Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di venerdì 28 ottobre 2022
di Eleonora Martini
Il Manifesto, 28 ottobre 2022 Alla Polizia penitenziaria: “Piano di edilizia e risorse. Andrò in visita negli istituti più difficili”. Come Secondigliano, dove è stato trasferito finalmente per le cure il detenuto pakistano che dorme da mesi.
di Errico Novi
Il Dubbio, 28 ottobre 2022 Carlo Nordio ha una sua maieutica. Elegante, colta, paziente, diplomaticamente abilissima. La sfodera, lo ha fatto anche ieri, per rimarginare la distanza che, in particolare sul carcere, c’è fra lui e la leader del governo, Giorgia Meloni. Ed è difficile pronosticare l’esito di questa dialettica.
di Stefano Pagliarini
today.it, 28 ottobre 2022 Pene alternative per i detenuti e stipendi più alti alla polizia. “Massimo sforzo per migliorare la situazione” ha detto il ministro della Giustizia. Il neo ministro della Giustizia del governo Meloni Carlo Nordio non ha dubbi su quale sia la priorità del Paese: le condizioni delle carceri, intese come infrastrutture, condizione dei detenuti e del corpo della polizia penitenziaria.
di Francesco Grignetti
La Stampa, 28 ottobre 2022 Primi timori a destra sulle uscite controcorrente dell’ex magistrato che è per la depenalizzazione e contro la detenzione senza fine. Se c’è frizione, i diretti interessati lo hanno nascosto benissimo. Ma agli addetti ai lavori è evidentissimo che la rotta del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, non è esattamente quella di Giorgia Meloni e nemmeno, forse, di Matteo Salvini. Il ministro è di un garantismo e liberalismo adamantino, finora era lontanissimo dalla politica, poco incline al compromesso.
di Conchita Sannino
La Repubblica, 28 ottobre 2022 Niente revisione, per ora. Nessuna liberazione anticipata, restino in carcere boss e mafiosi condannati al fine pena mai, il contrario di quanto chiedevano l’Europa e la Corte italiana. Ma l’8 novembre scade l’aut aut della Consulta.
di Sergio Segio
vita.it, 28 ottobre 2022 Significativo e non scontato il richiamo del presidente del Consiglio allo scandalo sociale dei suicidi in carcere. Ma la soluzione non possono essere nè un commissario straordinario, nè un fantomatico piano edilizio. Piuttosto Meloni riparta dall’ascolto dei volontari penitenziari e dalle parole di Bergoglio, cui ha rivolto un saluto affettuoso, applaudita da ministri e deputati levatisi in piedi.
di Simona Musco
Il Dubbio, 28 ottobre 2022
Per il guardasigilli la modifica o l’abolizione dell’articolo 323 del codice penale è tra le priorità. Decaro: “Anci pronta a incontrare Nordio”. Ma Verini (Pd) frena: “Il vero problema sono le responsabilità dei sindaci”.
di Angela Stella
Il Riformista, 28 ottobre 2022
“Le dichiarazioni del nuovo ministro sono importanti. Leggo le affermazioni della Meloni come una legittimazione sulla separazione delle carriere. Differenze però sul carcere”.
di Gianni Barbacetto e Valeria Pacelli
Il Fatto Quotidiano, 28 ottobre 2022 A quattro giorni dall’entrata in vigore della riforma Cartabia, le Procure d’Italia sono in tilt: in molte di queste sono in corso riunioni e confronti per capire come applicare le disposizioni previste dal decreto legislativo dell’ottobre scorso. A quali procedimenti si dovranno applicare? Solo ai futuri fascicoli o anche a quelli già aperti? Non c’è una norma transitoria, manca un’interpretazione condivisa. E così il rischio è che ogni Procura agisca come crede.
di Ermes Antonucci
Il Foglio, 28 ottobre 2022 I membri del Consiglio superiore della magistratura si dividono dopo la missiva del capo dello stato sulla circolare sulle valutazioni di professionalità delle toghe. Si è abbattuta come un macigno sul Consiglio superiore della magistratura la missiva con cui il capo dello stato, Sergio Mattarella, ha messo in guardia i consiglieri dall’approvare una circolare sulle valutazioni di professionalità delle toghe che ignora la legge delega approvata in materia dal Parlamento lo scorso settembre.
