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Vademecum per la ricerca di lavoro
Trovare un’occupazione vuol dire cercare le vie giuste per orientarsi nel mercato del lavoro. Le porte d’ingresso sono diverse:
Prima di bussare ad una di queste è necessario ragionare su cosa si vuole e cosa si sa fare. È bene sempre partire dalle proprie capacità e migliorarle, per presentare un profilo professionale preciso. Dire "qualsiasi lavoro va bene!" è un buon proposito, ma spesso insufficiente al datore di lavoro che ha bisogno di conoscere le capacità di chi ha di fronte. Il primo passo è quindi ripensare a lavori già svolti o attitudini personali che si ritiene di possedere. Per formare o perfezionare un profilo individuale è possibile ricorrere ai corsi di formazione professionale che spesso gli Enti Locali (particolarmente la Provincia) organizzano in forma gratuita attraverso diversi Istituti, anche privati. Le informazioni riguardanti il lavoro si possono trovare pubblicate su molti giornali, in particolare quelli specializzati o a carattere regionale. Sono inoltre diffusi sul territorio numerosi centri di orientamento pubblici come Infolavoro. Anche durante la detenzione è possibile impegnarsi in questa ricerca, preparandosi ed informandosi per affrontare il mondo lavorativo.
È possibile ad esempio:
Si può inoltre far valere altri diritti, quali:
Per chi ha avuto esperienze di lavoro autonomo o sente una certa propensione a questo, cominciare ad informarsi sulle procedure per costituire una ditta individuale, sui criteri di gestione e dei relativi costi. Il miglior referente per informazioni di questo genere sono le Camere di Commercio presenti in ogni città. In tutti i casi è sempre utile conoscere le opportunità e gli ostacoli del mercato del lavoro, per trovarsi meno svantaggiati nella strada da intraprendere.
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