Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di venerdì 11 novembre 2022
Il Dubbio, 11 novembre 2022 76 morti in poco più di 10 mesi. È il numero di suicidi in carcere registrati fino ad oggi. Un record lugubre, terribile, inaccettabile. Mai prima d’ora era stato raggiunto questo abisso e per questo Il Dubbio vuole lanciare un appello alle istituzioni, all’intellettualità e alla politica per fermare questa strage.
di Stefano Anastasìa
Il Riformista, 11 novembre 2022 Gli ultimi a Torino e Reggio Calabria. Sono il 51 per cento delle morti tra i detenuti nel 2022, neppure questo era mai successo. Nelle nostre prigioni non c’è più speranza, solo disperazione. E volete costruirne di nuove?
di Marco Chiavistrelli*
Il Riformista, 11 novembre 2022 Il carcere non è per il popolo italiano ma per una minoranza precisa, con una reiterazione del prelievo “delinquenziale” costante nel tempo e nello spazio sociale. Il carcere è una colonia penale per poveri e altre minoranze emarginate.
di Nunzio Smacchia
Gazzetta del Mezzogiorno, 11 novembre 2022 Si deve intervenire quanto prima sul decongestionamento, se si vuole evitare un aggravamento delle inquietudini e delle tensioni esistenti all’interno degli Istituti, che porti a un processo di “normalizzazione” fatto di sicurezza e governabilità.
di Vincenzo Vitale
L’Opinione, 11 novembre 2022 Da anni, la Corte costituzionale ha inaugurato una particolare tipologia di decisioni: le “decisioni di incostituzionalità differita”. Normalmente, la Corte, se ritenga la illegittimità costituzionale di una norma, la dichiara, abrogandola immediatamente: quella norma cessa di far parte dell’ordinamento giuridico e ne cessano gli effetti.
di Carmelo Musumeci*
Corriere Cesenate, 11 novembre 2022 La Corte costituzionale, con la sentenza del 15 aprile 2021, ha stabilito che la pena dell’ergastolo ostativo è incompatibile con la nostra Costituzione. Adesso a me sembra che, con il decreto legge del nuovo governo, l’ergastolo ostativo diventi ancora più ostativo.
di Roberto Gramola
La Voce e il Tempo, 11 novembre 2022 “Non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri, poiché è da esse che si misura il grado di civiltà di una Nazione”: così Voltaire, il padre dell’illuminismo, nel 1700 si esprimeva circa la necessità che i penitenziari fossero luoghi dignitosi.
di Chiara Ludovisi
redattoresociale.it, 11 novembre 2022 Pubblicato il bando: 10 milioni per progetti che sostengano lo sviluppo personale e il protagonismo dei ragazzi e delle ragazze e aiutino i detenuti a svolgere la loro funzione genitoriale. Rossi-Doria: “La pena deve essere occasione di cambiamento positivo”. Scadenza il 10 febbraio.
GIUSTIZIA
di Pietro Di Muccio de Quattro
L’Opinione, 11 novembre 2022 Se io fossi Carlo Nordio, non aspetterei che la finestra di opportunità si chiudesse alle spalle come la porta del ministero. Sarei ben consapevole d’incarnare la speranza. Da trent’anni fanno a cornate garantisti e giustizialisti, due categorie sbagliate perfino nei nomi che non significano nulla e dicono nulla se non ai tifosi dei due tori da talk-show. Chi mi conosce e mi apprezza, nutre verso di me i migliori sentimenti e la migliore predisposizione.
di Simona Musco
Il Dubbio, 11 novembre 2022 L’Organizzazione aveva criticato la giustizia italiana per l’alto numero di assoluzioni nei processi per corruzione internazionale, in primis Eni-Nigeria. I presidenti di Tribunale e Corte d’Appello: “Accettiamo le critiche, non le delegittimazioni”.
di Giovanni M. Jacobazzi
Il Dubbio, 11 novembre 2022 Processo “Pasimafi”, il professore Fanelli verso l’assoluzione. Ma intanto il rettore dell’Università di Parma Borghi si è ucciso per colpa della gogna. Il professore Guido Fanelli, luminare delle cure palliative, è il padre della legge 38 del 2010 sulla terapia del dolore. Milanese, classe 1955, per la sua attività di ricerca venne insignito della medaglia d’argento al merito della sanità pubblica e per anni ha rappresentato l’Italia in tutte le sedi internazionali dove si affrontava il tema delle cure palliative.
GIURISPRUDENZA
di Paola Rossi
Il Sole 24 Ore, 11 novembre 2022 La reiterazione può emergere anche da condotte antecedenti l’introduzione della nuova fattispecie penale. Il comportamento insistente, molesto e disturbante che ingenera un perdurante stato di ansia nella vittima, fino al punto di farle modificare le proprie abitudini di vita quotidiana, è reato di stalking. E l’imputato non può pretendere di difendersi facendo rilevare il proprio intento “non persecutorio” per vedere derubricata la propria condotta alla fattispecie di molestie o disturbo alla persona (articolo 660 Cp).
TERRITORIO
di Massimiliano Peggio
La Stampa, 11 novembre 2022 Il biglietto di addio del detenuto, arrestato per stalking, che si è ucciso. “Scusatemi. Ho sbagliato, lo so: volevo solo consegnare una busta di denaro a mio figlio per il suo compleanno, non volevo importunare la mia ex”.
di Susanna Marietti*
Il Fatto Quotidiano, 11 novembre 2022 Nelle scorse ore sono stati disposti gli arresti domiciliari per tre agenti di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Bari e altri sei sono stati sospesi dal servizio per un anno. L’accusa per i primi è quella di tortura, per un presunto pestaggio nei confronti di una persona detenuta che sarebbe avvenuto lo scorso 27 aprile.
di Angela Balenzano
Corriere del Mezzogiorno, 11 novembre 2022 “Rapporto degli agenti smentito dalle immagini”. “Gli agenti riferirono nella relazione di servizio di aver messo in salvo” il detenuto “dopo l’incendio accompagnandolo immediatamente nel locale infermeria, senza nulla riferire in ordine a quanto risulta acclarato dalle telecamere”.
di Andrea Ossino e Giuseppe Scarpa
La Repubblica, 11 novembre 2022 Il giovane disabile a luglio scorso finì in ospedale dopo un blitz nella sua casa. Quattro agenti indagati per tentato omicidio e falso. Hanno tentato di ucciderlo, perché dopo averlo “percosso e minacciato” lo hanno afferrato “per i piedi gettandolo dalla finestra della stanza da letto dell’abitazione” dove Hasib Omerovic viveva con la sua famiglia, tra i lotti popolari della periferia romana di Primavalle.
di Francesca Morandi
Corriere della Sera, 11 novembre 2022 Il progetto nel laboratorio di Liuteria e falegnameria del carcere. Lo strumento musicale esposto al museo del Violino di Cremona. “Offre una chiave di lettura su quanto sta accadendo tra Mediterraneo e Lombardia”.
agenziacult.it, 11 novembre 2022 L’iniziativa, ospitata presso il complesso monumentale di San Michele a Ripa, nasce per dare voce attraverso l’arte ai sogni di detenuti minorenni collegando i loro pensieri alle riflessioni sulla libertà e sulla dignità della pena dei padri fondatori dell’Europa.
di Federica Pacella
Il Giorno, 11 novembre 2022 L’arte esce dal carcere e invade l’atrio del Palazzo di Giustizia di Como, con le opere di Giovanni Marelli. Fino al 19 novembre rimarranno esposti i quadri, espressione di un’arte a cui l’artista si è avvicinato anche durante gli anni di detenzione, quando si è avvicinato alla poesia e poi alla pittura.
di Valentina Farinaccio
La Repubblica, 11 novembre 2022 “Da domani faccio la brava” è il titolo scelto per il video e il libro fotografico del fotoreporter Giampiero Corelli che racconta le storie di chi vive nelle carceri femminili. La prima a parlare è una quarantatreenne di origini sarde. Ha ucciso un uomo che conosceva a malapena e che “non mi aveva fatto niente”. È in carcere da sette anni, pensa che “sia una malattia terminale, il senso di colpa”.
di Angela Stella
Il Riformista, 11 novembre 2022 Un’intercettazione trascritta male: una “s” che diventa “t” e spalanca per Angelo Massaro le porte del carcere con l’accusa di omicidio. La sua storia nel docufilm “Peso morto”, di Errorigiudiziari.com.
