Il Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2018, su proposta del Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, ha approvato, in esame definitivo, i Decreti Legislativi che, in attuazione della legge delega per la riforma del Codice penale, del Codice di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario (legge 23 giugno 2017, n. 103), introducono nuove disposizioni relative all’ordinamento penitenziario e all’esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni. Di seguito i punti principali dei provvedimenti approvati. SCARICA PDF DOSSIER SERVIZIO STUDI CAMERA
Ordinamento penitenziario – assistenza sanitaria, procedimenti e vita penitenziaria - SCARICA DECRETO --- SCARICA COMPARAZIONE CON NORME PREVIGENTI
Il decreto introduce disposizioni volte a modificare l’ordinamento
penitenziario, con particolare riguardo all’assistenza sanitaria, alla
semplificazione dei procedimenti per le decisioni di competenza del magistrato e
del Tribunale di sorveglianza, nonché alle disposizioni in tema di vita
penitenziaria.
Il testo approvato fa seguito ai pareri contrari espressi dalle competenti
Commissioni parlamentari circa il precedente assetto complessivo della riforma
ed è contrassegnato, in particolare, dalla scelta di mancata attuazione della
delega nella parte volta alla facilitazione dell’accesso alle misure
alternative e alla eliminazione di automatismi preclusivi alle misure
alternative alla detenzione in carcere.
In tema di assistenza sanitaria in carcere, la revisione tiene conto
dell’esigenza di risposta alle nuove necessità di tutela della salute e
afferma in modo chiaro il diritto di detenuti e internati a prestazioni
sanitarie tempestive e appropriate.
Si interviene poi sulle norme che disciplinano il procedimento di
sorveglianza, in funzione di una sua complessiva accelerazione.
Infine, si introducono specifiche norme volte a rafforzare i diritti di
detenuti e internati, con particolare riguardo al principio di imparzialità
dell’amministrazione carceraria e al contrasto a ogni forma di
discriminazione, ivi comprese le discriminazioni dovute al genere o
all’orientamento sessuale.
Ordinamento penitenziario – vita detentiva e lavoro - SCARICA PDF DECRETO --- SCARICA COMPARAZIONE CON NORME PREVIGENTI
Il testo concretizza, in particolare, le disposizioni relative:
all’incremento delle opportunità di lavoro retribuito, sia intramurario
sia esterno, nonché di attività di volontariato individuale e di
reinserimento sociale dei condannati, anche attraverso il potenziamento del
ricorso al lavoro domestico e a quello con committenza esterna, aggiornando
quanto il detenuto deve a titolo di mantenimento, nonché alla maggiore
valorizzazione del volontariato, sia all’interno del carcere sia in
collaborazione con gli uffici di esecuzione penale esterna;
al miglioramento della vita carceraria, attraverso la previsione di norme
volte al rispetto della dignità umana mediante la responsabilizzazione dei
detenuti, la massima conformità della vita penitenziaria a quella esterna.
Esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni - SCARICA PDF DECRETO --- SCARICA COMPARAZIONE CON NORME PREVIGENTI
Il decreto riforma l’ordinamento penitenziario per le parti relative
all’esecuzione della pena nei confronti dei condannati minorenni e dei giovani
adulti (al di sotto dei 25 anni), con particolare riferimento al peculiare
percorso educativo e di reinserimento sociale.
In particolare, il testo introduce elementi innovativi in merito alle misure
penali di comunità e un modello penitenziario che guardi
all’individualizzazione del trattamento, con l’obiettivo di delineare
un’esecuzione penale che ricorra alla detenzione nei casi in cui non è
possibile contemperare le esistenze di sicurezza e sanzionatorie con le istanze
pedagogiche.