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Notiziario quotidiano dal carcere
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Edizione di mercoledì 16 agosto 2023
di Giulia Merlo
Il Domani, 16 agosto 2023 I mesi estivi sono, insieme a dicembre, il momento più duro per i detenuti, con pochi agenti e attività ridotte. Il ministro Nordio ha annunciato di voler usare le caserme contro il sovraffollamento ma è destinato a fallire.
di Davide Ferrario
Corriere della Sera, 16 agosto 2023 Un’inefficienza totale che ricade sull’ultimo anello della catena: i detenuti. Con doversi ostaggi della situazione: polizia penitenziaria e dirigenti. Serve un cambiamento vero, che non arriva: né da destra né da sinistra.
di Umberto Rapetto
giano.news, 16 agosto 2023 “Una telefonata allunga la vita” lo aveva già detto Massimo Lopez in una storica pubblicità della SIP (la società telefonica privatizzata quando faceva affari d’oro e prossima ad esser ricomprata dallo Stato ormai spolpata e piena di debiti).
di Davide Mattiello*
Il Fatto Quotidiano, 16 agosto 2023 Nel casinò globale del capitalismo d’azzardo essere poveri è una colpa da espiare, peggio che i nazisti a Norimberga. A questo mi fanno pensare le parole del ministro Nordio, riferite ai drammatici suicidi in carcere a Torino. La giustizia sociale è come un muro nel quale continuano ad aprirsi falle dalle quali spruzza acqua gelida e sembra che a poco valgano i tentativi affannosi di tappare ora questa, ora quella: il muro stesso è destinato a crollare.
di Sibilla Bertollini
Adnkronos, 16 agosto 2023 Disagio psichico e carcere, un argomento particolarmente complesso e rilevante destinato ancora a non far rumore, se non quando la cronaca lo riporta tristemente alla ribalta. Eppure l’incidenza dei suicidi (siamo già a 47 da inizio anno dopo il record nel 2022) e di atti autolesionistici rappresentano un campanello d’allarme del crescente malessere dietro le sbarre.
di Tiziana Maiolo
Il Dubbio, 16 agosto 2023 Ci sono norme che andrebbero trattate con cura, ma la faciloneria diventa la regola. Invece di allargare il perimetro delle carceri, estendendolo anche alle caserme, perché non pensare di restringere quelle mura? E di pensare concretamente alla prigione solo come ultima spiaggia per ricucire quello strappo del patto sociale che è la commissione di un reato?
di Cristiana Raffa
rainews.it, 16 agosto 2023 Come da tradizione i delegati del Partito Radicale visitano gli istituti penali in tutto il mese di agosto e anche nella giornata di ieri. Diverse le iniziative per portare conforto ai detenuti. Un’ondata di calore, seppur meno intensa di quella di luglio, sta attraversando la nostra Penisola. Da oggi, giorno di Ferragosto, il caldo tornerà intenso quasi ovunque. Secondo l’osservatorio dell’associazione Antigone nella metà degli istituti penitenziari le finestre sono schermate e l’aria circola poco soprattutto la notte, quando vengono ...
di Vincenzo Carriero
cosmopolis.media, 16 agosto 2023 A Ferragosto, da tradizione, si rende visita ai detenuti. Ci s’interroga sul sistema penitenziario nazionale. I Radicali ci hanno abituato a questa solitaria consuetudine. All’epifania dei diritti che non vanno in vacanza. L’occasione diviene propizia, ogni volta, per interrogarci - e interrogare - sui nostri ritardi culturali. Sulle falle di un modello che odora di naftalina.
di Mario Arpaia
memoriacondivisa.it, 16 agosto 2023 La sofferenza psichica nelle carceri sta raggiungendo dei picchi intollerabili per un Paese che si ritiene civile. Cosa c’è di giusto nell’amministrazione pubblica che ci accomuna ai popoli del centro Nord dell’Europa. Morire con il cappio al collo, ben stretto dal lenzuolo in una estate torrida perfino sulla Costa Smeralda.
Ristretti Orizzonti, 16 agosto 2023 Sinistra Italiana Marche condanna le dichiarazioni del ministro Nordio che, dopo una visita di “fratellanza e non un’ispezione” al Le Vallette di Torino ha prospettato come soluzione d’emergenza al sovraffollamento delle carceri l’utilizzo delle caserme dismesse per ricollocare le 9.000 persone in sovrannumero.
vocididentrojournal.blogspot.com, 16 agosto 2023 Tre persone erano in sciopero della fame, 44 hanno usato bombolette del gas o lenzuola, 53 sono morti per altre cause: dall’inizio dell’anno a oggi, sono cento le persone per le quali la pena del carcere è stata una pena di morte. Una pena di morte in un paese dove era stata bandita nel 1889 (con l’eccezione nel periodo fascista) e nei fatti cinicamente reintrodotta nel silenzio generale all’interno di strutture escluse da ogni controllo democratico e dove domina un sistema dispotico.
di Liana Milella
La Repubblica, 16 agosto 2023 Secondo la riforma immaginata dal Guardasigilli, il tempo del reato si calcola quando viene scoperto e non quando viene commesso. Ma Forza Italia, Lega e FdI sono contrari. Per gli avvocati è inaccettabile. Vuole legare il suo nome a una legge che farà storia. Per essere famoso come Giuliano Vassalli, il giurista “eroe della Resistenza”, che da quando è Guardasigilli avrà citato un centinaio di volte. In ogni discorso e in ogni intervista. Dopo la legge Orlando, la legge Bonafede, la legge Cartabia, la prossima legge sulla ...
di Simona Musco
Il Dubbio, 16 agosto 2023 Il presidente nazionale di Unicost: “Sicuramente rientra nel perimetro delle sue competenze, ma l’azione disciplinare dovrebbe essere esercitata in casi estremi, mentre stiamo assistendo a un uso frequente dello strumento da parte di Nordio”.
di Giuseppe Benedetto*
Il Dubbio, 16 agosto 2023 Il giustizialista pone priorità agli aspetti securitari di ordine sociale. Cercherò nel breve spazio concesso da un articolo di spiegare perché sono garantista e perché un liberale non può che essere garantista. Lo farò partendo dalla etimologia del termine garantismo, ovviamente “garanzia”. Così come in contrapposizione analizzerò l’etimologia del termine giustizialismo che non può che essere “giustizia”.
di Sandra Figliuolo
palermotoday.it, 16 agosto 2023 Il detenuto chiedeva di poter tenere dietro le sbarre un lettore digitale “per l’intero giorno”, ma è stato invece condannato a pagare 3mila euro alla Cassa delle ammende. Per i giudici la detenzione dell’apparecchio richiederebbe un impegno troppo gravoso per l’Amministrazione penitenziaria con controlli maggiori e anche di notte.
TERRITORIO
di Salvo Palazzolo
La Repubblica, 16 agosto 2023 Caduto nel vuoto l’appello per rafforzare la sanità penitenziaria: “Troppe poche risorse”. “Nelle carceri, l’estate è sempre un disastro”, dice Giorgio Bisagna, l’avvocato palermitano che presiede Antigone Sicilia: “Non solo per il caldo terrificante, ma anche per la sospensione delle attività”.
di Luca Fiori
La Nuova Sardegna, 16 agosto 2023 Irene Testa si è soffermata sulle criticità che innescano i drammatici fatti di cronaca sempre più frequenti. La Garante regionale per i detenuti oggi giorno di ferragosto ha visitato il carcere di Alghero, “un tempo istituto modello e ora purtroppo afflitto dagli stessi problemi delle altre strutture carcerarie dell’isola”, come ha spiegato Irene Testa dopo la visita.
lacittadisalerno.it, 16 agosto 2023 Sovraffollamento da record, temperature bollenti e ora d’aria nel momento più caldo della giornata. È la denuncia che arriva per le case circondariali della Campania dal Garante dei detenuti, Samuele Ciambriello. Una situazione che ha reso ancora più insostenibile il clima all’interno delle strutture detentive della regione e della provincia di Salerno.
di Salvo Palazzolo
La Repubblica, 16 agosto 2023 Il Garante per i detenuti Pino Apprendi ha visitato la struttura che oggi accoglie 1.335 reclusi, ce ne dovrebbero stare al massimo 1.164. “E gli agenti sono pochi”. “Sono stati giorni d’inferno a Pagliarelli”, racconta Pino Apprendi, il garante per i detenuti di Palermo, appena uscito dal carcere dove ha incontrato le ospiti del reparto femminile. “Nei giorni più caldi - dice - la temperatura è arrivata fino a 42 gradi. Mentre i numeri dei detenuti continuano a crescere in modo vorticoso”. Dovrebbero essere 1.164, sono 1.335.
lanuovacalabria.it, 16 agosto 2023 Muglia: “Seguiranno importanti iniziative istituzionali”. Il Garante regionale dei diritti delle persone detenute, Luca Muglia, alla vigilia di ferragosto, ha effettuato una visita istituzionale presso la Casa circondariale di Cosenza, unitamente ad una delegazione, al fine di accertare le condizioni di vita delle persone detenute e l’attuazione delle misure “anti-caldo” precedentemente richieste dal suo Ufficio.
di Carla Dini
Corriere della Romagna, 16 agosto 2023 Scarafaggi, acqua fredda e fornelli accanto al water. Agosto in carcere non significa solo caldo soffocante o nostalgia dei propri familiari, mentre la città festeggia il Capodanno d’estate con i piedi a mollo e la testa sgombra di pensieri. Sono condizioni di vita pericolose e degradanti quelle che affliggono da anni la prima sezione del carcere circondariale di Rimini.
pisatoday.it, 16 agosto 2023 Il punto sulle condizioni della Casa circondariale pisana dal gruppo consiliare Una città in comune. Una situazione difficile anche quella della casa circondariale di Pisa in un momento particolare per le carceri italiane. A puntare il dito sulle condizioni del Don Bosco è Una città in comune.
di Elisa Brunelli
salto.bz, 16 agosto 2023 I recenti sopralluoghi nel carcere di Bolzano puntano ancora una volta i riflettori sul sistema penitenziario. La struttura di Via Dante denuncia ferite profonde. Nonostante il sempreverde problema del sovraffollamento carcerario, le camere di sicurezza presenti nelle caserme di Polizia e Carabinieri a Bolzano non vengono utilizzate. Salto.bz lo denunciava già nel 2021 ma da allora nulla è cambiato.
di Elisa Brunelli
altoadige.it, 16 agosto 2023 Il ministro Nordio pensa di utilizzare le strutture vuote per scontare pene fino a tre anni. Il sindaco: “Le strutture dismesse - penso alle Huber - servono a noi per farci alloggi”. “Ho sentito anch’io la proposta del ministro alla giustizia Carlo Nordio, che prevede di usare le caserme dismesse per scontare pene fino ai tre anni. Facciano quello che vogliono, purché non usino la caserma Huber di viale Druso: quell’area serve a noi per costruire alloggi. Ne sono previsti alcune centinaia”. È la reazione leggermente preoccupata ...
di Luca Bonzanni
L’Eco di Bergamo, 16 agosto 2023 Il mondo che ruota attorno a via Gleno boccia l’idea del ministro. Non ci sono edifici e manca personale. Sovraffollamento al 165%, ma sono 296 i detenuti con fine pena entro i 4 anni che potrebbero scontare all’esterno. Il “piano”, per il momento, è ancora un’ipotesi. Un’ipotesi che a Bergamo, peraltro, pare difficilmente realizzabile. Come risolvere il problema del sovraffollamento nelle carceri? Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha lanciato l’idea di riconvertire le caserme dismesse in strutture per accogliere detenuti con ...
di Nuri Fatolahzadeh
Giornale di Bescia, 16 agosto 2023 Molte sono escluse in partenza (tra progetti privati e future destinazioni di servizio già individuate), altre invece sono - almeno sulla carta - potenziali candidate. L’idea del Guardasigilli Carlo Nordio di trasferire i detenuti con pene brevi nelle caserme dismesse ha riacceso i riflettori anche sui giganti vuoti della nostra provincia.
Il Mattino, 16 agosto 2023 Sono tutti ancora imputati nel processo per i pestaggi del 2020. Ventidue agenti della Polizia Penitenziaria servizio presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, sospesi a seguito dei pestaggi dei detenuti avvenuti nell’istituto samaritano nell’aprile del 2020, e attualmente imputati nel processo in corso (105 in totale gli imputati tra agenti, funzionari del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e medici), sono stati riammessi in servizio.
quicosenza.it, 16 agosto 2023 L’azione simbolica al carcere di Cosenza ieri mattina. Dall’inizio dell’anno sono 47 i suicidi avvenuti dietro le sbarre, uno ogni quattro giorni. “La morte di Susan e di Azzurra sono morti annunciate avvenute nelle mani e per mano dello Stato, esattamente come lo sono le decine e decine di persone detenute che ogni anno muoiono dietro le sbarre, in molti casi in circostanze non chiare. Dall’inizio dell’anno sono 47 i suicidi avvenuti dietro le sbarre, uno ogni quattro giorni”. Così il movimento La Base di Cosenza che ieri mattina ...
di Federico Rampini
Corriere della Sera, 16 agosto 2023 Un reportage del “Wall Street Journal” ha riacceso il dibattito sul degrado della città - che, in un certo senso, può spiegare perché le chance di Donald Trump di rivincere un’elezione non sono del tutto inesistenti. Questa è la storia di una città dove un’insegna luminosa di Elon Musk che infastidisce gli abitanti viene immediatamente rimossa dalle autorità. Ma gli spacciatori di fentanyl, i rapinatori, o gli homeless che aggrediscono i passanti e defecano davanti ai negozi godono dell’impunità più totale. La città ...
di Giuliano Battiston
Il Manifesto, 16 agosto 2023 Il 15 agosto di due anni fa i Talebani prendevano Kabul: tornava l’incubo della discriminazione di genere e dell’assenza di libertà. Le donne, escluse dall’istruzione, si sono organizzate in reti sotterranee e clandestine. I Talebani celebrano il secondo anniversario dalla conquista di Kabul. Rivendicano la piena sovranità, invocano il riconoscimento ufficiale dell’Emirato islamico d’Afghanistan e un seggio all’Onu.
di Emanuele Giordana
Il Manifesto, 16 agosto 2023 Sanzioni occidentali e blocco dei conti. Secondo l’Onu, la metà della popolazione ha fame e rischia la morte per inedia. Criticare i Talebani è un esercizio facile vista la natura del regime: negazione dei diritti di genere e della libertà di stampa, esclusione dal governo delle minoranze, esecuzioni capitali. L’ultimo in ordine di tempo è stato l’ex primo ministro britannico Gordon Brown, che chiede alla Corte penale internazionale di intervenire sul trattamento riservato dai Talebani alle donne e alle ragazze, trattamento che considera ...
DOCUMENTI
Rassegna stampa "suicidi nelle carceri" del 15 agosto 2023
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