di Damiano Aliprandi
Il Dubbio, 28 ottobre 2022 Il rischio è che si dia una lettura cospirazionista delle legittime scelte politiche. Alcuni processi fallimentari, come la cosiddetta trattativa Stato-mafia, sono fondati su quello. “Al senatore Scarpinato dovrei dire che mi dovrei stupire di un approccio così smaccatamente ideologico. Ma mi stupisce fino a un certo punto perché l’effetto transfert che lei ha fatto tra neofascismo, stragi e sostenitori del presidenzialismo è emblematico del teorema di parte della magistratura.
TERRITORIO
di Federica Cravero
La Repubblica, 28 ottobre 2022 Un altro suicidio ha sconvolto stamattina il carcere di Torino. Un giovane detenuto di origine africana si è tolto la vita intorno alle 8 impiccandosi nella cella del padiglione B, nella sezione “Nuovi giunti”, in cui era detenuto da appena due giorni. Il ragazzo - la cui identità è sconosciuta - era stato, arrestato mercoledì per il furto di un paio di cuffie bluetooth.
La Stampa, 28 ottobre 2022 L’associazione Antigone: “Non si possono simulare mesi e mesi di coma apparente, è importante identificare la malattia specifica”. È stato trasferito dal carcere di Regina Coeli al penitenziario di Secondigliano l’“uomo che dorme”, il detenuto di 28 anni che da giugno scorso non si sveglia. A riferirlo è l’associazione Antigone: “Dopo la nostra denuncia pubblica il ragazzo è stato trasferito al carcere di Secondigliano a Napoli, dove si trova nel grande centro clinico dell’istituto.
di Antonella Sarno
avellinotoday.it, 28 ottobre 2022 L’avvocato Quirino Iorio: “Il problema va affrontato una volta per tutte. Va incrementata la presenza di specialisti all’interno delle strutture penitenziarie”. Camera Penale Irpina. Da ieri 26 ottobre ad oggi 27 ottobre, gli avvocati irpini si astengono dalle udienze penali per denunciare le anomalie dell’assistenza sanitaria ai detenuti presso gli istituti di pena presenti nel territorio del circondario di Avellino e di competenza dell’ufficio di sorveglianza di Avellino.
di Sandro Francesco Allegrini
perugiatoday.it, 28 ottobre 2022 Quando, a cambiare senso, basta una lettera dell’alfabeto. Un percorso di recupero e reinserimento attraverso il linguaggio forte del teatro. Un progetto dal nome simbolico “Per aspera ad astra”.
pisatoday.it, 28 ottobre 2022 L’iniziativa è stata realizzata dalla Ong Un Ponte Per in collaborazione con l’associazione “Lina Ben Mhenni”. È stato consegnato nella mattinata di giovedì 27 ottobre, alla Casa Circondariale Don Bosco di Pisa, il primo carico di libri in lingua araba arrivato dalla Tunisia.
di Elisa Ferrando
lanuovaprovincia.it, 28 ottobre 2022 L’obiettivo è riflettere sul delicato tema dei suicidi in carcere. Parliamo del cortometraggio che verrà girato dal 13 al 21 novembre in un ex carcere di Bergamo Alta. Il legame con Asti sta nei suoi protagonisti. Uno dei registi, il bergamasco Giulio Ferrari, è di famiglia astigiana, tanto che ha ancora diversi parenti in città. L’attore protagonista è l’astigiano Mario Nosengo, consulente del Teatro Alfieri e organizzatore teatrale (con l’associazione “Arte e tecnica” si occupa delle stagioni di Moncalvo e Nizza Monferrato).
AFFARI SOCIALI
di Francesco Strazzari*
Il Manifesto, 28 ottobre 2022 Gli Stati Uniti hanno anticipato di qualche mese l’arrivo nelle basi europee della versione aggiornata (assai più versatile) delle sue armi atomiche B61-12. La notizia è riportata da Politico. Accompagnata da un laconico commento del Pentagono, il cui portavoce ricorda come si tratti di un programma di ammodernamento deciso da anni, per cui non è il caso di discutere i dettagli. La notizia è intesa a “rassicurare gli alleati europei” sull’efficacia dell’ombrello nucleare.
di Laura Anello
La Stampa, 28 ottobre 2022 In salvo 31 migranti, morta una donna. Ma i sopravvissuti raccontano: “La sera prima sono annegate sei persone”. L’ennesimo naufragio riapre la discussione politica sull’immigrazione. Non si fa attendere la presa di posizione del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: “Messaggio per i trafficanti di esseri umani e complici: l’Italia non tollererà più il business dell’immigrazione clandestina e degli sbarchi fuori controllo.
di Giansandro Merli
Il Manifesto, 28 ottobre 2022 Parla Till Rummnhol, capomissione sulla Humanity 1: “Dal Viminale nessuna comunicazione ufficiale. Per ora non c’è alcun divieto di ingresso nelle acque territoriali. Aspettiamo che l’Italia ci indichi un luogo sicuro di sbarco”.
La Repubblica, 28 ottobre 2022
Se entro il 2 novembre il governo italiano non deciderà per la sua revoca, il Memorandum Italia-Libia verrà automaticamente rinnovato per altri 3 anni. Per questo motivo oltre 40 organizzazioni chiedono all’Italia e all’Europa di riconoscere le proprie responsabilità e di non rinnovare gli accordi con la Libia, un Paese tutt’altro che sicuro, nelle mani di una classe politica evidentemente incapace di occuparsi dei propri cittadini e scosso da tensioni crescenti che vedono protagonisti la stessa popolazione, le milizie locali, la classe politica.
di Andrea Lanzetta
tpi.it, 28 ottobre 2022 Il fondatore di WikiLeaks attende l’estradizione negli Usa in un carcere britannico di massima sicurezza. Eppure come finalista del Premio Sakharov potrebbe presenziare alla premiazione prevista al Parlamento Ue e sfuggire a 175 anni di galera. Ma Londra deve smetterla di comportarsi come Putin.
di Sergio D’Elia
Il Riformista, 28 ottobre 2022 In Giappone i reclusi nel braccio della morte sono impiccati con poche ore di preavviso. Famiglie e legali informati a cose fatte. “Non disturbiamo la loro stabilità emotiva”, la scusa. È il governo infatti a non voler essere disturbato.
di Imogen Piper, Stefanie Le, Babak Dehghanpisheh*
ilpost.it, 28 ottobre 2022 Dopo due settimane il Washington Post ha messo insieme testimonianze e analisi dei video sulle violenze a Evin. Per oltre 40 anni il carcere di Evin a Teheran è stato il simbolo più visibile del governo autoritario della Repubblica Islamica, un complesso minaccioso costruito sulla paura e sul controllo assoluto. Le proteste raramente fanno breccia nelle mura della prigione.
di Francesca Luci
Il Manifesto, 28 ottobre 2022 I supporti per connettersi a Starlink iniziano a entrare nel Paese di contrabbando. Parla uno studioso di telecomunicazioni di Teheran. Dall’inizio delle proteste in Iran, il 16 settembre, è molto difficile connettersi a internet a causa del blocco imposto dalle autorità in tutto il Paese nel tentativo di sedare i “disordini”. Il governo iraniano ha perfezionato un modello sofisticato di autoritarismo digitale, che ha fornito al regime un vasto insieme di strumenti per mettere a tacere il dissenso online e offline.
DOCUMENTI
Riforma Cartabia: tre circolari della Procura di Bologna
Articolo: "La prova indiretta nel Procedimento Penale", di Andrea Baiguera Altieri
APPUNTAMENTI
Convegno: "Architettura Vs Edilizia. Le sfide del carcere contemporaneo" (Torino, 28 ottobre 2022)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv dal 31 ottobre al 6 novembre 2022
Presentazione del libro: "Il malinteso della vittima", di Tamar Pitch (Firenze, 11 novembre 2022)
CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali