Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it Sito internet: www.ristretti.org |
Notiziario quotidiano dal carcere
--> Rassegne Tematiche <--
Edizione di domenica 22 maggio 2022
di Erika Antonelli
L’Espresso, 22 maggio 2022 Una laurea, un tirocinio. E la speranza di un futuro. Andrea, 25 anni, nome di fantasia, soppesa ogni parola prima delle domande impegnative. Un silenzio lungo, poi risponde. “Come mi sento qua dentro? Sulle montagne russe. Appena esco vorrei costruire una mongolfiera”.
di Francesco Clementi
Corriere dell’Alto Adige, 22 maggio 2022 “Vi prego, evitate certi commenti: è un’altra giovane vita che se ne va”. Nonostante il cuore gonfio di dolore, Carlo Zanella è riuscito a trovare le parole giuste. Lui è il padre di Maxim, il giovane ucciso lo scorso anno, per motivi che resteranno inspiegabili, da Oskar Kozlowski.
di Davide Giancristofaro Alberti
ilsussidiario.net, 22 maggio 2022 Questa somma sarà destinata alla costruzione di prefabbricati, casette simili a quelle per i terremotati, all’interno di una Casa circondariale di ogni Regione, o in alternativa, per ristrutturare fabbricati già esistenti, trasformandoli in mini appartamenti. In totale saranno realizzate venti “casette dell’amore” entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di ospitare i detenuti che non possono avere i permessi premio.
di Simone Alliva
L’Espresso, 22 maggio 2022 Una guida puntuale e due pareri: Caiazza (Ucpi): “Temi importanti. Da approvare”. Santalucia (Anm): “Non aiutano le riforme”. Calma piatta, tensione zero, interesse per la materia: pochissimo. Si avvicina il 12 giugno ma le urne sui cinque quesiti del referendum sulla giustizia non riescono a catturare l’attenzione degli italiani. Soltanto un elettore su quattro è informato, ci dice un sondaggio Swg. Proviamo dunque a tracciare una guida puntuale.
di Francesco Machina Grifeo
Il Sole 24 Ore, 22 maggio 2022 Bruxelles promuove il percorso delle riforme della Giustizia portato avanti in questi mesi da Governo e Parlamento. “Abbiamo un giudizio molto positivo - ha affermato il commissario europeo alla Giustizia Didier Reynders. Ora monitoreremo che, effettivamente, vengano realizzati gli obiettivi”. L’occasione è stata la presentazione dell’Eu Justice Scoreboard 2022 , il quadro di valutazione europeo della giustizia nei Paesi membri che presenta diverse note dolenti per l’Italia.
di Liana Milella
La Repubblica, 22 maggio 2022 “Errori di diritto e di grammatica, ma anche candidati che non sanno andare a capo” dice il commissario d’esame Luca Poniz, pm a Milano. Il vice presidente del Csm David Ermini, “mancano 1.300 giudici, siamo nettamente sotto la media europea”. Con la riforma del Csm saltano le scuole di specializzazione, dall’università si può andare alle prove.
di Luigi Ciotti
Il Manifesto, 22 maggio 2022 A 30 anni da Capaci, tragica fine delle vite di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo, il rischio maggiore è quello di una normalizzazione del pericolo mafioso. Rischio di pensare che una mafia meno cruenta non rappresenti più un pericolo mentre è vero il contrario: le mafie attuali organizzate come imprese - a cominciare dalla ‘ndrangheta, la più potente di tutte - realtà insediate nel tessuto economico e capaci di arricchirsi nell’ombra, sono più forti di quando imponevano il loro potere con le armi e le cariche di tritolo.
di Gian Carlo Caselli
Corriere della Sera, 22 maggio 2022 La prima rivelazione sulla morte di Giovanni Falcone nelle parole di uno degli autori materiali. La mafia gli ucciderà il figlio di 13 anni, sciogliendolo nell’acido. Trent’anni fa, il 23 settembre 1992, la mafia più feroce e organizzata di allora, Cosa nostra, realizzava a Capaci l’attentatuni (così nel gergo dei criminali), massacrando Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo, insieme ai poliziotti di scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro.
di Fiammetta Borsellino
L’Espresso, 22 maggio 2022 È accettabile che i mafiosi si trincerino dietro i “non ricordo”. Ma è inaccettabile il silenzio di pezzi delle istituzioni. No che non mi sentirò appagata dall’esito dei processi sulla morte di mio padre e, soprattutto, su quel che è successo dopo: il più grande depistaggio della storia, come è stato definito. E so che tanta parte dell’opinione pubblica la pensa esattamente come me.
di Claudio Coli
Corriere di Siena, 22 maggio 2022 Tre dei cinque poliziotti penitenziari hanno ribattuto alle accuse: “Detenuto caduto da solo”. “Il detenuto tunisino era instabile e minaccioso: lo abbiamo trasferito coattivamente in via preventiva perché preso di mira da un altro recluso, durante giorni pieni di tensioni nel carcere. È stata un’operazione nella norma”.