AFFARI SOCIALI
di Angelo Agrippa
Corriere del Mezzogiorno, 11 novembre 2022 Aumenta il popolo dei Neet, il dato più allarmante è quello sulle donne. Se l’Italia è il paese europeo con il più alto numero di Neet, vale a dire di giovani dai 15 ai 34 anni che non lavorano, non studiano e non si formano (nel 2020 più di 3 milioni, con una prevalenza femminile di 1,7 milioni) le regioni del Mezzogiorno sono quelle che presentano la percentuale più elevata di esponenti delle nuove generazioni bloccati ai nastri di partenza.
di Umberto De Giovannangeli
Il Riformista, 11 novembre 2022 “Nel Governo è in corso una gara a chi è più identitario. E lo si fa sui corpi dei più indifesi. Alla presidente del Consiglio consiglierei la lettura di alcuni libri di Hannah Arendt, a cominciare dalla Banalità del male”.
di Stefano Montefiori
Corriere della Sera, 11 novembre 2022 Meloni: “Rispettate tutte le regole”. Durissima presa di posizione del portavoce del governo francese: “La nave si trova in acque territoriali italiane, ci sono regole europee chiare e da voi accettate, e l’Italia è il primo beneficiario del meccanismo di solidarietà europeo”.
di Iuri Maria Prado
Il Riformista, 11 novembre 2022 I dati Eurostat sono chiari: nel 2021 Berlino ne ha accolti 148.200, Parigi 104.mila, Madrid 62.100. Noi al quarto posto con 43.900 arrivi, solo 7mila in più della piccolissima Austria. E sui richiedenti asilo siamo al 15° posto in Europa.
ESTERI
di Giacomo Talignani
La Repubblica, 11 novembre 2022 Con la bocca tappata da un fazzoletto e vestite di bianco le attiviste (molte provenienti da Paesi in via di sviluppo) hanno protestato alla conferenza dell’Onu contro il regime di Al Sisi e chiedendo fondi per le aree del mondo che pagano di più per il riscaldamento globale.
di Chiara Cruciati
Il Manifesto, 11 novembre 2022 Azioni in solidarietà con Abdel Fattah a Sharm el-Sheikh, mentre la madre denuncia un trattamento sanitario obbligatorio. In previsione delle manifestazioni (senza leader ufficiali) di oggi, il governo blinda le città: mezzi militari ovunque, 300 arresti preventivi e negozi chiusi.
di A. Divanabadi
Il Manifesto, 11 novembre 2022 Dalle piazze ai social. Proiettili d’assalto contro le proteste, prosegue nelle piazze la strage delle milizie Basiji. La foto di un manifestante ucciso dopo essere stato legato a un palo diventa performance di piazza. La foto di un manifestante ucciso dopo essere stato legato a un palo diventa performance di lotta. E la star del cinema iraniano Taraneh Alidoosti si schiera, le colleghe la seguono: “Gridiamo ciò che grida la nostra gente: donna, vita, libertà”
di Giuliano Foschini
La Repubblica, 11 novembre 2022 Il lavoro dei Servizi per convincere la polizia che non era una spia. E la telefonata di Tajani. Quarantacinque giorni di carcere, bendata, accusata di essere una spia. E una storia che “sarebbe potuta durare molto di più se qualcuno avesse sbagliato: e invece tutti sono stati bravi e siamo qui ad abbracciarla” dice chi ha seguito questa storia dal primo minuto. Alessia Piperno è tornata a casa.
di Elisabetta Zamparutti
Il Riformista, 11 novembre 2022 Il presidente Nana Akufo-Addo si è espresso per l’abolizione della pena capitale: “La cosa logica da fare, avendo deciso di non eseguire più le condanne”. L’imminente voto all’Onu sulla moratoria è un’occasione.
di Guido Alfani
La Repubblica, 11 novembre 2022 Il Paese africano vive l’ennesima crisi alimentare, aggravata dalle conseguenze del Covid e dell’invasione russa dell’Ucraina. Mentre l’attenzione dell’Occidente rimane concentrata sulla guerra in Ucraina, la Somalia scivola rapidamente verso quella che, secondo le Nazioni Unite, potrebbe risultare la peggiore carestia degli ultimi cinquant’anni.
APPUNTAMENTI
Presentazione del libro: "Il malinteso della vittima", di Tamar Pitch (Firenze, 11 novembre 2022)
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv dal 14 al 20 novembre 2022
Convegno: "Le rotte della legalità. Strumenti giuridici e di welfare a tutela dei lavoratori migranti vulnerabili" (Padova, 18 novembre 2022)
CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali