati di serratura, poi non ricordo se in ascensore o per le scale, allo scopo di spillare alla preda una dichiarazione a maggior gloria del giornalismo investigativo, diciamo così.
di Giulio Costa
La Stampa, 15 aprile 2023 “Volere è potere” è la più grossa bugia che l’uomo abbia creato per gestire l’angoscia. Abbiamo via via trasformato la narrazione della fragilità in un cancro da rimuovere chirurgicamente e così facendo abbiamo educato i nostri figli al rifiuto della debolezza.
di Simonetta Lucchi
huffingtonpost.it, 15 aprile 2023 Le vicende del mondo della scuola vengono negli ultimi tempi esposte in modo talmente sensazionalistico e ossessivo da crearmi vero disagio. Non è un bene tutto questo clamore. Senza seria discussione, né replica, né confronto. O comunque, cosa importa, rispetto alla notizia urlata. Quindi mi chiedo dove sia il problema che, sono certa, non è la preghiera.
di Carlo Lania
Il Manifesto, 15 aprile 2023 Con un subemendamento al decreto Cutro in discussione al Senato Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia tentano il (quasi) colpo di spugna. Evitata fino all’ultimo dal governo per timore di uno scontro con il Quirinale, alla fine la stretta sulla protezione speciale è arrivata sotto forma di un subemendamento della maggioranza al decreto Cutro in discussione nella commissione Affari costituzionali del Senato. La proposta di modifica, firmata dai senatori Gasparri (Fi), Lisei (FdI) e Pirovano (Lega) cancella la convertibilità ...
di Lorenzo Salvia
Corriere della Sera, 15 aprile 2023 Il pressing leghista, poi l’intesa in maggioranza. E c’è la stretta sui permessi per cure mediche. Il segnale l’aveva dato in mattinata il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, della Lega: “Azzereremo la protezione speciale. È un unicum italiano ed è diventata nel corso degli anni una sanatoria, un fattore di attrazione di immigrazione”. Una dichiarazione, quella del sottosegretario, che sosteneva il più importante dei 21 emendamenti presentati dalla Lega al decreto approvato nel Consiglio dei ministri di Cutro ...
di Giulia Capitani*
Il Fatto Quotidiano, 15 aprile 2023 L’affermazione del ministro Musumeci di martedì pomeriggio lascia di stucco: “C’è una condizione di assoluta emergenza”, la quale però “non è un fatto nuovo, ed è destinato a non esaurirsi almeno per i prossimi dieci anni”. Come può una condizione di “assoluta emergenza” essere un fatto già noto da tempo, e placidamente considerato parte del futuro del paese almeno nel medio periodo?
di Matteo Garavoglia
Il Manifesto, 15 aprile 2023 Il decesso del 35enne calciatore che si era dato fuoco per protesta torna a scuotere il paese. Nizar Aissaoui era andato alla polizia per denunciare un abuso. Incriminato per terrorismo. Morire per un chilo di banane. In una serie di tragiche circostanze, Nizar Aissaoui è deceduto nella notte di giovedì al centro grandi ustioni di Ben Arous dopo essersi dato fuoco tre giorni prima nella piccola città di Haffouz vicino a Kairouan, nella Tunisia centrale.
DOCUMENTI
APPUNTAMENTI DI RISTRETTI
APPUNTAMENTI
Presentazione del libro "Le pene e il carcere", di Stefano Anastasia (Verona, 15 aprile 2023)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 17 al 23 aprile 2023
BANDI E CONCORSI
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notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
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