di Salvatore Montillo
Giornale di Brescia, 22 maggio 2022 Una riforma della giustizia realizzata sull’onda del populismo e di un “dibattito drogato perché solo polemico” (parole di Claudio Castelli, presidente della Corte d’Appello di Brescia), rischia di ritorcersi contro coloro i quali quella riforma è rivolta: noi stessi, i cittadini. Siamo noi, infatti, a chiedere processi più celeri (o meglio lo chiede la politica per conto nostro), e siamo sempre noi a chiedere una giustizia più giusta.
di Ermanno Pasolini
Il Resto del Carlino, 22 maggio 2022 Giovanni Mennella ha imparato il mestiere del pizzaiolo da detenuto. Uscito, ha aperto una pizzeria a Morciano ed è pronto a inaugurare la seconda. Da detenuto a pizzaiolo di successo, a Morciano. Giovanni Mennella, 46 anni, dopo 16 mesi di carcere per reati vari, è tornato sulla retta via grazie anche a Vincenzo Cimino, noto pizzaiolo di Savignano.
di Annamaria Colombo
Il Cittadino, 22 maggio 2022 Oltre il carcere, anzi “Oltre i confini”: il giornale della casa circondariale di Monza pubblicato dal Cittadino che ha dato vita a un libro. Pagine di grande umanità, di dolore, ma anche di voglia di riscatto e di rinascita. Racconti, poesie, articoli, ricordi e speranze. Sono gli scritti contenuti nel libro “Il Giardino delle Ortiche” curato da Antonetta Carrabs.
di Silvia Bardi
La Nazione, 22 maggio 2022 Un attore come Salvarore Sasà Striano che racconta il suo passaggio dal carcere al cinema e porta in proiezione il film di Leonardo Di Costanzo “Aria ferma”, undici nomation e due premi al David di Donatello, con Silvio Orlando e Toni Servillo, fra gli altri. E lo porta dentro il carcere di Arezzo su invito della Fidapa domani, lunedì, dalle 15 alle 18 nella Giornata nazionale della legalità.
di Chiara Ludovisi
redattoresociale.it, 22 maggio 2022 Intervista ad Antonio Ferrara, educatore, illustratore, scrittore, che al Salone di Torino presenta il suo ultimo libro: la storia di Falcone raccontata ai ragazzi. “Nelle carceri di massima sicurezza, con i libri e la scrittura aiutiamo a confrontarsi con l’errore e a far emergere le emozioni”.
di Ferruccio De Bortoli
Corriere della Sera, 22 maggio 2022 Esce giovedì 19 maggio il saggio di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, edito dal Mulino, che propone una scelta di civiltà. L’implosione dei desideri genera disagio, occorre ricostruire il legame sociale.
AFFARI SOCIALI
di Luigi Manconi
La Stampa, 22 maggio 2022 E se un certo appannamento della lucidità democratica dipendesse dal perdurare di quella fase dell’età evolutiva in cui è ancora debole la capacità di “prendere le misure”? Nel corso di un dibattito televisivo, una giornalista di adamantine convinzioni sinistriche e di infrangibile buona fede, mentre qualcuno denuncia il totalitario regime di censura vigente in Russia, avverte il bisogno di precisare: ma in Italia abbiamo avuto il caso Biagi (vittima, come si ricorderà, di quel “editto bulgaro” che portò alla sua estromissione dalla Rai, unitamente a Daniele Luttazzi e Michele Santoro).
di Selvaggia Lucarelli
Il Domani, 22 maggio 2022 A febbraio gli studenti che protestavano contro le morti nell’alternanza scuola-lavoro hanno preso manganellate tra ferite e traumi. Ora l’accanimento con perquisizioni e indagini sulle vittime, non sui picchiatori.
di Simone Alliva
L’Espresso, 22 maggio 2022 Aggrediti, cacciati di casa, sottoposti a terapie riparative. Per il loro orientamento sessuale. L’omotransfobia non si ferma. Ma per il nostro Paese il reato non esiste.
di Franz Baraggino
Il Fatto Quotidiano, 22 maggio 2022 E in Italia (ancora senza decreto) finiscono in strutture per senza dimora. L’Ue ha riconosciuto ai profughi la protezione temporanea, ma per i non ucraini decidono gli Stati membri. E se la Spagna è più inclusiva, la Francia li respinge alla frontiera e addirittura li mette sotto chiave, come al confine di Ventimiglia.
DOCUMENTI
Articolo: "Carcere, la paura dietro le sbarre", di Sandra Berardi
Articolo: "Quelli che si impegnano a ridare voce, dignità e valore ai detenuti", di Clara Geraci
APPUNTAMENTI
La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv dal 23 al 29 maggio 2022
Convegno: "Una mappa per la pena. Ridurre la libertà per ampliarla" (Roma, 25 maggio 2022)
Convegno Camera Penale di Busto Arsizio: "Le pene (im)possibili" (Gallarate-VA, 26 maggio 2022)
Convegno: "Pena detentiva e misure alternative" (Città di San Marino, 10 e 11 giugno 2022)
Convegno: "Abitare il carcere. Gli spazi della pena nella società digitale" (Roma, 16 giugno 2022)
CONCORSI
Questo
notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del
22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10
dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni
Culturali