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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di sabato 19 agosto 2023
di Giovanni Negri
Il Sole 24 Ore, 19 agosto 2023 Annunciato dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, dopo il suicidio di due donne detenute a Torino, e confermato dal sottosegretario Andrea Ostellari, è pronto per la presentazione in Consiglio dei ministri, forse già il primo dopo la pausa estiva, il provvedimento che aumenta il numero di telefonate che potranno essere effettuate dai detenuti. Si passerà da quattro a sei al mese, con la possibilità per i direttori degli istituti di aumentarne il numero in casi motivati.
di Davide Varì
Il Dubbio, 19 agosto 2023 “Il provvedimento è pronto e potrebbe essere approvato già nel prossimo Consiglio dei Ministri: le telefonate dei detenuti comuni ai loro congiunti passeranno da quattro a sei al mese, con la possibilità, per i direttori degli Istituti penitenziari, di aumentarne il numero in situazioni particolari, quale ulteriore strumento trattamentale. Nulla cambia per chi sconta una pena per reati più gravi”.
di Davide Varì
Il Dubbio, 19 agosto 2023 Per la presidente dell’Associazione Donne Giuriste Italia (Adgi) efficace la proposta del sottosegretario alla Giustizia di fondo costituito dal contributo del lavoro dei detenuti renderà efficace la sentenza al risarcimento nei confronti delle vittime.
di Frank Cimini
L’Unità, 19 agosto 2023 Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari annuncia che sarà costituito un fondo per le vittime dei reati da alimentare con una piccola parte degli stipendi dei detenuti che lavorano. “Credo che sia un bel segnale che chi con i propri comportamenti ha offeso la collettività violando la legge contribuisca risarcire in qualche modo chi da quel comportamento è rimasto offeso” aggiunge Ostellari dopo aver premesso che i fatti questi giorni, ovvero i tre suicidi “ci impongono una riflessione sul futuro del sistema carcerario che a mio ...
di Roberto Giachetti
Il Riformista, 19 agosto 2023 Rita Bernardini è una storica militante radicale, Presidente di “Nessuno tocchi Caino”. La battaglia per il mondo carcerario, per i diritti dei detenuti, è stata una battaglia condotta con forza da Marco Pannella. E in Rita c’è la stessa determinazione, la stessa passione, la stessa dedizione che si traduce in visite quotidiane nelle carceri non solo per capire quale sia la condizione dei detenuti e dei “detenenti” (copyright Pannella), ma anche quali possano essere i modi attraverso i quali rendere più dignitosa la vita di tutti i reclusi.
di Liana Milella
La Repubblica, 19 agosto 2023 Parole dure su Torino dove la morte delle due detenute è “un suicidio di Stato” e sinonimo di “tragedia”. Quando Nordio cita Norimberga “parla a vanvera”. “Il “buttate via le chiavi” è una bestemmia contro il genere umano”. Sono queste le parole forti di Ilaria Cucchi, la senatrice di Sinistra italiana che annuncia risultati a sorpresa dalle sue visite nelle carceri, e al governo dà un consiglio: “La donna giusta per fare la Garante dei detenuti è Rita Bernardini”.
di Andrea Venanzoni
Il Riformista, 19 agosto 2023 Il sociologo canadese Erving Goffman è stato il primo, studiando manicomi, caserme e istituzioni carcerarie, nel suo saggio “Asylums”; a delineare la figura della “istituzione totale”. Né, in argomento, possono essere chiaramente obliate le riflessioni del Foucault di “Nascita della clinica” e di “Sorvegliare e punire”.
di Franco Prina*
La Stampa, 19 agosto 2023 In questi giorni molto si è scritto sulla condizione delle persone ristrette negli istituti penitenziari e, come sempre accade in occasione di tragedie come quella dei suicidi delle due donne nel carcere di Torino, su cosa occorrerebbe fare per evitarle.
di Associazione Voci di Dentro
vocididentrojournal.blogspot.com, 19 agosto 2023 Tre persone erano in sciopero della fame, 44 hanno usato bombolette del gas o lenzuola, 53 sono morti per altre cause: dall’inizio dell’anno a oggi, sono cento le persone per le quali la pena del carcere è stata una pena di morte. Una pena di morte in un paese dove era stata bandita nel 1889 (con l’eccezione nel periodo fascista) e nei fatti cinicamente reintrodotta nel silenzio generale all’interno di strutture escluse da ogni controllo democratico e dove domina un sistema dispotico. Strutture che ...
di Giovanni Negri
Il Sole 24 Ore, 19 agosto 2023 Pronto il decreto correttivo della riforma Cartabia A settembre l’approvazione. Dalle indagini alle pene sostitutive, passando per la giustizia e la responsabilità degli enti. È ormai pronto il primo intervento correttivo della riforma Cartabia del processo penale. Questo almeno sul piano formale, perché su quello sostanziale va ricordato che il primo decreto legge del governo Meloni stabilì, tra l’altro, il rinvio della riforma (ora in vigore da inizio anno) per scriverne una più articolata disciplina transitoria soprattutto sul versante ...
di Paolo Pandolfini
Il Riformista, 19 agosto 2023 La “ciambella di salvataggio” di Nordio permetterà alle toghe, in caso di un via libera quanto mai difficile da parte del Parlamento, di guadagnare tempo prezioso sulle spalle degli imputati. “È certamente il modo peggiore per ricordare il compianto Niccolò Ghedini ad un anno esatto della sua prematura scomparsa”, ha affermato ieri un parlamentare di Forza Italia che ha chiesto l’anonimato per non esacerbare ancora di più gli animi all’interno della maggioranza che sostiene il governo di Giorgia Meloni.
di Oliviero Mazza*
Il Dubbio, 19 agosto 2023 Il diritto di difesa sarebbe indebolito e la norma si porrebbe al di fuori della cornice costituzionale: si rischia di lasciare i cittadini a tempo indeterminato sotto la spada di Damocle dell’iscrizione della notizia di reato. La proposta di riforma della prescrizione preannunciata dal Ministro Nordio risponde all’esigenza, generalmente condivisa, di riordinare una materia che vede tutt’ora applicabili diacronicamente ben quattro diversi regimi, a seconda del tempus commissi delicti: pre-Cirielli, Cirielli, Orlando, Bonafede con il correttivo ...
di Luigi Ferrarella
Corriere della Sera, 19 agosto 2023 Tra i firmatari della lettera destinata al Guardasigilli anche Francesco Greco e Piercamillo Davigo, oltre alle toghe della stessa generazione del ministro. “Forse l’intento del governo è controllare l’azione del pubblico ministero”.
di Francesco Grignetti
La Stampa, 19 agosto 2023 Il ministro: “Nuovo pacchetto di misure tra ottobre e novembre prossimi e poi un altro a primavera”. La riforma in materia di intercettazioni “dovrà essere e sarà molto più radicale: è una barbarie che finiscano sui giornali intercettazioni che niente hanno a che fare con le indagini”.
di Federico Capurso
La Stampa, 19 agosto 2023 Qualcuno forse ricorderà la foto della squadra di governo al gran completo, in posa di fronte a palazzo Chigi, il 24 novembre scorso, con il palazzo alle sue spalle illuminato dai nomi delle 104 donne uccise fino a quel momento nel nostro Paese. Segno d’attenzione, promessa di impegno. Eppure, a poco meno di un anno dalla vittoria delle elezioni da parte della prima presidente del Consiglio donna, su questo fronte non resta molto altro da ricordare.
di Simona Musco
Il Dubbio, 19 agosto 2023 Misure di prevenzione, l’appello di Cavallotti alla premier Meloni in attesa della Cedu: “La legge va cambiata”. “Rivedere la legge sulle misure di prevenzione non vuol dire fare un regalo alle mafie, non significa indebolire la lotta contro la criminalità organizzata. Vuol dire evitare che la vita di persone innocenti venga distrutta nuovamente. Com’è capitato alla mia famiglia”. L’appello a Giorgia Meloni arriva da Pietro Cavallotti, vittima di sequestro da parte dello Stato. Le aziende di famiglia, tra le quali la Comest srl ...
GIURISPRUDENZA
di Patrizia Maciocchi
Il Sole 24 Ore, 19 agosto 2023 Negato il risarcimento: non c’erano segnali evidenti del rischio di un gesto estremo. Il ministero della Giustizia non risarcisce i familiari del detenuto suicida, se manca la prova della prevedibilità dell’evento. La Cassazione (sentenza 24758) respinge così il ricorso dei parenti di un carcerato che si era tolto la vita nella sua cella, usando un fornelletto a gas e un sacchetto di plastica.
di Giuseppe Salvaggiulo
La Stampa, 19 agosto 2023 La Cassazione, nella massima composizione delle sezioni unite, ha dato ragione ai giudici del tribunale di Asti che avevano pronunciato una sentenza prima di ascoltare l’arringa difensiva. La vicenda aveva suscitato proteste da parte delle Camere penali, ma anche una coda disciplinare per i tre giudici. Ora la Cassazione ha assolto definitivamente le giudici Claudia Beconi e Giulia Paola Elena Bertolino e annullato la condanna del presidente del collegio, Roberto Amerio.
di Davide Varì
Il Dubbio, 19 agosto 2023 Respinto il ricorso del partito di Salvini, che nel 2016 aveva convocato una manifestazione a Saronno contro i migranti. I giudici: il termine non può essere utilizzato neppure in un manifesto politico. Chi arriva in Italia per chiedere protezione non può essere chiamato “clandestino”, neppure in un manifesto politico. Lo ha stabilito la sentenza della Cassazione depositata il 16 agosto (terza sezione, estensore Cirillo, presidente Travaglino) concludendo una vicenda iniziata nel 2016, quando, per contrastare l’assegnazione di ...
di Patrizia Maciocchi
Il Sole 24 Ore, 19 agosto 2023 Il padre era stato assolto per legittima difesa dopo aver aggredito verbalmente l’insegnante colpevole di aver rimproverato il figlio facendolo piangere. Il genitore che aggredisce verbalmente la professoressa colpevole di aver rimproverato il figlio facendolo piangere, non può essere assolto per legittima difesa. Specialmente se la sua reazione non avviene “a caldo” ma, come nel caso esaminato, tre giorni dopo. Eppure all’uomo, che chiedeva di accertare a carico della docente il reato di abuso di mezzi di correzione ...
TERRITORIO
di Erica Manna
La Repubblica, 19 agosto 2023 Il Partito radicale in visita nelle strutture circondariali per Agosto in carcere: a Pontedecimo solo due sanitari e uno psichiatra due ore alla settimana per 145 ospiti. A Marassi 676 carcerati per 450 posti. A Pontedecimo, dove fino alla fine di luglio era reclusa Azzurra Campari, la detenuta ventottenne che si è tolta la vita nel carcere di Torino, ci sono due medici per 145 detenuti.
di Rosella Redaelli
Corriere della Sera, 19 agosto 2023 Le strutture in legno, nate nel laboratorio del carcere di Monza, saranno abbellite da versi tratti da raccolte di poesie e saranno sistemate in piazza Canova. Non semplici fioriere, ma fioriere poetiche. Abbelliranno presto piazza Canova a Villasanta (Monza e Brianza), accoglieranno fiori e piante aromatiche a disposizione dei cittadini e hanno una storia che sa di buono. Le nuove fioriere in legno nascono infatti dal laboratorio di falegnameria del carcere di Monza e sono state decorate con alcuni versi tratti dalle raccolte ...
palermotoday.it, 19 agosto 2023 Nella creazione del cinquantenne, ospite del carcere palermitano, tre bambini che “si affacciano sorridenti al mondo”. L’idea premiata dal Comune di Salemi. Tre bambini che “si affacciano sorridenti al mondo: espressione di una naturale gentilezza verso moltitudini di persone, idee, libri, culture, creatività e luoghi”. La gentilezza, quindi, come “energia della vita”. Questo il messaggio racchiuso nella cartolina spedita da un cinquantenne detenuto nel carcere Pagliarelli di Palermo che ha vinto il contest ‘La cartolina gentile ...
AFFARI SOCIALI
di Mauro Magatti
Corriere della Sera, 19 agosto 2023 Il sommarsi delle crisi dall’ambiente all’economia alla guerra, l’instabilità cronica ha fiaccato la fiducia nella crescita illimitata. Ed esplodono sentimenti negativi: l’intolleranza verso il diverso, la costruzione di muri respingenti, l’incuranza per le sofferenze di una parte del mondo, l’odio verso il nemico.
di Luca Casarini
L’Unità, 19 agosto 2023 Lo scontro tra posizioni leghiste è paradossalmente il nocciolo del tema migratorio. Il governatore e il sindaco di Treviso Conte opposti a Fedriga che dal Friuli Venezia Giulia propaganda il sistema dei campi detentivi. Vi è una sola cosa peggiore della propaganda in politica: la propaganda contraria. Questo modo di fare e di pensare la discussione pubblica, rende cieco e sterile ogni confronto. Verrebbe da dire che rende persino inutile la politica stessa, se di essa si conserva una visione nobile, e non di marketing elettorale ...
di Giansandro Merli
Il Manifesto, 19 agosto 2023 Il prefetto Mario Morcone, ex capo di gabinetto deIl Viminale e assessore regionale campano: “Con il tema dell’invasione alcuni hanno fatto libri, altri talk show, altri ancora hanno lucrato consenso elettorale. Adesso sono prigionieri di quelle retoriche”.
di Giovanna Casadio
La Repubblica, 19 agosto 2023 Dai dem a +Europa, fronte comune per abbattere il muro delle destre. Azione divisa. Zan (Pd): “Non possiamo essere fanalino di coda”. Cattaneo (FI): “Prudenza”. Non sarà la nuova battaglia delle opposizioni unite, come sul salario minimo, ma la legge sulla legalizzazione della cannabis sull’esempio della Germania, esce dalla soffitta in cui la destra italiana l’ha relegata. “Il Parlamento deve occuparsene, non possiamo essere fanalino di coda anche su questo”, promette Alessandro Zan, il responsabile diritti del Pd. Elly Schlein ...
Il Dubbio, 19 agosto 2023 Le organizzazioni dei diritti civili hanno protestato, accusando Adams di “trattare i migranti peggio dei carcerati”. Per affrontare l’emergenza migranti, il sindaco di New York, Eric Adams, ha indicato alla governatrice dello Stato una serie di strutture dove mandare i migranti, il cui arrivo in sovrannumero ha provocato una crisi nel sistema d’accoglienza. Ma tra le strutture da utilizzare Adams ha inserito, scatenando polemiche, anche l’ex carcere di Manhattan, il Metropolitan Correctional Center, chiuso nel 2021, dove nell’estate ...
di Marta Serafini
Corriere della Sera, 19 agosto 2023 Oltre 225 detenuti, età media 11 anni, tra classi, laboratori e preghiera, il nuovo governo afghano ha preso il controllo di un centro fondato dalla cooperazione italiana. Nella struttura ci sono prigionieri comuni, criminali e i “beggars”, i piccoli mendicanti. In un cortile polveroso un gruppo di ragazzi sta giocando una partita di calcio. Davanti a loro, un’alta rete metallica. Carcere minorile di Kabul, qui un tempo venivano detenuti i giovani reclutati dai talebani e da Isis. Ma ora che lo Stato islamico è tornato al potere ...
di Paola Morselli
Il Domani, 19 agosto 2023 Singapore può sembrare un paradiso di modernità, ordine e prosperità. Ma è caratterizzata di un sistema legale che prevede la pena di morte per lo spaccio di droghe. Il paese è pieno di contraddizioni e il partito dominante considera la pena capitale un punto fondamentale della sua narrazione di law and order.
DOCUMENTI
Articolo: "Suicidi in carcere", di Antonio Gelardi
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